Alyssum (Alisso)

Alyssum

L’Alyssum è una pianta perenne a cespuglio (alcune specie sono annuali) di modeste dimensioni, dai colori vivaci, che rallegra il giardino e la casa.  Ha tante foglie non molto grandi, alterne e lanceolate, di colore verde intenso o glauco oblunghe a lamina intera, a volte dentate.

Produce  fiori piccoli e raccolti in corti racemi terminali. Il fusto è appena legnoso nella parte inferiore, mentre è eretto o ascendente nella parte superiore.

E’ originaria dell’Europa e del Nord Africa. In Italia è molto apprezzata ed è impiegata per la creazione di  aiuole, veri e propri tappeti colorati e bordure. Si coltiva sia in   giardino che  in vaso.

Ha una crescita rapida e vigorosa, può raggiungere fino a  30 cm di altezza.

In Italia la distribuzione è molto eterogenea. Alcune specie si trovano in tutta l’Italia: A. alyssoides oppure A. minus; altre hanno diffusione più ristretta: A. corsicum – A. robertianum – A. cuneifolium – A. leucademun – A. petraeum – A. wulfenianum. Rappresenta la soluzione perfetta se si desidera un effetto scenografico di grande impatto in breve tempo.

Classificazione botanica

Alisso (Alyssum L., 1735) è un genere di piante, erette erbacee e perenni (o annuali), che appartengono alla famiglia delle Brassicaceae

Principali specie

Occorre fare una premessa: le specie del genere Alyssum sono spesso confuse con le piante del genere Gynopogon (famiglia delle Apocynaceae); in particolare con Alixia stellata dalla quale si ricava la “corteccia di alisso” usata in farmacopea.

Le due specie più diffuse sonol’Alyssum maritima e l’Alyssum saxatile.

Alyssum maritima

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E’ una specie annuale che può raggiungere un’altezza di circa 15 cm. Produce fiori bianchi, rosa e porpora.

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Alyssum saxatile

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 E’ una specie  perenne, ha un’altezza che può raggiungere di 25-30 cm.  Produce piccoli fiori gialli.

Di seguito alcune delle specie italiane spontanee:

Alyssum murale

Alyssum murale  Kurt Stüber CC BY-SA 3.0

Questa specie possiede un portamento prostrato e allargato. Ha lunghe ramificazioni legnose alla base e foglie lineari, di colore verde argentato.

Produce, in Maggio-Giugno ,piccoli fiori gialli, disposti in grappoli molto numerosi.

L’Alyssum murale si risemina autonomamente con facilità ed è utilizzato come decorazione primaverile di rocciosi, muretti e lastricati.

Alyssum montanum

Alyssum montanum  Ghislain118 CC BY-SA 3.0

L’Alyssum montanum possiede un portamento prostrato e tappezzante. Ha lunghi steli ramificati con foglie piccole, ovali, verde grigiastro. Fiorisce in Aprile-Maggio producendo fiori gialli leggermente profumati. L’ Alyssum montanum è utilizzato come decorazione primaverile di rocciosi, muretti e lastricati.

Alyssum minutum

Alyssum minutum HermannSchachner – CC0 1.0

Questa specie ha un’altezza media: 20/30 cm.

Alyssum saxatile (o Alisso delle rocce)

Alyssum saxatile  DHochmayr CC BY-SA 3.0

Questa specie possiede un portamento prostrato. Ha folti rametti, ricoperti di foglioline oblunghe, grigie ed argentate, formanti rosette basali. Produce  fiori giallo vivo disposti in densi corimbi, che sbocciano in Aprile-Maggio.

Alyssum saxatile è impiegato come decorazione primaverile di rocciosi, muretti e lastricati.

Tra le Principali Varietà citiamo

‘Citrinum’ : raggiunge un’altezza di  20/30 cm. Produce fiori giallo chiaro.

‘Compactum’ : raggiunge un’altezza di 20 cm.

‘Plenum’ : raggiunge un’altezza di 30 cm. Produce fiori doppi, giallo vivo. E’ una varietà  poco diffusa.

‘Sulphureum’ : raggiunge un’altezza di 30 cm. Produce fiori giallo zolfo

Fioritura

L’Alyssum fiorisce, a seconda della varietà, da marzo-aprile fino a settembre-ottobre . La fioritura è il punto forte di questa pianta:  ricca e coloratissima rende questa pianta perfetta per vivacizzare e rallegrare giardini urbani.

Se coltivata in aree  vaste è davvero molto scenografica in quanto crea  dei veri e propri tappeti variopinti e delle bordure per delimitare alcune zone.

I fiori che produce sono piccoli e delicatamente profumati; sono riuniti in infiorescenze ad ombrella e sono di colori differenti, possono essere rosa, bianchi, porpora, gialli.

Consigli per la coltivazione dell’Alyssum

Gli amanti del giardinaggio apprezzano l’Alyssum per le sue qualità estetiche e anche per la sua crescita vigorosa, tutte caratteristiche che invogliano alla sua coltivazione.

In brevissimo tempo ecco che avviene la magia:  le zone che prima apparivano spoglie e senza tono, acquisteranno un aspetto allegro, vivace, caratteristico,  grazie alla presenza di questa pianta che raggiunge i 15/30 centimetri con dei profumatissimi fiori raggruppati in un’unica infiorescenza e dai colori che variano dal porpora al giallo con varietà anche di bianco e rosa.

Coltivazione in vaso

Questa pianta cresce egregiamente anche in vaso con una coltivazione facile e veloce e con una tempistica davvero strepitosa.

Il rinvaso si effettua  quando il vaso è diventato troppo piccolo per le dimensioni della pianta; e’  bene impiegare un contenitore dal diametro leggermente più grande del precedente, perché un vaso eccessivamente grande favorirebbe lo sviluppo delle radici, penalizzando foglie e fiori.

L’Alyssum si adatta a tutte le temperature ma non sopporta le gelate notturne e se le piante sono coltivate in vaso, durante la notte o nei giorni di freddo estremo, è opportuno metterle al riparo.

Coltivazione in piena terra

L’alisso si mette a dimora nei mesi di aprile-maggio estraendo la  pianta dal suo vaso, facendo attenzione a non danneggiare le radici ed eliminando la terra in eccesso; si scava una buca abbastanza profonda, così da contenere agevolmente le radici; si colloca la pianta nella buca, coprendola con del la terra che va compressa e si annaffia abbondantemente.

Temperatura

Le Alyssum prediligono climi temperati. Sopportano abbastanza bene sia il caldo che il freddo; l’importante è evitare temperature troppo basse, in quanto queste piante sono danneggiate dal gelo.

Luce

Questa pianta necessita di sole e di luce in abbondanza.

La pianta si sviluppa anche a mezz’ombra, ma la produzione di fiori è sicuramente inferiore. Per una crescita ottimale dell’alisso si consiglia pertanto di collocare la pianta in un luogo soleggiato; l’esposizione alla luce del sole, garantirà un’abbondante fioritura.

L’alisso tollera anche esposizioni in semi ombra, ma in questo caso i fiori saranno meno numerosi.

Fioritura di alyssum  Malcolm Manners CC BY 2.0

Terriccio

Le Alyssum si adattano a qualsiasi tipo di terreno, riescono infatti a crescere anche in luoghi sassosi ed aridi. Per una crescita ottimale della pianta si consiglia, però, di utilizzare un terreno fertile, sciolto e ben drenato; per favorire il drenaggio dell’acqua si può aggiungere della sabbia alla terra.

Annaffiatura

La pianta richiede poche annaffiature, concentrate in particolar modo nei periodi di elevata e persistente siccità, riescono infatti a sopravvivere anche a brevi periodi di siccità. Nei periodi caldi le annaffiature dovranno essere più frequenti, mentre in estate andranno diminuite. Si consiglia di annaffiare con acqua a temperatura ambiente.

Moltiplicazione

Si può moltiplicare per seme o per talea.

Moltiplicazione per semina

La riproduzione dell’Alyssum avviene con la semina e la si può fare in due modi diversi a seconda del periodo:  seminando direttamente i semi nel terreno nel mese di Maggio/Giugno oppure seminando  in un contenitore al riparo dalle temperature atmosferiche avverse nei mesi di Febbraio/Marzo. La semina di Maggio/Giugno darà i suoi frutti nella primavera successiva, la semina nei contenitori nel mese di Febbraio/marzo, darà i suoi frutti la primavera del prossimo anno.

Moltiplicazione per talea

Per riprodurre  la pianta per talea occorre preparare un terreno molto soffice e mescolarlo con della sabbia, poi vi si mette a radicare una talea di circa 7 centimetri, quando la nuova piantina sarà germogliata e si sarà irrobustita potrà essere sistemata nel suo vaso definitivo.

Concimazione

Per una crescita ottimale è opportuno concimare con un fertilizzante liquido per piante da fiori, che va diluito nell’acqua delle annaffiature; il trattamento va ripetuto ogni 20-30 giorni. E’ possibile fornire alla pianta anche un concime granulare a lenta cessione, in primavera o all’inizio dell’estate.

Potatura

Gli alissi non hanno bisogno di una potatura particolare, è sufficiente eliminare le foglie e i fiori secchi e le parti danneggiate. Come per tutte le piante, si consiglia di effettuare la potatura con forbici o coltelli affilati e puliti, così da  evitare l’insorgere di infezioni.

Altri consigli per la cura

I racemi sfioriti vanno eliminati per favorire la continuazione della fioritura.

Parassiti, malattie ed altre avversità

Le piante di alisso sono abbastanza resistenti ai parassiti e alle malattie. Possono tuttavia subire l’attacco di afidi e cocciniglie che danneggiano foglie e fiori; in questo caso si consiglia di lavare la pianta con una spugna, per rimuovere manualmente i parassiti; se il lavaggio non è sufficiente è preferibile usare un antiparassitario specifico.

Alyssum  Brett and Sue Coulstock CC BY 2.0

Curiosità

Lo sviluppo di queste piccole piante è rapido e vigoroso, vengono impiegate  nei giardini rocciosi, per ottenere veri e propri tappeti di fiori dorati. Si possono coltivare anche in contenitore, dove si allargano rapidamente, fino a coprire i bordi del vaso, divenendo leggermente ricadenti.

Il nome della famiglia (Brassicaceae) è stato proposto dal botanico italiano Théodore Caruel (1830-1898).

Alyssum deriva dal termine greco alysson e significa “contro la rabbia”. Sembra infatti che alcune specie di questo genere abbiano delle proprietà medicinali, utilizzate un tempo per guarire gli infermi, e in particolare per curare l’idrofobia.

In Italiano volgare queste piante sono chiamate genericamente Alissi; in francese sono conosciute col nome di Alysses ma anche Passerages; mentre nelle lingue anglosassoni si chiamano Madwort.

L’alisso ha una fioritura molto ricca e colorata; per le sue caratteristiche si presta bene ad essere associato all’arabide, all’iberide e al phlox. In questo modo si potranno creare macchie fiorite che daranno un tocco di colore al giardino e alla casa.

Tossicità

Non sono considerate piante tossiche

Linguaggio dei fiori

Queste piante sono portatrici di allegria e di buon umore, si possono regalare per fare passare la rabbia a qualcuno irato. Se avete fatto arrabbiare qualcuno, quindi, ecco che forse queste piante possono venirvi in aiuto.

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