Classificazione Botanica
La lunaria è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Crucifere- Brassicaceae
Caratteristiche generali
La lunaria conosciuta anche con il bizzarro nome «moneta del papa», è una bellissima pianta sia in fiore che essiccata che si è ben ambientata in tutto il nostro Bel Paese ed è molto facile da coltivare. Nonostante sia molto attraente durante la sua fioritura, viene coltivata soprattutto per essiccarne gli steli e i frutti (silique) che hanno la caratteristica forma piatta ed ovale ed uno splendido colore argento e che vengono largamente impiegati per composizioni di fiori secchi (proprio da qui il nome Moneta del Papa).
Le lunaria ha steli eretti e ramificati, la cui altezza arriva a misurare i 120 cm. Le foglie sono triangolari e dentate. I fiori sono di colore violaceo, inodori nella Lunaria annua, e profumati nella Lunaria rediviva. In commercio si possono trovare varietà fiori bianchi, a fiori violacei molto scuri o anche a foglie variegate.
Principali Specie o Varietà
Il genere comprende tre specie, di cui due, Lunaria annua e Lunaria rediviva, sono diffuse allo stato spontaneo in gran parte d’Europa, Italia compresa. La terza specie, Lunaria telekiana, è endemica dell’Albania. La lunaria annuale chiamata anche lunaria meridionale, venne classificata in un primo tempo come Lunaria annua, per poi vedersi correggere il suo nome scientifico in Lunaria biennis da quando si è scoperto che il ciclo biologico della pianta è biennale.
Fioritura
La fioritura della Lunaria è primaverile, avviene tra aprile e maggio. Il fiore è di colore viola più o meno intenso a seconda delle specie, è composto da 4 petali, 4 sepali, 6 stami e un pistillo, secondo lo schema tipico della famiglia. I fiori di Lunaria annua sono inodori, quelli di Lunaria rediviva sono invece profumati. La lunaria è molto ornamentale nel momento della fioritura, ma anche a fioritura ultimata quando si sviluppano le grandi silique a contorno ovaidale piatte e molto sottili che si recidono quando sono ben secche. Dopo aver separato i semi, di ogni siliqua resta il diaframma centrale che è di colore bianco argenteo e lucente; queste silique sono riunite in steli eretti e ramificati.
Consigli per la coltivazione delle Lunarie
La Lunaria è molto facile da coltivare, è infatti una pianta rustica tanto che è facile incontrarla al margine dei giardini tra le erbacce nei terreni incolti dove è visibile solo nel momento della fioritura.
Terreno
La lunaria ama i terreni fertili e freschi.
Luce
La location ideale è a mezz’ombra
Annaffiature
Le irrigazioni devono essere regolari, così da conservare un certo grado di umidità. E’ opportuno evitare gli eccessi idrici.
Temperatura
Pianta molto resistente che si adatta sia alle basse che alle alte temperature.
Concime
Intervenire durante il periodo vegetativo, ogni 15-20 giorni, con un concime complesso diluito all’acqua di annaffiatura.
Messa a dimora
La lunaria Si semina nei mesi di luglio-agosto.
Generalmente si coltivano delle selezioni di lunaria a fi ori violetti, ma si possono acquistare anche varietà diverse ad esempio a fi ori bianchi. Per avere ottimi risultati i semi devono essere messi a dimora tempestivamente, nel mese di agosto, con semina piuttosto rada; volendo le piantine si possono anche trapiantare, ma solo intervenendo nelle prime fasi di crescita, cioè entro settembre.
La distanza ideale fra le piante è di circa 40 centimetri.
Parassiti, Malattie ed altre Avversità
Tra le avversità più comuni per la lunaria troviamo i marciumi di colletto e radici provocati per lo più dai funghi delle specie Pythium e Phytophtora, che attaccano le parti sotterranee delle piante provocando ingiallimento e morte della pianta. Si tratta di funghi non facilmente individuabili e quando si decide di intervenire è spesso troppo tardi e la salute della pianta è gravemente compromessa.
Linguaggio del Fiori
Nel linguaggio dei fiori e delle piante la lunaria simboleggia l’onestà e la chiarezza, per questo viene usata per comporre i bouquet della sposa.
Consigli
Utilizzare un terreno qualsiasi, purchè risulti permeabile e fresco. Questa pianta è una delle più tipiche specie biennali da fiore che si semina durante l’estate per dar modo alle piante di crescere sufficientemente nella stessa annata. E’ una pianta molto rustica e così frugale che si dissemina con estrema facilità, tanto che numerose piantine crescono qua e là nel giardino.
Curiosità
Pianta originaria dell’Europa la Lunaria è conosciuta con in nomi “‘Medaglioni del Papa'”, “Moneta del Papa”, “Moneta pontificia” o “Occhiali del Papa” per le grandi e caratteristiche silique trasparenti e di colore argenteo che si conservano a lungo allo stato secco Nell’Asia del sud-ovest, viene chiamata “Money Plant” (“Albero dei soldi”), e negli Stati Uniti “Silver dollars” (“Dollari d’argento”). In Danimarca è conosciuta come “Judaspenge”, e in Olanda come “Judaspenning” (Monete di Giuda), un’allusione ai trenta denari d’argento con cui sarebbe stato pagato Giuda Iscariota nel racconto biblico.
In erboristeria viene estratta una tintura dalle proprietà antiscorbutiche e stomachiche, la pianta è infatti ricca di principi attivi, antiossidanti, vitamina C, acidi grassi e enzimi.
Un tempo la pianta, in particolare le radici e le foglie, veniva usata a scopo alimentare, e consumata in insalata oppure cotta. I semi adeguatamente pestati venivano invece impiegati come aroma.
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