Ficus Bonsai

Ficus Bonsai
Ficus Bonsai Tom Kehoe CC BY-SA 4.0

Un bonsai è un microcosmo che contiene al suo interno, immutato in tutto tranne che nelle dimensioni, il mistero dell’universo”. Così Colin Lewis descrive i bonsai.
Perché descrivere un Ficus bonsai, cosi come descrivere un altro genere di bonsai non è affatto semplice: si tratta di un concentrato di tantissime cose, un concentrato di perfezione, di immenso, di vita. Tutto in scala. Andiamo a conoscere da vicino il Ficus Bonsai, il Bonsai per antonomasia.

I Ficus bonsai sono dei Ficus in miniatura che presentano le stesse caratteristiche degli esemplari presenti in natura. Grazie alla potatura e alla riduzione costante delle radici vengono coltivati in piccoli vasi.

I bonsai sono piante adatte a chi ha il pollice verde: devono essere curati con attenzione e dedizione. Si tratta di piante straordinarie, bellissime, che arredano come un vero oggetto di design e, soprattutto, che gratificano chi le coltiva.

Il Ficus Bonsai è il Bonsai per eccellenza: si tratta del bonsai da interno perfetto, è in grado di crescere anche in ambienti poco luminosi e richiede pochissime cure per vivere in salute.

Sono sempreverdi, possono essere piccoli arbusti o piante rampicanti. Alcune specie possono produrre bei fiori, ma la maggior parte delle specie di Ficus cela i fiori in piccole cavità dalle quali cresce il frutto. Solo delle vespe esperte sono in grado di impollinare i fiori nascosti.

Il frutto, che può essere giallo, verde, rosso o viola-blu, arriva a misurare da pochi millimetri a diversi centimetri.

Il genere Ficus conta circa 800 specie sparse soprattutto nelle regioni tropicali e subtropicali.

Una peculiarità di tutte le specie di Ficus Bonsai è la linfa lattiginosa bianca, che cola dalle ferite o dai tagli.

Bonsai Ficus Multi-Stem Large coltivato da CasitaHermosa
Bonsai Ficus Multi-Stem Large coltivato da CasitaHermosa

Classificazione botanica

I Ficus appartengono alla grande famiglia delle Moracee che comprende 40 generi e 1000 specie, sono originari soprattutto nelle aree tropicali e subtropicali del Pianeta.

Principali specie di Ficus Bonsai

Le diverse specie di ficus crescono sia come alberi che come arbusti e si trovano soprattutto nell’Asia meridionale. Solo una piccola parte di specie di Ficus è adatta come bonsai.

Le specie di Ficus Bonsai più impiegate sono: Ficus benjamina, Ficus carica, Ficus formosanum, Ficus microcarpa ‘Ginseng’, Ficus panda, Ficus pumila, Ficus retusa. Andiamo a conoscerle nella versione “mini”:

Ficus Bonsai ginseng

Bonsai Ficus King Of Ginseng Small
Esemplare di Bonsai Ficus King Of Ginseng Small coltivato da CasitaHermosa

Il bonsai Ficus ginseng è una varietà di bonsai molto popolare. Il motivo, oltre l’oggettiva bellezza, sta nel fatto che riesce a tollerare anche condizioni di scarsa illuminazione, e tollera anche i comuni errori commessi soprattutto dai principianti. Se ci si vuole avvicinare al mondo dei bonsai il Bonsai ficus ginseng con molta probabilità è la varietà adatta.

Una caratteristica molto apprezzata del bonsai Ficus Ginseng è la capacità delle radici superficiali di svilupparsi intorno ai rami più bassi, si tratta di una pratica eccellente per intende sviluppare lo stile “bonsai su roccia”. Ha un tronco abbastanza robusto, con il colore che varia dal grigio al rossastro.

Questa specie è originaria della Malaysia, Taiwan ed altri paesi dell’Asia orientale. È conosciuto come Taiwan Ficus o Banyan Fig.

Ficus bonsai benjamin

Ficus benjamin
Ficus benjamin Photo by David J. Stang (CC BY-SA 4.0)

Il bonsai Ficus benjamin è una pianta tollerante alle condizioni climatiche di casa, alla luminosità, all’irrigazione e anche agli errori dei principianti. Riesce a crescere in una vasta gamma di condizioni di illuminazione.

Tra tutte le specie è infatti quella che ha meno bisogno della luce. Risponde alle condizioni di scarsa illuminazione aumentando la dimensione delle foglie e producendo più clorofilla. Se si vogliono incoraggiare le foglie più piccole ed una crescita compatta si dovrebbe quindi aumentare la luce.

Ficus bonsai retusa

Ficus bonsai retusa
Ficus bonsai retusa

Il Ficus Bonsai retusa è robusto e sinuoso, ha la corteccia molto chiara, a volte segnata da chiazze bianche orizzontali.
Negli esemplari adulti la base del tronco è ricca di radici contorte che suscitano sempre una forte impressione. La peculiarità di questa specie sono le radici aeree che partendo dai rami arrivano fino a terra, diventando a loro volta dei tronchi secondari.

E’ caratterizzato da foglie ovali, appuntite, di un bel verde intenso, a volte è possibile veder fruttificare questa pianta, che produce dei piccoli fichi giallognoli.

Ficus bonsai carica

Ficus bonsai carica
Ficus bonsai carica

Questa specie è originaria dell’Asia minore ma si può trovare allo stato spontaneo nei paesi dell’area mediterranea, è in pratica il frutto del fico che possiamo mangiare.

E’ caratterizzata da una corteccia liscia di color grigiastro, ha foglie caduche e ruvide, generalmente palmate, di colore verde scuro nella pagina superiore e verde più chiaro in quella inferiore. Si tratta di una pianta eliofila (amante del sole), che deve essere protetta durante l’inverno ed esposta al sole durante la primavera-estate. Occorre evitare l’esposizione ai raggi solari nelle ore più calde delle giornate estive.

Ficus bonsai microcarpa

Bonsai Ficus   Microcarpa
Bonsai Ficus Microcarpa coltivato da CasitaHermosa

Il ficus microcarpa nelle aree con inverni miti può essere lasciato sempre all’esterno, nelle zone con inverni rigidi deve essere ritirato. Presenta un apparato radicale molto resistente, cresce lentamente restando di dimensioni contenute. Le sue radici aeree sono molto particolari e decorative.

Come per tutte le piante d’appartamento l’illuminazione deve essere intensa, ma non diretta. L’ideale quindi è porlo in una stanza con grandi finestre, se occorre schermate con tende chiare, in particolare nel periodo che va da maggio a settembre.

Fioritura

I fiori dei Ficus Bonsai sono poco appariscenti pertanto risultano irrilevanti ai fini decorativi. In condizioni di crescita buone, i bonsai di ficus produrranno regolarmente frutti. In base alla specie di ficus, possono crescere fino a 4-5 cm.

Consigli per la coltivazione del Ficus Bonsai

Parlare di coltivazione del bonsai è riduttivo: il bonsai non solo si coltiva, ma lo si crea esattamente come si crea una scultura, un’opera d’arte, non a caso si parla dell’ ”arte del bonsai”.

Nella coltivazione-creazione del bonsai si devono mettere tanto impegno, tanta passione, tanta costanza e tantissima pazienza, ma quello che si riceve in cambio è molto di più: non si otterrà solo un alberello meraviglioso e particolare, ma si innescherà un rapporto con la natura che va oltre la semplice coltivazione, ne gioverà anche il benessere interiore. Una sorta di dare-avere senza pari.

Premesso questo, coltivare un bonsai non è semplice, soprattutto per un principiante. Nella coltivazione del Ficus Bonsai ci si imbatte in operazioni di cui forse non si è a conoscenza: pinzatura, applicazione filo, defogliazione.

Anche se probabilmente si può intuire di cosa si tratta, eseguire queste operazioni in modo scorretto può compromettere la coltivazione del bonsai.

Per contro, coltivare un Ficus bonsai può dare molte soddisfazioni, tra i tantissimi motivi per i quali si dovrebbe coltivare ci sono il fatto che i bonsai di ficus sono sempreverdi, quindi ci si può godere l’alberello tutto l’anno; quello che il ficus bonsai, tra tutti i bonsai, è quello più adatto per i principianti; il fatto che sono facilmente realizzabili molti stili; il fatto che le radici aeree hanno un aspetto molto decorativo e, infine, il fatto che i bonsai di ficus sono difficilmente colpiti da parassiti e non sono sensibili alle malattie.

Vediamo allora passo per passo come coltivare il Ficus Bonsai.

Bonsai Ficus Strong Extra
Bonsai Ficus Strong Extra coltivato da CasitaHermosa

Coltivazione in vaso

Il Ficus Bonsai si coltiva in vasi della dimensione adatta, in ceramica, coccio o terracotta.

Se un Bonsai di ficus cresce in modo corretto il rinvaso dovrebbe avvenire ogni 3 anni. E’ preferibile togliere il bonsai dal vaso alla fine di febbraio. Se il pane radicale è fortemente radicato, la pianta può essere rinvasata. In questo caso occorre tagliare leggermente le radici in modo che ci sia nuovo spazio nel vaso e che aumentino i capillari delle radici.

Se il substrato del bonsai non è profondamente radicato, si può reinserire con cura l’albero nel vaso e attendere un altro anno per rinvasare. Il substrato deve assolutamente impedire il ristagno d’acqua.

Si deve porre il bonsai in luogo molto luminoso, meglio se davanti a una finestra, preferibilmente rivolta a sud. Se la luce diretta è troppa si può schermare la finestra con delle tende chiare.

Se, al contrario, è insufficiente è possibile aumentare l’intensità della luce ricorrendo ad una illuminazione artificiale usando lampade fluorescenti, oppure a led, specifiche per lo sviluppo delle piante e per sintetizzare la clorofilla.

E’ fondamentale mantenere un grado di umidità relativamente alto. Si può utilizzare un vassoio nel quale posizionare del materiale inerte tipo ghiaia, o chicchi di argilla, ed uno strato di acqua che, evaporando, investe l’apparato fogliare, e crea un microclima artificiale benefico per la pianta.

Si deve fare attenzione che il fondo del vaso non sia a contatto diretto con l’acqua. E’ altresì utile la nebulizzazione di acqua sulle foglie purché si utilizzi acqua distillata per evitare nel tempo un deposito calcareo sulle foglie.

Bonsai Ficus Shima Root
Bonsai Ficus Shima Root coltivato da CasitaHermosa

Coltivazione in terrazzo

Quando le temperature minime sono superiori ai 12°C i può essere spostato in giardino o in terrazzo. La posizione deve sempre essere luminosa, ma va evitato il sole diretto sulle foglie perchè potrebbe causare delle scottature.

Temperatura

Sono originari per lo più delle zone tropicali e subtropicali. Ciò significa che i ficus bonsai commercializzati in Europa non possono tollerare temperature rigide.

La temperatura di coltivazione ideale per questo genere di bonsai non deve scendere al di sotto dei 12°C. E’ inoltre importante il tasso di umidità che si può mantenere nebulizzando il fogliame o con un sottovaso con ghiaia e acqua.

Nella stagione fredda si deve proteggere i Ficus bonsai dalle correnti fredde.

Luce

Il Bonsai Ficus ha bisogno di luce ma meno rispetto agli altri bonsai da interno, in quanto in natura spesso crescono sotto le corone di alberi più grandi , va quindi collocato in una stanza soleggiata e possibilmente accanto ad una finestra.

Se si nota che la crescita inizia a rallentare, significa che la pianta non riceve abbastanza luce, in questo caso può essere utile ricorrere all’illuminazione artificiale specifica.

In primavera-estate, il bonsai di ficus può essere spostato sul balcone o in giardino. Le prime 2 settimane deve essere posizionato in un luogo parzialmente ombreggiato, altrimenti le foglie potrebbero bruciarsi.

Terriccio

Come tutti i ficus, il Ficus Bonsai apprezza un substrato sempre umido e fresco.

Annaffiatura

Il Ficus bonsai richiede una fornitura d’acqua uniforme. Il pane radicale non deve essere né troppo bagnato né troppo asciutto. Meglio ancora se moderatamente umido. In piccoli vasi l’irrigazione troppo frequente può portare all’insorgenza di marciumi radicali. È quindi bene aspettare che il substrato risulti piuttosto secco prima di annaffiare di nuovo.

La frequenza delle irrigazioni dipende da molti fattori. In una giornata ventosa estiva sul balcone potrebbe essere necessario annaffiare due volte al giorno. Durante l’ inverno in casa potrebbe dover essere annaffiato solo una volta alla settimana. Per non sbagliare si deve poggiare il palmo della mano sul terreno: se è umido, l’annaffiatura non è necessaria. Per l’irrigazione di un bonsai da interno funziona molto bene un annaffiatoio a palla.

Moltiplicazione

Le piante di ficus bonsai possono essere facilmente riprodotte per talea. Si deve usare un ramo già lignificato, lo si deve lasciare asciugare leggermente e quindi lo si deve posizionare in un substrato umido. È importante, nel momento in cui radicano le talee, che la temperatura del terreno sia più alta possibile: 25-30° C è la temperatura ottimale. Condizioni di alta umidità, facilitano una fitta ramificazione.

Concimazione

Il ficus bonsai cresce poco negli appartamenti in inverno a causa della mancanza di luce. Pertanto non occorre concimare durante questo periodo. Nella stagione vegetativa, che va da marzo a settembre, si dovrebbe invece concimare regolarmente e abbondantemente.

Potatura

Una potatura regolare del Ficus bonsai è necessaria per mantenere la forma dell’albero: si deve tagliate il bonsai per dare la forma che si preferisce e lo si deve spuntare di tanto in tanto per assicurarsi che stia crescendo come si desidera.

Il periodo ottimale per potare i rami di ficus è durante la stagione vegetativa, da marzo a settembre, ma la potatura può essere fatta tutto l’anno. Si devono lasciare crescere i germogli per 1-2 mesi e poi occorre tagliare 1-2 paia di foglie. Se necessario, il ficus bonsai può anche essere potato radicalmente in primavera nei mesi di marzo-aprile. Per ridurre le dimensioni della foglia si può eseguire la defogliazione.

Altri consigli per la cura del Ficus bonsai

Ficus Bonsai
Bonsai Ficus High Dragon Shape coltivato da CasitaHermosa

Quando si alleva un Ficus bonsai si può intervenire in modo attivo sulla forma della pianta, si può lavorare con una creatività pressoché illimitata, che aumenta notevolmente l’aspetto del ficus Bonsai. Ecco alcune teniche ed alcuni suggerimenti per creare la vostra opera d’arte.

Legatura con il filo

La corteccia del Ficus bonsai è particolarmente tenera e la crescita dei rami è estremamente veloce, applicando il filo in alluminio si possono orientare i rami, occorre però fare attenzione a non stringerlo troppo, altrimenti la corteccia potrebbe rimanere segnata già dopo pochi giorni. Il filo si può applicare tutto l’anno.

Come favorire la creazione di radici aeree

La maggior parte di specie di Ficus bonsai può produrre radici aeree. Per consentire la crescita delle radici aeree nelle nostre case deve essere raggiunto artificialmente un tasso di umidità di quasi il 100%. È possibile raggiungerlo utilizzando un coperchio di vetro, una vasca per i pesci o una costruzione apposita realizzata con fogli trasparenti .

Come creare composizioni di bonsai

Con il bonsai ci si può davvero sbizzarrire: il Ficus ha la capacità di unire le parti delle piante che si toccano l’un l’altra con una certa pressione. Perciò rami, radici o tronchi si fondono insieme a comporre strutture interessanti. È possibile sfruttare questa caratteristica per unire assieme giovani piante, lasciarle “fondere” e creare un tronco unico.

Gli alberi di ficus reagiscono molto bene anche all’innesto di rami e radici e ad altre tecniche di innesto. In condizioni di crescita ideali, le radici, comprese quelle aeree, nate da una parte dell’albero possono essere innestate in una posizione diversa. Per chiudere rapidamente le ferite si possono innestare sulla ferita stessa giovani piante, germogli o radici aeree.

Come ispessire il tronco del ficus bonsai

Se si desidera un notevole ispessimento del tronco, si può lasciare crescere liberamente il ficus per uno o due anni. I forti tagli che saranno necessari in seguito non influiranno sulla salute del ficus e dal legno vecchio cresceranno nuovi germogli cresceranno dal legno vecchio.

La pinzatura

Nel Ficus la produzione di nuovi germogli è praticamente continua durante tutto l’anno, occorre pertanto ricorrere più volte alla tecnica della pinzatura, per mantenere la linea del bonsai che, se non cimato, diverrebbe un cespuglio informe in breve tempo. Per non indebolire la pianta, occorre aspettare che dalla chioma fuoriescano molti germogli, con almeno 5-6 foglie, quindi, usando la forbice lunga, si effettua il taglio dopo la seconda o la terza foglia, partendo dalla base.

La defogliazione

La defogliazione è una tecnica utile per ridurre la grandezza delle foglie. Si esegue nei mesi di maggio o giugno. L’operazione si esegue con l’apposito defogliatore, eliminando le foglie del bonsai.

Dopo pochi giorni, la pianta produce nuove foglioline, più piccole delle precedenti, che rendono il bonsai proporzionato e armonioso. Per scongiurare il rischio di un ritiro di linfa, che farebbe seccare i rami rimasti nudi, è molto importante lasciare una foglia alla sommità di ogni ramo; foglia che andrà eliminata solo nel momento in cui appariranno le nuove foglioline lungo il ramo stesso.

Parassiti malattie e altre avversità

Se un Ficus bonsai è adeguatamente curato, è difficile riscontrare la presenza di malattie o parassiti. È particolarmente importante una posizione luminosa e calda. Se si usa un fertilizzante ricco di azoto, difficilmente si verificherà un attacco di afidi. Nel caso si verifichi un’infestazione di massa, si può trattare la pianta con i rimedi per gli afidi disponibili in commercio.

Se il bonsai di Ficus ha foglie gialle quasi sicuramente la pianta soffre di mancanza di luce. La mancanza di luce si verifica soprattutto dopo l’acquisto (si sposta da una serra luminosa a una stanza molto più buia) e durante l’ inverno, quando i giorni sono corti e bui. In questi casi il ficus lascia cadere alcune foglie all’interno della chioma. E’ necessario trovare il posto più luminoso in casa, meglio se a sud, accanto alla finestra.

Curiosità

Il termine giapponese “bonsai” significa “coltivare in un vassoio”. Il bonsai è una piccola opera d’arte in botanica, è una pianta perfetta in miniatura, identica in tutto e per tutto al suo simile, ma decine di volte più piccola.

Le radici aeree crescono verticalmente dai rami e, quando raggiungono il suolo, si sviluppano come dei forti tronchi. Nei climi tropicali un singolo albero può diventare come una foresta e coprire un’enorme distesa. Le foglie della maggior parte delle specie di ficus Bonsai vantano particolari forme appuntite da cui l’acqua piovana gocciola via.

Tossicità

Le Piante di Ficus Bonsai sono velenose per gli animali domestici, può infatti essere particolarmente pericoloso se mangiano le foglie. Per questo i ficus bonsai devono essere collocati fuori dalla portata degli animali domestici.

Linguaggio dei fiori

Bonsai Ficus
Bonsai Ficus Big Longhai Root coltivato da CasitaHermosa

Regalare o regalarsi un bonsai è un gesto profondo, non solo perchè il bonsai è affascinante, suggestivo oltre che un eccellente complemento di arredo, ma perchè il suo significato è tra i più belli quando si parla di linguaggio dei fiori.

Il bonsai è simbolo di vita, rappresenta il legame fra uomo e natura, simboleggia le sue emozioni e la trasmissione di tutto ciò che la natura gli ha ispirato.

Il concetto di vita è legato a tutto ciò che rappresenta il bonsai, non solo all’albero in sè, ma anche a ciò che suscita nell’animo umano.

La percezione che si avverte quando si osserva un bonsai può essere una profonda serenità e pace, oppure un’intensa energia e vigore: tutte sensazioni che variano in base al tipo di bonsai che ci si trova davanti.

Il bonsai, in tal senso, si rivela una piccola pianta in grado di racchiudere le molteplici espressioni dell’animo umano.

Il bonsai è un modo molto valido per avvicinarsi alla natura, creare un bonsai è vera e propria arte, l’uomo può esprimersi attraverso questo elemento naturale che può gestire come desidera. Grazie all’arte del bonsai è possibile scoprire il segreto della vita, rappresentato da questo alberello che ripropone in tutte le sue caratteristiche l’albero originale ma che è decine e decine di volte più piccolo.

Dedicarsi alla coltivazione del bonsai infonde una grande pace interiore e aiuta a coltivare la pazienza e l’attesa, rilasciando nell’animo umano una profonda serenità. Secondo il concetto della filosofia zen il bonsai rappresenta l’infinito, in quanto il bonsai è un essere vivente in evoluzione costante e quindi fonte continua di comunicazione e ispirazione.

Rispetto alle altre piante, un bonsai non solo si coltiva ma si crea. Termino con la citazione di John Yoshio Naka che ben esprime il concetto dell’arte del bonsai.

Il Bonsai è una scultura lenta, la più lenta scultura del mondo” Ma quanto vale la pena aspettare!

Libri sulla coltivazione di bonsai

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