Iris domestica o Belamcanda chinensis

Iris Domestica
Iris Domestica – foto di Agnieszka KwiecieńCC BY 3.0

L’Iris domestica, nome scientifico Belamcanda chinensis, è una pianta rizomatosa originaria dell’India del nord e del Nepal, ma diffusa in gran parte dei paesi asiatici. Cresce dal livello del mare fino a circa 2000 metri di altitutine. Si trova nei prati, nelle radure boschive, negli affioramenti rocciosi, sovente in prossimità dei cosi d’acqua.

Molto diffusa anche nei giardini dell’Europa anche se negli ultimi tempi è andata un po’ in disuso.

Si tratta di una specie erbacea perennne con un ciclo di vita piuttosto breve. Arriva a misurare fino ad un metro di altezza, è caratterizzata da un rizoma strisciante carnoso e ramificato che ha un diametro di circa 1-2 centrimetri.

E’ molto decorativa, nel periodo che va da giugno a settembre produce bellissimi fiori arancioni maculati mentre in autunno si riveste di bacche nere, lucide, portate da capsule verdi che con la maturazione diventano cartacee e si aprono, mostrano i semi all’interno.

Le foglie ricordano quelle di molte Iris, sono appiattite e allungate alla sommità.

Classificazione botanica

La Belamcanda chinensis è una specie appartenente alla famiglia delle Iridaceae. Nel 2005 questa specie, che era l’unica specie del genere Belamcanda, è stata trasferita al genere Iris ed è stata ribattezzata Iris domestica.

Principali varietà

Tra le varietà più diffuse di Iris domestica troviamo la ‘Belamcanda chinensis ‘, una selezione a fiori gialli con un portamento pulito e compatto. E la Belamcanda x o x Pardancanda, un ibrido disponibile in vari colori.

Fioritura

Iris Domestica
Iris domestica – foto di AlpsdakeCC BY-SA 4.0


La fioritura dell’Iris domestica è ripetuta per diverse settimane nel periodo che va da giugno a settembre, in questi mesi la pianta regala fiori unici a forma di stella il cui colore varia dal giallo-arancio brillante al quasi rosso.

Dopo i fiori, in autunno, arrivano i baccelli che persistono fino all’inverno e che sono usati per realizzare composizioni floreali fresche o secche.

Consigli per la coltivazione dell’Iris domestica

Iris domestica
I semi di Iris domestica

L’Iris domestica è facile da coltivare, inoltre ha un’ottima resistenza alle basse temperature. Rappresenta un valore aggiunto in ogni giardino, porta colore ed elementi grafici molto interessanti. Va coltivata in un terreno ben drenato, in pieno sole o in ombra leggera. Tollera irrigazioni scarse e terreni poveri, ma per uno sviluppo ottimale e per avere colorazioni dei fiori più intense si consiglia di fornire acqua a sufficienza e metterla a dimora in un terreno fertile.

Si rivela perfetta per le bordure perenni, per i vasi e per naturalizzarsi in giardini informali. Il seme va posto a circa mezzo centimetro di profondità in un terreno caldo (se seminata in vaso si deve attendere 6-8 settimane prima di piantare all’esterno o in giardino per scongiurare il rischio di gelo). Il letto di semina va mantenuto uniformemente umido e la germinazione dovrebbe avvenire in 1-2 settimane. Le piantine sono facilmente trapiantabili.

Cotivazione in vaso

Questa perenne ben si presta anche alla coltivazione in vaso, e si rivela quindi adatta anche ad abbellire balconi e terrazzi. Si deve scegliere una posizione in pieno sole o in semi ombra. In vaso è opportuno effettuale innaffiature ogni qual volta il terriccio diventa asciutto.


Coltivazione in piena terra

Iris domestica
Iris domestica e le sue bacche

L’ Iris domestica è ideale per essere coltivata lungo le bordure. In gruppi è altamente decorativa, specialmente se si riescono a trovare piante con fiori di colori diversi.

Se allevata in piena terra ci si può dimenticare di irrigarla e di concimarla in quanto sono sufficienti le piogge.

Si tratta di una pianta molto resistente, ma è opportuno che non soffra di umidità invernale. Va piantata in primavera in posizione soleggiata su un terreno molto drenante, ma ricco. Richiede abbondanti quantità di acqua.

Temperatura

L’ Iris domestica sopravvive a temperature che vanno da -10 e 40 °: la sua resistenza al freddo la rende adatta per essere coltivata pressoché ovunque.

Luce

L’esposizione ottimale di queste perenne è in ombra parziale o in pieno sole.

Terriccio

Ama il terreno acido, con un buon quantitativo di torba, ben drenato e ricco di humus. Il drenaggio è fondamentale: eventuali ristagni d’acqua possono provocare marciumi radicali che portano la pianta alla morte.

Annaffiatura

Iris Domestica
Iris domestica – foto di AlpsdakeCC BY-SA 4.0

Se coltivata in piena è necessario bagnare la terra saltuariamente durante i mesi vegetativi, all’incirca da aprile a ottobre. Se allevata in vaso, si deve invece annaffiare regolarmente da marzo a ottobre.

Moltiplicazione

L’ Iris domestica si moltiplica facilmente sia per divisione dei rizomi che per seme. Nella moltiplicazione per seme richiede la germinazione che è semplificata se viene seminata all’aperto d’autunno così da attraversare un periodo di freddo invernale (stratificazione). In giardino si ottengono spontaneamente nuove piante dai semi caduti.La crescita delle piantine è così veloce che Belamcanda riesce a fiorire già dalla seconda estate.

Concimazione

La Belamcanda chinensis si concima a partire da marzo fino a novembre, almeno una volta al mese, con un fertilizzante per piante da fiore, liquido o granulare.

Potatura

E’ necessario eliminare con regolarità i fiori appassiti se non si vogliono produrre i semi. In particolare alla fine della fioritura la pianta si deve ripulire dalle parti secche, lasciando le foglie basali.

Abbinamenti con altre piante

L’ Iris domestica può essere abbinata ad altre perenni come elemento verticale, accanto a piante più basse e più larghe.

Altri consigli per la cura

Per ottenere una fioritura più intensa, vanno tagliati i primi fiori sfioriti, mentre i fiori successivi possono produrre semi.

Parassiti, malattie ed altre avversità

Iris Domestica
Iris Domestica – foto di Agnieszka KwiecieńCC BY 3.0

Si tratta di una pianta molto rustica che non richiede alcuna cura, non soffre di malattie ed è in grado di naturalizzarsi nei giardini. L’unica attenzione è quella da riservare al drenaggio del terreno.

Curiosità

Studi recenti hanno stabilito l’appartenenza al genere Iris e ribattezzato la pianta come Iris domestica, ma è il nome Belamcanda, che racconta la sua storia e la sua provenienza.

L’epiteto specifico significa ‘della Cina’ e venne mantenuto da Augustin Pyramus de Candolle quando modifico il basionimo assegnato da Linneo. Si spiega quindi l’ insolicità del nome di questa pianta, che dal nome generico viene indicata come Indiana e dal nome specifico come Cinese.

I primi campioni furono raccolti da missionari gesuiti in Cina. I semi vennero inviati nel 1730 in Europa e Linneo la battezzò Ixia chinensis. Nel 1802 il botanico svizzero Augustin Pyramus de Candolle la ribattezzò col nome Belamcanda.

Nella medicina tradizionale cinese questa pianta è utilizzata per curare i problemi della gola, ma deve essere utilizzata in modo appropriato vista la tossicità dei tuberi.

Tossicità e/o uso erboristico

Iris domestica
Iris domestica – foto di Alpsdake CC BY-SA 4.0

Tutte le parti della pianta, se ingerite, sono velenose. I suoi rizomi sono usati da tempo nella medicina tradizionale, soprattutto quella cinese, per trattare diverse patologie.

Attualmente sono in corso studi per indagare sul ruolo che potrebbe svolgere per la cura del cancro alla prostata. Il rizoma essiccato è stato a lungo utilizzato nell’Asia orientale per curare disturbi alla gola, asma, infiammazione del fegato e della milza, gonorrea, malaria e avvelenamento da frecce.


Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo. Devono essere consigliate e prescritte dal medico.”

Linguaggio dei fiori

Il significato dei fiori dell’Iris domestica può essere ripreso da quello del genere Iris che simboleggia la fiducia, la sincerità e la saggezza. Rappreesenta il trionfo della verità, la speranza, il coraggio e ammirazione.

Associazioni dedicate

Negli U.S.A è stata fondata un’associazione di cultori di questo genere, delle sue varietà e dei suoi ibridi: American Pardanthus Society.

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