Come potare le rose

Come potare le rose? E quando è il periodo giusto per potare un roseto? Daniele Marinotto ci racconta tecniche, tempi e segreti di potatura!

Potatura Rosa

I rosai dipingono i giardini di tinte uniche, li rendono onirici e magici, caratterizzandoli con la loro poesia. Godere di un roseto è una meraviglia, per questo è fondamentale prendertene cura nel modo giusto. Molto importante è saper potare le rose nel periodo giusto e con la giusta tecnica. Come fare? Abbiamo chiesto tutte le informazioni e i segreti a Daniele Marinotto, Maestro Giardiniere del Friuli Venezia Giulia, Formatore e Giardiniere Certificato dalla Scuola Agraria di Monza. Ecco cosa ci ha raccontato!

#1. Quali sono le caratteristiche peculiari delle rose e dei roseti?

Le rose sono un elemento essenziale che dà al giardino il movimento con fioriture che vanno dalla primavera sino all’inizio dell’inverno.

Sta a noi, con il nostro gusto e con le nostre particolari esigenze, scegliere la rosa che più si addice al nostro giardino.

Possiamo aver bisogno di una fioritura precoce, come quella della Banksia sia lutea o alba, una delle prime a fiorire in primavera, oppure possiamo programmare nel giardino una fioritura in autunno e in inverno con i cinorridi rossi e l’arancio.

I rosai sono nelle nostre mani come dei pennelli per un pittore, possiamo disegnare con i toni che più ci piacciono per ottenere risultati stupefacenti.

#2. Ci suggerisci 5 consigli per coltivare un roseto sano e bello?

Diversamente da quel che si possa sembrare, la coltivazione delle rose risulta semplice e soddisfacente a patto che abbiamo osservato le regole di base per la coltivazione.

La prima regola da seguire è quella di piantare le rose dove ci siano almeno 6 ore di sole.

In fase di impianto dobbiamo evitare di piantare rose dove sono già state coltivate rose. Se così fosse, dobbiamo sostituire il terreno di coltura.

Sempre in fase di impianto dobbiamo dare una ottima concimazione organica per garantire alla pianta un adeguato nutrimento negli anni.

Facciamo attenzione alla profondità di impianto, soprattutto per le rose innestate: se le piantiamo troppo fuori terra finiremo per veder germogliare il portainnesto.

 

Conoscere esattamente il portamento del rosaio che piantiamo ci permette di eseguire un corretto sesto di impianto, ci faciliterà la potatura e darà il suo massimo in fioritura.

#3. Perché occorre potare le rose? Quali obiettivi ha la potatura del roseto

Eseguiamo la potatura per favorire l’emissione di nuovi rami e getti fiorali. L’obbiettivo da perseguire è sempre quello di ottenere con la potatura una pianta che dalla base abbia sempre rami nuovi. Per approfondire, ti consiglio di leggere il post La potatura delle piante [Intervista a Daniele Marinotto per Passione Giardinaggio].

#4. Quali sono i passaggi da seguire nella potatura di un roseto?

Nel predisporsi alla potatura bisogna avere ben chiari i vari passaggi , solo così diventerà un passatempo e non un intervento stressante.

La prima cosa da fare è eliminare tutto il secco e i vecchi rami presenti sulla pianta. Quel che conta è eseguire l’accorciamento in base alla famiglia di appartenenza, come vi spiego di seguito e il gioco è fatto….

#5. Come potare le rose? Quando è opportuno potare le rose?

Se ti domandassi che rosaio hai a casa?, cosa mi risponderesti? Le risposte più comuni, solitamente, sono: ho un roseto giallo, rosso, rampicante ecc.

In realtà, le risposte più corrette sarebbero: ho un tea, una inglese, una rugosa, una climber, un centifolia, un portland, una cinese, una bourbon, un ibrido di moscata. É chiaro che non tutte le rose debbono essere potate allo stesso modo e conoscere il rosaio differenzia la modalità di intervento.

La potatura è vista sempre come un intervento di grossa difficoltà.

È necessario seguire poche regole per renderla accessibile a tutti.

In particolare, la potatura del roseto dove essere effettuata nei mesi invernali, prima che la pianta abbia ricominciato a vegetare e il tipo di potatura dipenderà dalla famiglia di appartenenza:

  • nel caso di rose arbusto rifiorenti (ibridi perenni, ibridi di moscata, portland, bourbon, cinesi, arbustive moderne, rose inglesi, rugose) occorre ridurre i fusti da un terzo a metà, a seconda della forma che si desidera dare alla pianta, ed eliminare alla base i fusti più vecchi e malati, favorendo la crescita di rami nuovi. Più la potatura sarà corta più grandi verranno i fiori e meno numerosi;
  • nel caso di rose antiche non rifiorenti, la fioritura avviene sui rami degli anni precedenti , per cui dovrete limitarvi a togliere i rami vecchi ed effettuare una leggera potatura di contenimento subito dopo il temine della fioritura;
  • nel caso di rose a cespuglio (ibridi di tea e Floribunde), dovete abbassare il roseto fino a 30-40 cm da terra, eliminando i rami più vecchi. Questa potatura drastica manterrà il rosaio giovane, favorendo emissione di fiori grandi;
  • nel caso di rosai rampicanti moderni (ibridi di tea e Floribunde), dovete potare i getti laterali lasciando 3-5 gemme e
    togliendo i rami più vecchi per favorire l’emissione basale di getti giovani che vanno a sostituire quelli tolti . E’ opportuno anche eseguire la curvatura dei rami per favorire l’emissione dei rametti laterali;
  • nel caso di rosai rampicanti climber, il tipo di potatura da eseguire è la stessa dei rosai moderni ma con accorciamento dei getti laterali più lunga, fino a 15-20 cm;
  • i rosai rampicanti rambler necessitano di poca potatura e questa deve essere effettuata subito dopo la fioritura. Rimane fissa la regola di eliminare i rami più vecchi;
  • in generale per i rosai rifiorenti consiglio di tagliare i rami sfioriti in maniera che dopo circa 15-20 giorni avrete sullo stesso ramo altri fiori.

#6. Quali accortezze è necessario adottare nella fase di potatura delle rose?

Nella fase di potatura delle rose vi consiglio di:

  • usare forbici precedentemente pulite e sterilizzate;
  • eseguire tagli senza sbavature e vicini alla gemma che formerà il nuovo ramo, rivolta verso l’esterno;
  • evitare giornate in cui poi possono esserci delle gelate notturne.

#7. Quali sono le principali tecniche di potatura delle rose? Tu quale prediligi? E perché?

Nella potatura delle rose ci si deve attenere alla famiglia di appartenenza, non si può eseguire potature a caso, poiché questo potrebbe causare un serio indebolimento della pianta, oltre che impedirne la fioritura. L’unica cosa che può essere arbitraria è il momento di decidere quando un ramo è diventato vecchio e deve essere tagliato in modo da favorire la sostituzione con nuovi rami. Questa operazione sta nella sensibilità del potatore e nella sua esperienza: una sola occhiata ti dice se quel rosaio è in salute e sopporterà il trattamento di potatura che stai attuando. Inoltre, non dimenticate come avete potato l’anno precedente, perché la risposta che vi fornirà la pianta vi aiuterà a decidere la potatura dell’anno successivo.

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