I migliori Barbecue da Giardino

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Il barbecue: il piacere dello stare insieme

L’estate è anche cene all’aperto, cene al fresco del vostro giardino circondati dalle vostre siepi e dai vostri fiori o nella vostra terrazza allestita con vasi fioriti, sotto un tetto di stelle e con il profumo di cose buone. E tra le mangiate più gettonate ci sono senza dubbio quelle dove il protagonista regnante è il barbecue.

Il barbecue è un po’ il simbolo della convivialità: cibo sano e saporito, amici, spensieratezza, famiglia, informalità ed allegria. Il barbecue è una sorta di collante capace di mettere tutti d’accordo,  consente di cucinare insieme, di riscoprire il piacere della condivisione, di riscoprire il piacere del mangiare sano senza rinunciare al sapore.

Chi ha la fortuna di avere un giardino o una terrazza può completare il proprio arredamento da esterno con un barbecue. Chi lo possiede difficilmente potrà farne a meno perché al di la dei vantaggi legati al piacere di stare insieme e di cucinare cibi sani avvalendosi della collaborazione di tutti, il barbecue offre anche altri innumerevoli vantaggi : la cucina di casa resta linda, i piatti in plastica sono ampiamente giustificati e anche i mariti sono ai fornelli (anzi, generalmente sono proprio loro che amano cucinare al barbecue).

Il barbecue: il piacere di mangiare sano

Cucinare al barbecue richiama gesti semplici e i cibi cucinati al barbecue oltre ad essere molto saporiti (il sapore dei cibi cucinati al barbecue è inconfondibile) sono anche salutari in quanto questo tipo di cottura riduce il consumo di grassi che, ovviamente per la cottura su barbecue, non occorrono. Oltre ad evitare l’utilizzo di burro, olio, margarina, la cottura stessa è in grado di sciogliere alcuni grassi presenti nei cibi che verranno poi raccolti ed eliminati. Non si tratta solo di un modo semplice, sano e gustoso di cuocere, ma anche di un concreto aiuto alla prevenzione di alcune malattie (come quelle derivate dal colesterolo), di un validissimo contributo alle nostre diete (si cucina senza grassi).

Il binomio barbecue e carne è ovviamente il più gettonato ma la cottura al barbecue non ha alcun limite, ci si può cuocere carne, pesce, verdura, patate, crostini. Scatenare la propria fantasia fa parte di questo bellissimo gioco.

Chi decide di regalare a sé stesso, alla propria famiglia ed ai propri amici (che non mancheranno mai alle vostre cene) un barbecue  è consapevole del valore aggiunto che darà al proprio giardino o alla propria terrazza. Ma si tratta di una scelta che va ben ponderata perché le offerte sono davvero tante ed è quindi importante scegliere il barbecue giusto. Ecco dunque una piccola guida su come scegliere il barbecue che fa al caso nostro.

Come scegliere il barbecue

La scelta del barbecue è una scelta importante: farà parte dell’arredo del vostro giardino e della vostra terrazza e deve integrarsi armoniosamente tra piante e fiori.

Sono tanti i modelli di barbecue: ci sono i modelli tradizionali, a legna o carbonella, e ci sono anche i modelli a gas, più semplici da accendere e che producono meno fumo.

Il barbecue a carbonella

Il classico combustibile impiegato dai barbecue è la carbonella o carbone di legna. Questo tipo di cottura è quella che richiede forse maggiore impegno in termini di pratica ed esperienza ma si tratta della tipologia più tradizionale.

Generalmente con una confezione da cinque kg di carbonella si riescono a fare due grigliate. Volendo al posto della carbonella si può utilizzare la legname deve essere rigorosamente senza resine e senza sostanze non compatibili con la cottura dei cibi, non si deve ovviamente utilizzare legno trattato provenienti da mobili o infissi, e nemmeno legna di pino e altre aghifoglie e nemmeno legna proveniente da arbusti o piante da siepe come oleandri, tassi, laurocerasi.

Per favorire una rapida accensione si possono invece utilizzare dei ramoscelli secchi di varia natura ma il loro utilizzo deve limitarsi ai primi minuti di vita del fuoco e prima di porre il cibo a cuocere sulla griglia devono essere completamente consumati.

Come usare il barbecue a carbonella

La preparazione del barbecue a carbonella è piuttosto lunga e ci sono delle regole da seguire rigorosamente. il cibo non va messo sulla fiamma viva ma occorre attendere che si sia formato un letto di braci uniforme. Generalmente da quando si accende occorre una mezz’ora o poco meno perché sia pronto per la cottura.

Quando si cuociono cibi grassi (ad esempio carne di maiale) si deve evitare che il grasso che cola sulla brace non produca delle fiamme. Per scongiurare questo pericolo è opportuno disporre i pezzi di carne lungo i bordi della griglia cercando di evitare le parti più calde del letto di brace, questo fino ad un minima cottura della carne.

Per velocizzare la cottura si può alzare od abbassare la griglia oppure si può spostare il cibo a seconda del grado di cottura, si può ravvivare il letto di braci evitando sempre di fare sviluppare fiamme vive

Il barbecue a gas

Nel barbecue a gas i sistemi di diffusione del calore vaporizzano i grassi che colano dalla griglia esattamente come fa la brace nella cottura a carbone. Così si evita sia che e fiamme si alimentino improvvisamente sia che le pietanze brucino.

Essendo il gas inodore il sapore dei cibi non viene alterato. Si tratta di una cottura salutare.

Il barbecue elettrico

Praticità ed eliminazione dei fumi. Questi i vantaggi del barbecue elettrico perfetto per chi ha poco spazio ma non vuole rinunciare al piacere del magiare sano.

Chi entra nel meraviglioso mondo del barbecue si appassionerà a questo nuovo modo di cucinare e certamente ne gioverà tutta la famiglia. Godetevi l’estate e regalatevi questo nuovo modo di mangiare all’aria aperta.

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