Arbusto compatto, pollonante, deciduo. I rami pendenti sono rivestiti da una lucente corteccia verdolina; ha foglie decidue, alterne, semplici, doppiamente dentate. I fiori molto graziosi, semplici di color giallo dorato. Comprende una sola specie, la Kerria japonica, con diverse varietà, tra cui ricordiamo: Kerria pleniflora e la picta.
FIORITURA: Avviene in aprile-maggio.
LUCE: Predilige esposizioni in piena luce o a mezz’ombra. Evitare il sole diretto, può causare danni ai fiori.
ACQUA: Abbondare solo se si verificano periodi primaverili siccitosi, altrimenti mantenere il terreno leggermente umido, intervenendo con moderazione. Evitare ristagni idrici.
TEMPERATURA: Pianta rustica, quindi sopporta bene anche le basse temperature.
CONCIME: Non necessita di concimzioni particolari, va bene qualsiasi concime liquido somministrato in due riprese, in marzo e in giugno.
CONSIGLI: Si adatta in qualsiasi tipo di terreno, tranne quelli umidi e calcarei. La moltiplicazione avviene per talea legnosa e semilegnosa da eseguire in primavera-estate. Si può propagare anche per propaggine e per divisione dei cespi.
CURIOSITA’: Pianta originaria della Cina e del Giappone. La Kerria fu introdotta in Europa nel XVIII secolo, da Wiliam Kerr, da qui il nome. Viene generalmente coltivata in giardini e parchi essendo molto resistente e decorativa.