Allium

allium ampeloprasum porrum

Allium ampeloprasum porrum – CC0

L’aglio ornamentale è una pianta resistente ed estremamente facile da curare. È molto decorativo, si presenta con infiorescenze di varia forma (sferiche, a ventaglio o a ombrello) con piccoli fiori a stella che sbocciano dalla fine della primavera fino ad estate inoltrata.

I colori dei fiori sono nelle tonalità del lilla, del rosa, del bianco, del giallo e del blu e in molte dimensioni, dalla nana alla gigante.

Classificazione botanica

L’Allium appartiene alla famiglia delle Liliaceae, si tratta di genere di piante spermatofite monocotiledoni che hanno l’aspetto di piccole erbacee annuali o perenni.

Sono caratterizzate da un’infiorescenza a globo e dal pungente aroma di aglio o cipolla.

Caratteristiche generali

Le caratteristiche morfologiche di cui parleremo qui si riferiscono in particolare alle specie di Allium europee e soprattutto alle specie spontanee italiane.

Queste piante hanno l’aspetto di erbacce perenni, la loro altezza varia ma, tranne qualche specie, non supera mai di molto il metro.

Biologicamente hanno una forma definita geofita bulbosa (ovvero le gemme sono sotterranee).

L’odore che caratterizza queste piante, di aglio o cipolla, è dovuto dalla presenza di composti solforati. Le radici degli Allium escono dalla parte finale del bulbo e sono fascicolate.

Il fusto è composto da una parte bulbacea sotterranea, i bulbi possono essere singoli o aggregati con forma ovale allungata e di piccole dimensioni oppure globosi e di grande dimensione. Sono ricoperti da una tunica reticolata, liscia o fibrosa.

La parte esterna dei fusti, a volte cavi a volte a sezione tonda, parte dai bulbi.

Il fogliame è nastriforme, generalmente sottile e arcuato, di un colore verde chiaro in alcuni casi con striature bianche;

Sono piante che possono essere utilizzate in cucina (aglio, cipolla, erba cipollina), ma anche come specie decorative.

Allium purple

Allium purple – CC0

Principali specie

Sono oltre il migliaio le specie appartenenti al genere Allium. Per lo più sono diffuse nell’emisfero settentrionale. Anche il comune aglio, cipolla e porro appartengono questo genere e sono note per l’utilizzo in cucina.

Ma ci sono specie che sono coltivate soprattutto per le proprietà decorative perché hanno infiorescenze molto particolari.

Specie spontanee italiane

  • Allium sativum – è l’ Aglio comune
  • A. scorodoprasum – si tratta dell’Aglio romano.
  • A. sphaerocephalon – è chiamato l’ Aglio delle bisce
  • A. vineale – è noto come l’Aglio delle vigne
  • A. rotundum – è conosciuto come Aglio arrotondato
  • A. acutiflorum – si tratta dell’Aglio occidentale
  • A. commutatum – è chiamato Aglio delle isole
  • A. atroviolaceum – è l’Aglio viola-scuro:
  • A. ampeloprasum – noto come Porraccio
  • A. vineale
  • A. amethystinum Tausch – è l Aglio ametistino
  • A. sardoum Moris – si tratta dell’Aglio di Sardegna
  • A. arvense Guss. – noto come Aglio dei campi
  • A. amethystinum – noto come Aglio ametistino
  • A. chamaemoly il suo nome comune è Aglio minuscolo
  • A. neapolitanum – conosciuto come Aglio napoletano, con grandi fiori bianchi
  • A. triquetrum – il suo nome comune è Aglio triquetro
  • A. pendulinum – conosciuto come Aglio pendulo
  • A. ursinum – il suo nome comune è Aglio orsino, o Aglio degli Orsi, con larghe foglie lucide e fiori bianchi
  • A. nigrum il suo nome comune è Aglio maggiore
  • A. cyrilli Ten. – conosciuto come Aglio di Cirillo
  • A. trifoliatum è l’ Aglio a tre foglie
  • A. subvillosum noto come Aglio subvilloso
  • A. roseum – conosciuto come Aglio roseo
  • A. subhirsutum chiamato anche Aglio pelo setto
  • A. fistulosum nome comune Cipolla d’inverno
  • A. cepa si tratta della Cipolla
  • A. schoenoprasum conosciuta come Erba cipollina
  • A. cupanii Rafin. Noto come Aglio di Cupani
  • A. obtusiflorum il suo nome comune è Aglio marittimo.
  • A. parciflorum nome comune Aglio paucifloro
  • A. moschatum chiamato Aglio moscato
  • A. schoenoprasum noto come Erba cipollina
  • A. flavum L. – il suo nome comune è Aglio giallo
  • A. nebrodense Guss chiamato Aglio dei Nebrodi
  • A. carinatum – Aglio delle streghe
  • A. tenuiflorum – conosciuto come Aglio a fiori sottili.
  • A. pallens chiamato Aglio di Coppoler
  • A. paniculatum noto come Aglio a pannocchia
  • A. carinatum L. – il suo nome comune è Aglio delle streghe
  • A. oleraceum si tratta di Aglio selvatico
  • A. victorialis è l’ Aglio serpentinoAllium insubricum l’ Aglio d’Insubria
  • A. narcissiflorum è l’ Aglio piemontese
  • A. ericetorum chiamato anche Aglio giallastro
  • A. angulosum conosciuto come Aglio angoloso
  • A. lusitanicum è noto come Aglio montano
  • A. saxatile Bieb. – nome comune Aglio globoso.
  • A. suaveolens Jacq Nome comune Aglio odoroso
  • A. aethusanum conosciuto come Aglio di Favignana : endemica della Sicilia.
  • A. agrigentinum noto come Aglio di Agrigento: endemica della Sicilia.
  • A. anzalonei endemica della Toscana e del Lazio.
  • A. apulum endemica della Puglia.
  • A. calabrum endemica della Basilicata e Calabria.
  • A. castellanense : endemica della Sicilia
  • A. dentiferum più o meno è presente su tutto il territorio italiano. Fino a poco tempo fa era conosciuta come Allium paniculatum paniculatum (ora sinonimo).
  • A. diomedeum
  • A. franciniae endemica della Sicilia.
  • A. hemisphaericum il suo nome comune è Aglio semisferico è un’ endemica della Sicilia.
  • A. hirtovaginatum una specie della Sicilia che si trova anche in Grecia
  • A. julianum una specie endemica della Calabria
  • A. lehmani Lojac. Noto come Aglio di Lehman una specie endemica della Sicilia (e Calabria).
  • A. lopadusanum noto come Aglio di Lampedusa: endemica della Sicilia.
  • A. moly L. – il suo nome comune è Aglio dorato, piccola specie (20 cm circa) con fiori di colore giallo dorato.
  • A. ochroleucum è presente in Italia del nord e centrale.
  • A. parciflorum una specie endemica della Sardegna e Corsica.
  • A .pentadactyli una specie endemica della Calabria.
  • A. permixtum una specie endemica della Sicilia Allium phthioticum è presente in Abruzzo.
  • A. porrum L. – il suo nome comune è Porro
  • A. savii
cipolla ornamentale

cipolla ornamentale – CC0

Consigli su Come Coltivare l’aglio ornamentale

La coltivazione dell’Allium è semplicissima, i suoi bulbi sono perfetti per l’inselvatichimento;

La messa a dimora deve avvenire in un posto soleggiato, i bulbi si adattano a rimanere nel terreno anche nei mesi più freddi perché non temono le basse temperature.

E’ possibile coltivare l’aglio anche in vaso. In tal caso è bene optare per contenitori capienti e profondi soprattutto per le specie grandi.

Gli Allium vanno posti a dimora in pieno sole, durante l’autunno ad una profondità che misuri il doppio rispetto alla misura del bubo.

Il bulbo, con radice sotto e punta sopra, deve essere coperto con un terriccio che non sia argilloso e poi deve essere annaffiato.

Una volta interrato lo si può lasciare stare fino alla primavera quando inizia a spuntare la parte delle foglie e poi lo stelo ed il fiore.

Annaffiature

L’Allium si accontenta della pioggia e della brina ma durante il periodo della fioritura è bene annaffiare la pianta soprattutto se si verificano periodi di siccità.

Terreno

L’Allium cresce in qualsiasi terreno purché ben drenato, è meglio comunque evitare i terreni troppo compatti ed eccessivamente umidi.

purple allium

Purple allium – CC0

Fioritura

I fiori dell’Allium fioriscono su steli lunghi da 20 fino a 100-120 cm, e sono idonei sia per essere recisi che per essiccati per fare eleganti composizioni invernali.

Le infiorescenze possono essere sferiche, a ventaglio o ad ombrello; racchiudono piccoli fiori a stella che sbocciano dalla fine della primavera fino ad estate inoltrata; in genere i fiori sono nei toni del rosa, del bianco, del giallo e del blu.

In alcune specie sono presenti dei bulbilli fertili talvolta casi sostituiscono quasi completamente i fiori.

Le specie con la fioritura più decorativa

Ad inizio 1800 alcuni botanici russi, con l’appoggio del Giardino Botanico Imperiale di San Pietroburgo, sono stati esposti i migliori Allium da fiore dell’Asia centrale.

I ‘plant hunters’ (‘cacciatori di piante’) inglesi, restarono affascinati da cotanta bellezza, alle loro spedizioni va il merito dell’arrivo in Europa delle meravigliose varietà e ibridi oggi disponibili.

Tra queste troviamo steli fioriferi da 5 cm a 1.5 m di altezza con infiorescenze per lo più globose, del diametro che varia da 2-3 mm a 10-20 cm, composte da molteplici fiorellini a stella.

Le loro colorazioni assumono molto spesso sfumature metalliche e variano da tonalità porpora, rosa, lilla e violette, azzurre, limone e bianche.

allium Cepa

allium Cepa

L’Allium sativum, noto come aglio comune e l’allium moly hanno la funzione di piante ornamentali già dal 1600.

Tra le varietà più note per le proprietà decorative e ornamentali citiamo

  • Allium cristophii con grandi infiorescenze sferiche, di diametro di circa 20 cm, e fiori di colore blu metallico;
  • Allium rosenbachianum, varietà che può raggiungere 100 cm di altezza nel mese di Giugno
  • Allium beesianum caratterizzato da piccole infiorescenze azzurre;
  • Allium schenoprasum, la nota erba cipollina, che presenta piccole infiorescenze rosate;
  • Allium triquetum caratterizzato da fiori candidi, in infiorescenze ad ombrello.
  • Allium hollandicum ‘Purple Sensation’, che fiorisce a metà primavera dando alla luce infiorescenze arrotondate porpora violetto, soffici al tatto, su steli eretti che arrivano a 90 cm.
  • Allium giganteum, con un fusto che arriva a 1.2 m e con le sfere fiorifere lilla porporino, che arrivano al notevole diametro di 15 cm.
  • Allium ‘Globemaster’ e Allium ‘Gladiator’ sono ibridi giganteschi, con globi del diametro che supera i 20 cm di diametro e un’altezza di un metro e mezzo
  • Allium aflatunense, raggiunge gli 80 cm di altezza fiorendo in primavera con sfere di colore viola. Ha degli steli molto robusti quindi è in grado di resistere in aree piuttosto ventose. Affiancata ad altre bulbose a sviluppo contenuto come crochi e narcisi ha un’ottima resa.
  • Allium atropurpureum spiccano non tanto per le dimensioni quanto per il colore rosso porpora che si dimostra particolarmente efficace per ravvivare i fogliami variegati o argentei.
    Diverse specie che fioriscono tra fine maggio e giugno sono caratterizzate da sfere più aperte con bagliori quasi metallici sotto i raggi solari. Hanno bisogno di caldo, asciutto e sole.
  • Allium cristophii, una specie spontanea dalla Turchia all’Iran, è caratterizzato da globi di grandi dimensioni con piccole stelle lilla.
  • Allium schubertii ha un testa che può raggiungere 45 cm di diametro e somiglia ad un fuoco d’artificio
  • Allium karataviense presenta fiori di diametro di 25-30 cm ed è perfetto nelle aiuole stagionali
  • Allium caeruleum ha dei bulbi piuttosto piccoli creano un ottimo effetto piantati molto compatti. Le piccole infiorescenze blu intenso riescono a creare una macchia molto densa e compatta. Raggiunge i 50 cm di altezza.
  • Anche porri e cipolle se non raccolti per l’utilizzo alimentare producono grandi e belle infiorescenze di forma sferica e di colore che va dal bianco al rosa pallido

Molte di queste varietà ornamentali emanano il caratteristico odore dell’aglio o delle cipolle.

Moltiplicazione

Trattandosi di piante nettarifere l’impollinazione è garantita in particolare da api e vespe.

La fecondazione avviene sia tramite l’impollinazione dei fiori che per divisione del piede (propagazione tipicamente orticola)che tramite delle gemme avventizie poste sia nella zona dell’infiorescenza che tra i bulbi sotterranei.

La moltiplicazione può essere fatta in autunno o in primavera con l’estrazione dei bulbi e la divisione dei bulbilli che si sono formati intorno al bulbo principale.

I bulbilli devono, dopo la divisione, essere ripiantati nel terreno e innaffiati.

Parassiti e malattie

Si tratta di piante rustiche, resistenti a parassiti e malattie.

Inoltre i parassiti sembrano non gradire l’aroma di queste piante, infatti su usa piantarle ai piedi dei roseti per prevenire la comparsa della muffa bianca.

Curiosità

Il genere dell’Allium riveste un ruolo di notevole importanza per quel che concerne l’alimentazione: aglio, cipolla, porro e altri prodotti che hanno un larghissimo utilizzo in cucina.

La sua coltivazione per utilizzo alimentare ha una storia che dura, con documentazione, dal oltre tremila anni A.C.

Per quel che concerne l’utilizzo ornamentale dell’Allium sono i secoli che documentano il suo uso.

Nelle zone coltivate a prato alcune specie di Allium possono dare sgradevoli sapore al latte degli animali che li mangiano, dunque si estirpano.

E’ possibile produrre il miele dal nettare di Allium. Nel 2011 il migliore miele italiano è stato prodotto a Siena dal nettare di Allium Cepa. L’allium Cepa è inoltre la base di un rimedio omeopatico.

Diverse specie, se piantati tra una pianta e l’altra, hanno la proprietà di allontanare gli afidi dalle rose.

Fioritura dell’erba cipollina

Linguaggio dei fiori

Per quel che concerne il linguaggio dei fiori è noto il significato dell’aglio che nella tradizione popolare, è una pianta che spesso assume denotazioni negative.

Nell’antica Grecia l’Allium considerata una pianta degli inferi ed era dedicata ad Ecate (dea degli spiriti che accompagnava nel regno dei morti) , nell’antico Egitto gli adoratori di Sokar (una divinità degli inferi) erano soliti adornarsi con ghirlande di aglio. I taoisti sostengono che l’aglio sia una pianta che nutre i demoni quindi non ne fanno uso.

Ma per onore del vero è bene precisare che all’aglio si attribuiscono anche delle virtù, si pensa che sia una sorta di amuleto capace di allontanare streghe e vampiri. Probabilmente questa sua capacità è legata alle sue note proprietà antibatteriche.

L’allium cepa malgrado le sue grandissime virtù ha un simbolismo negativo. Si tratta di una pianta che ha origini molto antiche e che è rappresentata anche nelle tombe di faraoni egizi.

Il bulbo può dare idea di una figura embrionale oppure, ed è questa l’immagine più abbracciata, di un qualcosa di nascosto, ambiguo, sfuggente.

Si pensa che la cipolla si rimpicciolisca man mano che la Luna cresce, quindi in antiche raffigurazioni appare come invidia “al tuo crescere io mi faccio piccola”. Lei soffre vedendo gli altri prosperare.

Le sue tuniche (gli strati sovrapposti) nel linguaggio dei fiori indicano doppiezza e falsità (anche per il fatto che ì strofinarsi gli occhi con le cipolle produce false lacrime).

Nel Medioevo l’allium cepa era il cibo dei poveri che mangiavano “pane e cipolla” e quindi simboleggiava povertà e miseria.

Per concludere ecco un video di Christian Shejbal

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11 pensieri su “Allium

  1. Salve 🙂
    Ho acquistato dei bulbi di Allium in Febbraio, ovviamente non sono stati piantati in autunno, posso comunque piantarli ora? Fioriranno ugualmente? Oppure devo conservarli fino al prossimo autunno? Dubito che ci arriverebbero…

    • Per conservarli fino al prossimo autunno dovresti tenerli al buio, in un posto ben ventilato intorno ai 10/15° C …
      Prova a piantarli ora in un terreno ben soffice, e vediamo come succede.
      Di solito se piantati tardi fioriscono tardi…

      • Grazie mille per la risposta 🙂
        La conservazione fino al prossimo autunno presenta due problemi: il primo è che alcuni bulbi mostrano già un inizio di germoglio. Secondariamente, non so se il bulbo contenga abbastanza “nutrimento” per poter saltare una stagione… magari mi faccio troppi problemi.
        Comunque ho deciso di piantarli in casa (al momento fuori c’è un metro di neve e temperature fino a meno 10°) e di tenerli al calduccio, sperando che la cosa li aiuti. Vedremo!

    • Ho piantato due bulbi di allium lo scorso autunno e ora sto vedendo i loro bellissimi fiori già da una decina di giorni! Sono molto felice del risultato ( due steli in un bulbo è uno solo ma più grande nell’altro) mi sembra siano arrivati in anticipo… come posso far sì che durino il più a lungo possibile? E quanto devo aspettarmi che possano durare? Quando sfioriranno li dovrò recidere alla base dello stelo? In una località di mare li vedevo a luglio e agosto!! Grazie

  2. E’ vero che le piante di Allium da fiore messe vicino alle rose proteggono dagli afidi?
    Grazie x la risposta

    • L’ho visto fare in molti roseti.
      Non so se è del tutto vero, ma sicuramente è bello vederli.
      Comunque l’allium è repellente, ma non so se sia sufficiente.

  3. salve, vorrei conoscere la procedura per piantare dei semi di allium commutatum, hanno bisogno di essere trattati prima di essere interrati?
    grazie

  4. Rita, complimenti per l’articolo. C’è qualche ripetizione nelle specie, ma è buono. Riguardo all’Aglio comune è ben noto che Allium sativum ha notevoli proprietà salutistiche, soprattutto nell’abbassare la pressione, è un efficace vermifugo e sicuramente ha altre proprietà positive. In cucina poi non si può fare a meno dell’aglio (es. spaghetti aglio, olio e peperoncino). Purtroppo ha quelle sostanze solforate che non lo rendono “sociale”, come osservato già dai Romani nell’antichità. In Asia c’è un consumo enorme di aglio e certi cinesi, dopo essere stati in una stanza, si fanno ricordare per averla impregnata di odori agliacei. Ho letto tante volte che l’Aglio (probabilmente più specie) emana sostanze repellenti per gli afidi; i macerati di aglio poi sono molto attivi contro questi parassiti.
    Gli agli ornamentali, se utilizzati opportunamente sono semplicemente fantastici.
    Non vedo però il video di Christian Schejbal, che conosco personalmente

    • Li puoi seminare subito, ma al coperto, in un posto luminoso e caldo.
      Altrimenti in primavera direttamente all’aperto.
      Ci mettono molte settimane per germogliare (fino a 12)


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