Palme da Appartamento

Areca palm

Areca palm

Le troviamo spessissimo nelle nostre case alle quali conferiscono quel tocco esotico, elegante e raffinato. Sono le palme che si adattano perfettamente ad ogni stile: dal classico, al moderno, dal rustico al retrò.

Ma dire “palma” equivale ad aprire un mondo, in quanto con questo termine si identificano le Arecaceae  che contano ben  202 generi s ben 2.600 specie.

Ma gli esemplari sono tutti diversi tra loro, ce ne sono di adatte per la coltivazione in appartamento ed altre adatte agli esterni.

Alcune specie non raggiungono grandi dimensioni, sono a crescita lenta e mantengono un aspetto piuttosto contenuto così da  rendersi perfette per gli appartamenti anche  quando posizionate su tavoli o su piedistalli.

Oltrettutto molte palme da interno sono utilissime a pulire l’aria ed eliminare inquinamento.

Quali sono le palme adatte ad essere coltivate in appartamento

Tra le piccole palme ornamentali citiamo la Chamaedorea elegans perfetta come centro tavola  da tenere sul tavolo. Negli esemplari più giovani generalmente sbocciano  deliziosi piccolissimi fiori.

Ci sono poi esemplari di palme particolarmente difficili da coltivare, ma molto belli come  la Cocos nucifera, comunemente nota come palma da cocco, viene normalmente coltivata come pianta decorativa, grazie soprattutto alla noce di cocco ben visibile alla base. E’ un esemplare difficile da tenere in casa soprattutto  per le grandi dimensioni che raggiunge; anche in età giovanile supera spesso 1,8 metri di altezza.

Un altro esemplare molto bello è la Cocos weddeliana  che cresce con estrema lentezza e molto spesso viene utilizzata per particolari giardini in bottiglia.

Ma come scegliere l’esemplare di palma per il proprio appartamento?

Il primo criterio da seguire riguarda soprattutto le condizioni di crescita che la palma troverà nella vostra casa.

Ecco un elenco delle principali palme adatte alla coltivazione in appartamento.

Areca

ha  foglie dal colore brillante e fiori di grandi dimensioni di colore bianco è  di dimensioni piuttosto grandi,

Chamadorea – Chamaedorea elegans

Le Chamaedorea elegans vengono coltivate anche in vaso per il loro elevato potere decorativo, hanno   foglie piccole e lanceolate.

 Cycas

La cyca appartiene alla famiglia delle Cicadacee (quindi non è propriamente una palma anche se ci assomiglia) e il genere comprende 8 specie originarie dell’India, dell’Australia, della Polinesia, della Malesia, della Cina e del Quennsland. Si tratta di piante a fusto eretto, cilindrico, ingrossato alla base e sormontato da un ciuffo di foglie disposte a ventaglio. Le foglie assomigliano, grosso modo, alle penne dello struzzo, le  singole foglioline possono essere sottili o consistenti, rigide o ricurve e il colore è verde cupo.

Archontophoenix Alexandrae

Si tratta di una specie originaria dell’Australia. Ha un unico fusto leggermente ingrossato alla base che può superare i 25 metri di altezza

Dypsis Decaryi

E’ una palma rara originaria del Madagascar che è particolare  per la formazione triangolare del tronco e per la ricciatura alta del fogliame che, con  la colorazione verde chiara, rendono questa pianta estremamente elegante.

Kenzia – Howea forsteriana

La Howea forsteriana, nota come  kenzia, è una palma sempreverde dalle dimensioni medie.

Noce di cocco – Cocos nucifera

La Cocos nucifera, pianta che produce la noce di cocco, è una pianta che può raggiungere grandi dimensioni ma può essere coltivata in appartamento, almeno agli inizi, partendo dal seme.  Nonostante sia molto comune in commercio non è comunque consigliata come pianta di appartamento.

Palma di Bamboo

La Palma di Bamboo (nome ufficiale  Chamaedorea seifrizii )  è facile da coltivare ed è molto  popolare nelle case e negli uffici commerciali. Si caratterizza per i suoi  steli lunghi  e nodosi simili a quelli del bambù, da cui il nome.
Gli steli quando crescono formano delle fronde dense con foglie dal verde scuro al grigio

Una palma di Bambù può crescere sino a 1,8 metri.

Palma Phoenix roebelenii

La Palma Phoenix roebelenii (detta anche Palma da datteri nana o Palma Robellini) è molto elegante, slanciata a crescita molto lenta e di dimensioni piuttosto contenute, ideale quindi come pianta ornamentale anche  per gli interni. E molto utile per depurare l’aria delle stanze chiuse.
Ha un portamento singolo o a cespuglio.   Per lo spazio in casa considerate che può raggiungere un diametro di circa 1,5 metri.

Palma da datteri delle Canarie – Phoenix canariensis

Le phoenix appartengono al genere delle palme che presentano diciassette specie differenti

Rhapis

Il genere Rhapis appartiene alla famiglia delle Arecaceae, un genere che include  piante che trovano le loro origini in Asia, Cina e Giappone.

Sono palme con lunghi steli rigidi, senza ramificazioni, con foglie a forma di ventaglio divise in segmenti di numero che varia a seconda della specie, provviste di un sottile picciolo con nervature parallele piuttosto evidenti e con i margini dentati leggermente.

Howeia forsteriana

la Howea forsteriana e la Howea belmoreana, sono normalmente ospitate all’interno dei cortili che possono  sopravvivere anche in assenza di luce.

Palma di Bambù - Chamaedorea seifrizii

Palma di Bambù – Chamaedorea seifrizii. Foto di Scott.Zona (CC BY-NC 2.0)

Chamaerops humilis

La Chamaerops humilis, unica palma originaria delle nostre zone, può crescere anche all’esterno se le temperature invernali si mantengono miti, ma grazie alle dimensioni contenute può essere coltivata in casa come pianta da interni.

Chamaerops humilis in vaso

Chamaerops humilis in vaso

Trachycarpus fortunei (o palma di Fortune)

Molto coltivata in Italia come pianta ornamentale in casa, ma anche all’esterno.  Caratteristica di queste piante è che quando sono adulte sono estremamente resistenti al freddo.

Il costo delle palme da appartamento

alcuni esemplari di palma hanno dei prezzi piuttosto elevati, questo perché generalmente gli esemplari più grandi hanno una crescita estremamente lenta.

E’ bene ricordare che anche le piante di dimensioni ridotte con il tempo regaleranno un piacevole effetto scenografico.

Come prendersi cura delle palme da appartamento

Abbiamo detto  che ci sono  alcune specie di palme che ben tollerano anche  il clima del Nord Italia. Citiamo  la Brahea, la Butia, la Chamaerops cerifera e la C. humilis, la Cordyline indivisa, la Jubaea chilensis, la Nannorrhops ritchiana, la Phoenix canariensis, le diverse Sabal, la Trachycarpus fortunei, la Thritrinax campestris e la Washingtonia fìlifera.

Si tratta di esemplari che possono essere coltivati sia in vaso sia in terra, ma seguendo alcune indicazioni

Se si abita in una zona a clima mite si possono coltivare anche altri esemplari, come l’Arecastrum, l’Archontophoenix, la Caryota, la Dypsis, le varie specie di Livingstonia. la Phoenix reclinata e la P. roebelenii, la Washingtonia robusta.

 Prendersi cura delle palme da appartamento, quindi,  non è difficile ma le poche regole sono fondamentali e vanno seguite.

Durante l’inverno le temperature non dovrebbero mai scendere al di sotto dei 7°C.

Occorre evitare la luce diretta del sole, per quasi tutti gli esemplari.

Il  terreni ideale è argilloso ma  ben drenato

Si effettua il rinvaso solo se strettamente necessario.

A partire dalla primavera e durante tutti i mesi più caldi vanno intensificate le  innaffiature.

E’ bene mantenere umidità intorno alla pianta nebulizzando spesso le foglie soprattutto quando i termosifoni sono in funzione.

Nel periodo estivo, se possibile,  conviene comunque spostarle all’esterno in un luogo ombreggiato, innaffiandole e concimandole in abbondanza: in questo modo la pianta può recuperare lo stress che ha subito in casa durante i mesi invernali, quando risente della mancanza di luce.

Phoenix_roebelenii

Phoenix_roebelenii

Potatura della palma da appartamento

Importantissimo  per una corretta crescita di una palma è la potatura, quando le foglie secche rischiano di staccarsi. Il periodo adatto per potare una palma è la primavera o l’estate: occorre eliminare le foglie morte avendo cura di non intaccare la corona verde vitale per l’alimentazione ed il buono stato della pianta. Di tanto in tanto con una spugna umida si devono pulire le foglie che all’interno accumulano polvere.

Concimazione della palma da appartamento

Anche i fertilizzanti svolgono un ruolo fondamentale per la corretta coltivazione della palma. Occorre optare per fertilizzanti  a lenta liberazione, che sprigionano quindi gradualmente, durante tre mesi, i minerali.

Malattie e problemi delle palme da appartamento

Le foglie hanno punte marroni probabilmente la pianta non è stata posta in una posizione adatta: aria troppo secca o temperatura troppo bassa.

Se la pianta ha macchie marroni sulle foglie probabilmente la pianta ha una malattia fungina che si può trattare con prodotti specifici.

Anche le troppe annaffiature possono provocare macchie marroni.

E’ bene  tagliare tutte le foglie interessate dal fenomeno.

Se le foglie ingialliscono la pianta potrebbe avere bisogno di più acqua o potrebbe avere subito uno shock termico. E’ bene ripristinare le condizioni ottimali e concimare la pianta.

Se avete altri suggerimenti o consigli sulle Palme da Appartamento metteteli nei commenti, in fondo alla pagina.

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