L’Eucharis amazonica, comunemente chiamata giglio delle Amazzoni o giglio dell’Amazzonia, è una bulbosa tropicale perenne a fioritura estiva originaria delle foreste dell’America centrale e meridionale tropicale.
È caratterizzata da foglie basali verdi lucide, ovate o ellittiche o lanceolate, a stelo lungo, spesso ondulate o ripiegate. I fiori bianchi profumati, simili a narcisi, sono riuniti in ombrelle. Ogni fiore conta 6 tepali sparsi su due file, quelli esterni più lunghi e stretti di quelli interni, e 6 stami fusi a formare un calice.
L’Eucharis amazonica può essere coltivata all’aperto o in casa in piena luce filtrata. È anche coltivata per i fiori recisi.
Ora il nome ufficiale è Urceolina amazonica.
Eucharis x grandiflora
La specie Eucharis x grandiflora è spesso confusa con Eucharis amazonica, ma tra le due piante ci sono differenze.
L’Eucharis x grandiflora è un ibrido naturale originario della Colombia occidentale e dell’Ecuador occidentale, caratterizzato da foglie larghe e lucide lunghe, grappoli da 3 a 6 fiori bianchi profumati e svasati.
Sia la specie grandiflora che la specie amazonica, sono piante sterili caratterizzate da grandi fiori bianchi profumati, ma si differenziano per la lunghezza delle foglie, la forma del filamento libero e la lunghezza della coppa staminale. Eucharis grandiflora presenta lamine più corte rispetto alla specie amazonica.
Altre specie di Eucharis /Urceolina
Altre specie del genere Eucharis
Eucharis formosa
L’Eucharis formosa è una specie originaria in particolare di Ecuador, Perù e Colombia. Cresce nei terreni ricchi e umidi nella foresta pluviale premontana e montana inferiore, a 100-1800 metri. La fioritura nella sua zona di origine va da gennaio a marzo. È particolarmente adatta come pianta d’appartamento, le sue esigenze di luce sono molto ridotte, anche se fiorisce meglio con una luce interna superiore alla media. Gradisce una miscela ben drenata e ricca di sostanze organiche e necessita di irrigazioni frequenti e concimazioni occasionali.
Eucharis plicata
L’Eucharis plicata è una specie originaria del Perù e della Bolivia. Cresce nel sottobosco delle foreste primarie umide. Questa specie è una delle più facili da coltivare del genere. I bulbi possono fiorire più volte all’anno.
Fioritura
Il giglio delle Amazzoni fiorisce alla fine dell’estate e può nuovamente regalare la fioritura qualche mese dopo, verso dicembre-marzo, se le condizioni sono favorevoli.
I fiori ricordano i narcisi ed il loro profumo è dolce e speziato.
Consigli per la coltivazione dell’Eucharis amazonica
Questa bulbosa è ampiamente coltivata come pianta d’appartamento.
In casa, la posizione ideale è accanto ad una finestra leggermente soleggiata con luce filtrata. Una buona idea è quella di tenere il vaso in un bagno o in una cucina, dove l’umidità dell’aria è sufficiente per consentire uno sviluppo ottimale del fogliame.
Nei mesi estivi l’Eucharis amazonica può essere collocata in un posto ombreggiato del giardino. Durante la stagione di crescita attiva, gradisce frequenti irrigazioni e, se possibile, concimazioni occasionali.
Coltivazione in vaso
L’Eucharis amazonica è generalmente coltivata in vaso in quanto durante i mesi invernali non va in dormienza ed è quindi necessario tenerla in un luogo dove la temperatura non scenda sotto i 12°C.
Il vaso deve contenere un substrato ben drenato e a crescita grossolana, in modo che la punta del bulbo sia appena sotto la superficie del substrato.
È necessario irrigare abbondantemente fino a quando il fogliame non sia completamente cresciuto, quindi occorre sospendere l’acqua fino a quando le foglie non cadono e mettere la pianta in una stanza fresca per due o tre settimane per indurre i boccioli dei fiori. I bulbi non amano essere disturbati e devono essere rinvasati solo se necessario.
Coltivazione in piena terra
Questa pianta, nei luoghi dove le temperature lo consentono, può essere piantata all’aperto in primavera. Si devono piantare le punte dei bulbi a livello della superficie del terreno o leggermente al di sopra di essa. Il terreno deve essere mantenuto costantemente umido durante i periodi di crescita.
È preferibile che la pianta sia coltivata in zone con elevata umidità, all’ombra luminosa e non al sole diretto. Le piante vanno distanziate 15 cm l’una dall’altra.
Temperatura
Non si tratta di una pianta rustica, cresce bene nelle zone dove la temperatura non scende sotto i 10/12°C. Nelle zone più fredde richiede una pacciamatura.
Luce
L’Eucharis amazonica può essere coltivata in una luce luminosa e filtrata.
Terriccio
Il terreno ideale deve essere moderatamente fertile, ricco di humus e ben drenato.
In vaso, può essere coltivata in un terriccio a base di terra con l’aggiunta di sabbia tagliente e muffa di foglie.
Annaffiatura
Durante il periodo vegetativo è opportuno irrigare l’Eucharis amazonica regolarmente, al fine di mantenere il terreno sempre leggermente umido. In inverno le irrigazioni vanno invece diminuite evitando però di lasciare il terreno asciutto per lunghi periodi di tempo,
Moltiplicazione
L’Eucharis amazonica può essere propagata per bulbo o per semi. Si possono anche staccare le propaggini dalle piante in estate. Ad autunno inoltrato vanno estratti i bulbi dal terreno e vanno separati i bulbilli dal bulbo madre. I bulbilli vanno poi ripiantati immediatamente. Dopo qualche anno compariranno i primi fiori.
Concimazione
Ogni mese si può concimare l’Eucharis con un fertilizzante bilanciato.
Potatura
Non occorre potare l’Eucharis amazonica ma è sufficiente asportare i fiori appassiti e recidere eventuali foglie secche o danneggiate.
Abbinamenti con altre piante
L’Eucharis amazonica può essere abbinata a piante con le medesime esigenze colturali, come le Hosta.
Altri consigli per la cura
Dopo la fioritura è bene ridurre le irrigazioni. Inoltre è bene riporre la pianta in un luogo fresco durante la fase di dormienza.
Parassiti, malattie ed altre avversità
Le lumache e le limacce sono attratte dal fogliame dell’Eucharis amazonica. Inoltre questa bulbosa può essere attaccata da acari e cocciniglie. I bulbi possono marcire se il terreno è eccessivamente umido e poco drenato. Altro problema a cui è esposta la pianta è la peronospora della botrite.
Classificazione botanica
L’Eucharis amazonica ora è un sinonimo di Urceolina amazonica.
Il genere Eucharis è stato spostato nel 2018 sotto il genere Urceolina, dopo approfondite analisi molecolari filogenetiche.
Il nome scientifico è quindi ora Urceolina amazonica, è una specie del genere Urceolina della famiglia delle Amaryllidaceae, sottofamiglia Amaryllidoideae.
La sottofamiglia delle Amaryllidoideae comprende generi molto apprezzati a livello ornamentale come Acis, Amaryllis, Ammocharis, Boophone, Brunsvigia, Chlidanthus, Clinanthus, Clivia, Crinum, Cyrtanthus, Galanthus, Gethyllis, Griffinia, Haemanthus, Hippeastrum, Hymenocallis, Ismene, Leucojum, Lycoris, Narcissus, Nerine, Pamianthe, Pancratium, Paramongaia, Phaedranassa, Scadoxus, Sprekelia, Sternbergia, Strumaria, Traubia, Worsleya, Zephyranthes.
Curiosità
Il nome del genere, Eucharis, deriva dal greco e significa piacevole o affascinante per la bellezza profumata dei fiori. L’epiteto specifico significa dell’Amazzonia.
Tossicità
Foglie e bulbo di questa bulbosa sono velenosi. È bene evitare il contatto con le foglie o il liquido dei bulbi in quanto possono provocare leggere irritazioni.
“Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo. Devono essere consigliate e prescritte dal medico.”
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