Agave americana

Agave americana
Agave americana – foto di Raul654CC BY-SA 3.0

L’Agave americana è una succulenta perenne a rosetta ed è una delle specie più note e diffuse al mondo del genere Agave.

È originaria del Messico ed è caratterizza da affascinanti foglie spesse, succulente, di colore verdi-grigio, spinose lungo i margini e terminanti con un grosso aculeo.

È comune trovarla nel centro-sud Italia allo stato spontaneo.

Raggiunge un’altezza di 6 metri ed arriva a misurare una larghezza di 8-10 metri. Quando fiorisce regala delle scenografiche spighe di fiori. Essendo monocarpica, fiorisce una sola volta e poi muore. Questa pianta è nota anche per le sue infrequenti ma spettacolari spighe di fiori giallo-verdastri che sbocciano in pannocchie alle estremità dei rami.

Se coltivata come pianta da esterno generalmente fiorisce tra il decimo ed il venticinquesimo anno, mentre se allevata come pianta da interno è raro che fiorisca.

Vanta una crescita molto rapida, in pochi anni raggiunge la maturità ed è adatta anche per la coltivazione in vaso.

Seppur la pianta dopo la fioritura muore, alla base di ogni rosetta si formano, nel corso degli anni, delle propaggini che continuano a crescere.

Classificazione botanica

L’Agave americana è una specie del genere Agave.

Principali varietà

Tra le varietà dell’agave americana ci sono le seguenti:

L’Agave americana Striata, caratterizzata da foglie verdi che nella parte centrale della foglia sono striate di giallo e di bianco.

Agave americana Striata
Agave americana Striata- foto di Ciel van der Geest CC BY-SA 4.0


L’Agave americana Marginata, caratterizzata da foglie verde intenso striate di giallo sui margini.

Agave americana marginata
Agave americana marginata- foto di David J. StangCC BY-SA 4.0

L’Agave americana Medio-Picta, caratterizzata da foglie grigio-verdi con una striatura centrale bianco-argentata.

Agave americana Medio-picta
Agave americana Medio-picta- foto di Don McCulleyCC BY-SA 4.0

Fioritura

Quando la pianta raggiunge i 15-20 anni, sviluppa una infiorescenza a pannocchia, che contiene fiori tubiformi gialli. Fiorisce una sola volta nell’arco della vita e poi muore. Rilascia però dei germogli basali da cui possono nascere nuove piante.

Consigli per la coltivazione dell’Agave americana

Agave americana
Agave americana – foto di Pau LagunasCC BY-SA 4.0

L’Agave americana è una pianta molto scenografica. Tollera i terreni secchi e la siccità. Richiede un ampio spazio in cui crescere. Può essere coltivata in giardini di cactus o di succulente. Come pianta da interno, cresce bene in un mix di terriccio ben drenato. In piena terra cresce bene si ha in un terreno sabbioso/ghiaioso, da asciutto a mediamente umido, ben drenato e in pieno sole.

Coltivazione in vaso

Può essere coltivata anche in vaso. Abbiate cura di utilizzare un terriccio molto ben drenato.

Coltivazione in piena terra

In piena terra richiede un terreno ben drenato ed un’esposizione luminosa in pieno sole.

Coltivazione in terrazzo

Gli esemplari allevati in vaso possono decorare terrazzi e balconi.

Temperatura

Agave americana
Agave americana – foto di H. Zell CC BY-SA 3.0

Questa pianta è originaria di regioni a clima caldo, pertanto la temperatura ideale si attesta tra i 20 e i 30°C. Ma per brevi periodi tollera anche temperature vicine ai -10°C. Nelle zone con inverni particolarmente rigidi, è opportuno mettere al riparo la pianta, usando un tessuto non tessuto.

Luce

Necessita di molta luce, per cui sarà importante disporla in luoghi ben illuminati, in modo tale che venga colpita direttamente dai raggi solari: un’esposizione simile non deve preoccupare, dal momento che non rischia in alcun modo di danneggiare la pianta.

Terriccio

L’Agave americana non necessita di un terreno particolare, tuttavia preferisce un substrato formato da ghiaia, sabbia grossolana e torba, cosi da garantire un buon drenaggio al terreno.

Annaffiatura

Agave americana
Agave americana – foto di Geertivp CC BY-SA 4.0

L’Agave americana necessita di un’irrigazione moderata e regolare per tutto il periodo primaverile, così che il terriccio risulta costantemente umido, ma non zuppo.

In vista dell’arrivo dell’inverno è necessario iniziare a ridimensionare la frequenza delle annaffiature, poiché i ristagni idrici danneggerebbero la pianta. Con i mesi più freddi dell’anno, la pianta necessita infatti di poca acqua, solo per umidificare il terriccio.

Moltiplicazione

Si moltiplica tramite semi che si interrano in primavera, in semenzai che vanno mantenuti umidi e in luogo soleggiato. Si può anche propagare asportando i i numerosi polloni che la pianta produce alla base, solo in giovane età, e che permettono di creare popolazioni di piante del tutto uguali alla pianta madre.

Concimazione

Nel periodo vegetativo, tra la primavera e l’autunno, è possibile fornire del concime per piante succulente ogni 20-30 giorni.

Si usa un fertilizzante liquido, da aggiungere all’acqua di innaffiatura. Durante il periodo invernale è meglio sospendere la concimazione, così che la pianta non sviluppi nuova vegetazione, che risulterebbe indifesa di fronte al freddo.

Potatura

Non necessita di potatura ma si rivela utile eliminare periodicamente le foglie basali che man mano seccano, in tal modo si evita che siano veicolo di parassiti e malattie.

Parassiti, malattie ed altre avversità

Nessun problema serio di insetti o malattie. Il tonchio dell’agave può essere fastidioso. Lumache e chiocciole possono danneggiare il fogliame. Può verificarsi marciume radicale, soprattutto in terreni poco drenati o troppo umidi.

Curiosità

Il nome del genere Agave deriva dalla parola greca agauos che significa “ammirevole” o “nobile”, in riferimento alle altissime spighe di fiori.
L’epiteto specifico significa dell’America.

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