Peperoncino Trinidad Scorpion

Il Peperoncino Trinidad Scorpion è una cultivar della specie Capsicum chinense. La sua fama di “vera bomba” è cresciuta a dismisura quando qualche anno fa, precisamente nel 2012, è stato eletto come il peperoncino più piccante del mondo. Un titolo di grande valore assegnato da un gruppo di esperti del New Mexico State University’s Chile Pepper Institute.

Per diverso tempo ha regnato nell’Olimpo dei più piccanti peperoncini, ma è dovuto scendere dal trono e consegnare il “caldo scettro”, l’anno successivo alla sua incoronazione, ad un altro peperoncino in grado di far impazzire le papille gustative, il Carolina Reaper.

Il Trinidad Scorpion continua ad occupare un posto di prestigio nella lista dei peperoncini più piccanti e amati al mondo, consumato crudo, essiccato o per la preparazione di speciali salse in grado di valorizzare anche i più semplici piatti di qualsiasi tradizione culinaria.

La sua piccantezza (quasi 2.000.000 di Unità Scoville) è data dalla presenza di un’elevata concentrazione di capsaicina in ogni sua parte. Le dimensioni del frutto sono abbastanza grandi e la forma molto particolare: grande quanto una pallina da golf e con una protuberanza che ricorda la coda di uno scorpione.

Affascinante e… letale! Il peperoncino Trinidad Scorpion attira l’attenzione per le sue estetiche caratteristiche, ma è sempre pronto a sferrare attacchi micidiali. È davvero tanto piccante!

Classificazione botanica

Dominio: Eukaryota;
Regno: Plantae;
Divisione: Magnoliophyta;
Classe: Magnoliopsida;
Sottoclasse: Asteridae;
Ordine: Solanales;
Famiglia: Solanaceae;
Genere: Capsicum;
Specie: Capsicum chinense;
Cultivar: Trinidad Scorpion.

Altre varietà e cultivar

Accanto al classico peperoncino Trinidad Scorpion troviamo numerose altre varietà e cultivar ormai diffuse e coltivate senza problemi in ogni parte del mondo (non solo America Centrale, America del Sud e Caraibi).

Peperoncino Trinidad Butch T

Una varietà molto apprezzata e ricercata da chi ama i sapori forti, anzi fortissimi. Il Butch T può essere consumato crudo, ma solo i più estremi mangiatori di peperoncino possono riuscire in quest’ardua impresa che resta impossibile per i comuni mortali. Fino a 600 volte più piccante di un peperoncino Jalapeno.

Un colore che varia dal verde al giallo, fino ad arrivare al rosso acceso a maturazione completa e con la classica forma con il pungiglione ben visibile nella parte bassa. Il sapore del peperoncino Trinidad Butch T, anche se super-hot, è leggermente fruttato. Si possono percepire le più delicate note fruttate solo qualche istante prima dell’arrivo della cosiddetta “botta di calore” che non lascia scampo (è quasi un anestetizzante per il palato).

Il nome, Butch T, fa diretto riferimento (è un’abbreviazione) a Butch Taylor, che per primo scoprì e coltivò questa ottima varietà.

Trinidad Scoprion Burch T
Trinidad Scoprion Burch T (foto CC BY 2.0)

Peperoncino Trinidad Moruga Scorpion

Cultivar che non necessita di alcuna presentazione per gli amanti della piccantezza estrema: si va ben oltre il milione di unità sulla Scala Scoville. Aggressivo, ma non dal primo istante. Il Trinidad Moruga Scorpion, nonostante l’elevato grado di piccantezza, lascia spazio (un po’ come la varietà precedentemente descritta) ad un sapore leggermente fruttato al primo morso. È proprio questa la sua caratteristica principale: una combinazione di dolce e piccante che si alternano in pochi secondi. I semi possono essere messi a dimora in piena terra o in vaso e la coltivazione può essere portata avanti senza particolari problemi anche nel nostro Paese. L’unica minaccia è il gelo.

Trinidad Moruga Scorpion
Trinidad Moruga Scorpion (By Tparsons – I took this photo myself of the peppers we grow on our farm. Previously published: on my own website here: http://adoboloco.com/family/organic-farm-maui, CC BY-SA 3.0, Link)

Trinidad Moruga Red

Il peperoncino Trinidad Moruga Scorpion Red, originario del distretto di Moruga, è tra le varietà più ricercate al mondo. Può tranquillamente raggiungere i 2.000.000 di Unità sulla Scala Scoville e, proprio per questa sua piccantezza così elevata, può essere anche pericoloso quando consumato in abbondanza. La pianta difficilmente supera i 120cm di altezza, anche quando coltivata in piena terra, e tra le verdi foglie si sviluppano i frutti dal colore acceso e dall’accattivante forma.

Trinidad Moruga Red
Trinidad Moruga Red (foto CC BY 2.0)

Trinidad Scorpion Chocolate

Non fatevi ingannare dal nome, perché questa sottovarietà del peperoncino Trinidad Scorpion oscilla tra 1.200.000 e 2.000.000 di Unità Scoville. Perché Chocolate? Beh, è sicuramente un po’ più dolce degli altri. Attenzione, dolcezza non significa, in questo specifico caso, minor piccantezza. Infatti, la particolarità che ha reso famosa questa sottovarietà nel mondo è il suo iniziale sapore meno acido e con sfumature fruttate che si sentono maggiormente prima dell’arrivo del calore. Anche il colore più scuro del frutto ricorda quello di una buona tavoletta di cioccolato o, ancor meglio, il colore di una bella tazza di cioccolata calda. Dolce sì, ma pericoloso come il Carolina Reaper! Proprio per il suo sapore, unico nel mondo dei peperoncini, è molto utilizzato per creare delle gustose salse perfette per i barbecue.

Trinidad Scorpion Chocolate
Trinidad Scorpion Chocolate (foto CC BY 2.0)

Fioritura

Il Peperoncino Trinidad Scorpion sviluppa tanti piccoli fiori a 6 petali di colore bianco e con sfumature verdastri. Dopo la fioritura si può assistere allo sviluppo dei frutti che in un primo momento assumo la forma di una innocua fragola, per poi svilupparsi in modo più spigoloso e allungarsi con la classica coda da scorpione. La polpa del frutto è spessa e consistente. I semi si concentrano in gran numero nella parte alta.

Consigli per la coltivazione del peperoncino Trinidad Scorpion

Si possono seguire le indicazioni già date per la coltivazione della specie Capsicum chinense, ma un piccolo ripasso non fa mai male.

Ecco come prendersi cura delle più piccanti e buone varietà e cultivar di Trinidad Scorpion.

Coltivazione in vaso

Il primo consiglio (che vale anche per la coltivazione in piena terra) è quello di acquistare i semi da affidabili rivenditori per essere sicuri della purezza della varietà. Si possono utilizzare dei vasi di medie dimensioni da sistemare in un luogo ben soleggiato e al riparo da forti venti.

È importante mantenere un buon livello di umidità, specialmente nelle prime fasi di crescita della pianta, magari sfruttando anche la tecnica delle vaporizzazioni da fare con regolarità.

Buoni risultati si possono ottenere anche utilizzando del buon terriccio per piante da fiore, a cui aggiungere 1/3 di stallatico sfarinato. Per essere sicuri di riuscire a raccogliere i frutti maturi entro la fine dell’anno, la semina dovrà essere tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera.

Coltivazione in piena terra

I semi possono essere messi a dimora direttamente in piena terra oppure trapiantare le piantine ottenute/acquistate in piccoli vasi. Il periodo per effettuare entrambe le operazioni è sempre l’inizio della primavera, quando il rischio di gelate è ormai del tutto scongiurato. Il terreno deve essere lavorato con cura e ricco di sostanza organica. Le piante del peperoncino Trinidad Scorpion non sono molto grandi, ma lasciare circa 45cm di distanza tra le stesse e anche più di 50cm tra le file è utile per non farle crescere addossate le une alle altre.

Trinidad Scorpion
Pianta di peperoncino Trinidad Scorpion coltivata in giardino (foto CC BY 2.0)

Coltivazione in terrazzo

I vasi possono essere tranquillamente posizionati in angoli riparati e con buona esposizione alla luce del sole su balconi e terrazzi. Le piante di peperoncino presentano anche un elevato valore ornamentale.

Temperatura

Per ottenere una copiosa fioritura e una buona produzione di frutti è opportuno ricreare, per quanto possibile, le condizioni ambientali delle zone di origine. Temperature sotto i 15°C possono danneggiare la pianta e portarla in breve tempo alla morte. Meglio scegliere delle zone ben riparate dove sistemare il vaso e sfruttare pacciamatura e serre in nylon quando il Trinidad Scorpion è coltivato in piena terra come perenne.

Luce

Il piccantissimo Trinidad Scorpion non teme i raggi del sole. Un’esposizione a sud, sfruttando per gran parte della giornata una elevata quantità di luce, è quello che serve per ottenere una più veloce maturazione dei frutti.

Con una buona esposizione in pieno sole la produzione dei frutti sarà consistente e la maturazione più veloce (foto CC BY-NC 2.0)

Terriccio

Il substrato ideale per coltivare questa spettacolare cultivar e tutte le altre varietà che prima abbiamo descritto deve essere ricco di sostanza organica e perfettamente drenante. Nel vaso è utile creare uno strato inferiore di sabbia per favorire il drenaggio dell’acqua.

Annaffiatura

Il Trinidad Scorpion è un peperoncino che ama i terreni umidi. Questo non significa che è immune ai ristagni di acqua, ma che è buona regola procedere con annaffiature controllate e con cadenza regolare, evitando che il substrato si asciughi completamente. Un intervento al giorno, durante i più caldi mesi dell’anno, può bastare per prendersi cura della pianta nel modo giusto e senza pericolosi stress idrici.

Moltiplicazione

La riproduzione avviene per seme e tale tecnica può essere utilizzata solo durante la primavera, quando le temperature iniziano a stabilizzarsi (è sconsigliato procedere quando ancora la temperatura tende a scendere sotto i 15/18°C durante il giorno). Il semenzaio deve essere posizionato in luogo ben riparato e possibilmente all’interno. Dopo quattro settimane circa le piantine inizieranno a farsi vedere e quando abbastanza forti (almeno 10 cm di altezza) potranno essere spostate in vaso o in piena terra.

Concimazione

Fondamentale è la concimazione se si desidera ottenere una ricca produzione di frutti. È consigliato concimare durante la messa a dimora, preparando con cura il terreno, e durante il periodo che precede la fioritura, con due o tre interventi con concime a base di potassio, fosforo e calcio.

Potatura

Basterà eliminare le parti secche e danneggiate della pianta.

Consociazione

Il peperoncino Trinidad Scorpion può far compagnia a qualsiasi altra specie del genere Capsicum (C. frutescens, C. baccatum, C. pubescens, C. annuum) o le altre varietà della specie Chinense. Inoltre, può essere messo a dimora accanto a lattughe, finocchi, carote e altre piante aromatiche.

Parassiti, malattie e altre avversità

Tutte le specie e le varietà di peperoncino sono abbastanza resistenti e non temono gli attacchi di parassiti. Tuttavia, qualche problema durante la coltivazione potrebbe sorgere in presenza di ristagni d’acqua, che spianano la strada alle malattie fungine come Mal Bianco o Oidio e a parassiti come mosche bianche e afidi.

Curiosità

Il peperoncino Trinidad Moruga Scorpion è uno dei più piccanti al mondo ed è utilizzato per salse e per la preparazione di un ottimo olio piccante.

Come altre varietà della specie Capsicum chinense, anche questa produce dei frutti che emanano un particolare odore di agrumi.

Tossicità

Non si tratta di una pianta tossica, ma vista l’alta concentrazione capsaicina è sconsigliato consumare il Trinidad Scorpion in grandi quantità. Meglio assaggiare con estrema cautela e maneggiare sempre le piante con guanti in lattice per evitare irritazioni cutanee. Lavarsi accuratamente le mani dopo qualsiasi contatto con i frutti, anche indossando i guanti, è un’ottima cosa da fare per stare ancor più tranquilli.

Proprietà

Il peperoncino è un valido alleato per la nostra salute: contiene Vitamina A ed ha proprietà stimolanti, antisettiche, disinfettanti e digestive.

Uso in cucina

Il Trinidad Scorpion è preferito da molti al Carolina Reaper proprio per il suo caratteristico sapore. Nonostante l’alta concentrazione di capsaicina, si possono ben sentire degli aromi più dolci e fruttati nella prima fase di assaggio. È molto utilizzato per creare salse e composte di qualità (con l’essiccazione si perdono un po’ le sue peculiari caratteristiche di gusto) che possono accompagnare piatti a base di carne, pesce e verdure. Può essere consumato anche crudo, ma… attenzione! La sua vera potenza si farà sentire dopo qualche secondo.

Trinidad Scorpion
Siete pronti ad assaggiarli? Trinidad Scorpion: una vera e propria bomba (foto CC BY 2.0)

Linguaggio dei fiori

Un aggressivo portafortuna! Non si tratta del classico cornetto portafortuna (la forma del peperoncino Trinidad Scorpion è decisamente diversa), ma non si può di certo escludere la sua appartenenza ad un genere di piante che da sempre è sinonimo di buon auspicio e fortuna.

Libri

Ecco due interessanti letture per apprendere tutti i segreti di coltivazione (e curiosità) delle più piccanti specie e varietà di peperoncini:

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