Camassia

Consigli per la coltivazione della Camassia
Camassia: una bulbosa primaverile

La Camassia porta un po’ di blu nella grande famiglia delle bulbose ornamentali ideali per la creazione di bordure e aiuole nel tuo giardino.

Tutte le specie appartenenti al genere Camassia sono facili da coltivare e puoi ottenere degli ottimi risultati, dal punto di vista ornamentale, anche mettendole a dimora in vasi e cassette da sistemare su balconi e terrazzi.

Rustica e con una fioritura appariscente: la Camassia può davvero far la differenza in ogni spazio verde. È una perenne della famiglia delle Liliaceae che si sviluppa formando ordinati cespugli di foglie nastriformi colorate di un bel verde intenso, dominati dall’alto da infiorescenze a spiga con fiori a forma di stella. Il blu è il colore dominante durante il periodo di fioritura della Camassia (esistono alcune varietà con fiori dai più chiari colori).

Sei alla ricerca di una pianta in grado di valorizzare il tuo outdoor in modo sorprendente?
Scegli l’originalità di una pianta come questa, che richiede poche cure e assicura un risultato da 10 e lode dal punto di vista estetico. Il tuo giardino o il tuo terrazzo saranno illuminati dai fiori di questa affascinante bulbosa.

Classificazione botanica

  • Dominio: Eukaryota;
  • Regno: Plantae;
  • Sottoregno: Tracheobionta;
  • Divisione: Magnoliophyta;
  • Classe: Magnoliopsida;
  • Ordine: Asparagales;
  • Famiglia: Asparagaceae;
  • Sottofamiglia: Agavoideae;
  • Genere: Camassia.

Principali specie e varietà

Il genere comprende poche specie e varietà, ma tutte ampiamente utilizzate per valorizzare giardini di ogni tipo.

Camassia cusickii

Specie originaria degli Stati Uniti del Nord. Riesce a svilupparsi fino a raggiungere i 120cm di altezza. Foglie verdi e ondulate fanno da sfondo a fiori azzurri/blu molto ornamentali di circa 4 cm. Per la coltivazione in piena terra è consigliato rispettare una distanza di almeno 20cm tra un bulbo e l’altro.

Coltivazione Camassia cusickii
Camassia cusickii

Camassia howellii

Per questa specie originaria dell’Oregon la distanza da rispettare tra i bulbi durante la messa a dimora scende a circa 15cm. Ha dimensioni più contenute (non supera gli 80/90cm di altezza) e produce dei bellissimi fiori blu, anche con sfumature tendenti al viola, che si aprono maggiormente nelle ore pomeridiane, quando l’intensità della luce del sole è minore.

Coltivazione Camassia howellii
Camassia howellii – photo by Tom Bech (CC BY 2.0)

Camassia leichtlinii

È la specie più diffusa nel continente europeo e si sviluppa rispettando le dimensioni della specie prima descritta.

I bulbi della Camassia leichtlinii devono essere piantati in buche con profondità pari al doppio della loro grandezza e ad una distanza mai inferiore ai 10/15cm.

I suoi fiori blu/viola, con sfumature più o meno scure di colore hanno un potenziale decorativo da non sottovalutare.

Cresce meglio in terriccio umido, fertile, leggermente acido, in pieno sole o ombra parziale. Richiede annaffiature durante la crescita primaverile e la fioritura, ma tollera la siccità dopo la fioritura poiché inizia la dormienza estiva. Una volta piantata è meglio non disturbarla.

Può essere facilmente cresciuta da seme, ma ci mette almeno 3 anni a fiorire.

I semi vanno messi a dimora in ogni periodo dell’anno, ma richiedono una temperatura tra i 5° e i 15° C. Germogliano in maniera erratica e possono metterci da 1 a 6 mesi.

Bellissime le varietà:

  • Camassia leichtlinii ‘Alba’, con fiori bianchi;
  • C. leichtlinii ‘Caerulea’, con grandi fiori azzurri;
  • Camassia leichtlinii ‘Semiplena’ che si caratterizza per una copiosa produzione di più piccoli fiori di colore chiaro;
  • Camassia leitchlinii Pink Stars, con grandi fiori a forma di stella di colore rosa chiaro.
  • Camassia leichtlinii Caerulea Sacajawea, con fiori bianchi tendenti al giallo tenue.
Coltivazione Camassia leitchtlinii
Camassia leichtlinii

Camassia quamash

È questa la specie maggiormente conosciuta e che vanta maggiore diffusione. Difficilmente riesce a superare i 50cm di altezza, ma i suoi grandi fiori blu o viola a forma di stella la rendono perfetta per completare in modo straordinario qualsiasi aiuola in giardino. Non richiede particolari cure e in primavera ti sorprenderà. Molto diffuse per la coltivazione in giardino dono anche le varietà Camassia quamash Blue Melody (il fogliame variegato è un altro suo grande punto di forza) e Camassia quamash Orion.

Coltivazione Camassia quamash
Camassia quamash

Camassia scilloides

Specie originaria del Nord America che produce infiorescenze che raggiungono il metro di altezza. Ogni foglia può allungarsi fino a 60cm e i fiori avere una colorazione azzurra o bianca. I nativi americani erano soliti mangiare i bulbi di questa specie, così come quelli della Camassia quamash.

Coltivazione Camassia scilloides
Camassia scilloides (Eric in SF / CC BY-SA)

Fioritura

La Camassia è una bulbosa a fioritura primaverile. I fiori sono riuniti in infiorescenze a forma di spiga e durano fino ai primi giorni dell’estate. A partire dalla seconda o terza settimana di aprile (tutto dipende anche delle condizioni climatiche del momento), iniziano a formarsi dei piccoli fiori stellati che possono variare dalle più scure tonalità di blu a quelle più chiare, toccando anche il viola o colori più delicati come nel caso di alcune varietà prima citate.

Consigli per la coltivazione della Camassia

Non aver paura di mettere a dimora, in una delle tue aiuole o nel vaso che hai appena acquistato per completare il tuo dehors sul grande terrazzo, una delle più belle specie di Camassia.

Le cure necessarie per spingerla verso una copiosa fioritura sono limitate a pochi e semplici interventi. Non ti resta che scoprire quali sono le migliori tecniche di coltivazione per la Camassia. Resterai a bocca aperta durante la primavera.

Coltivazione in vaso

La Camassia è una pianta che riesce a dare il meglio quando coltivata in giardino, ma anche in vaso può dare grandi soddisfazioni. Non devi assolutamente dimenticare di creare uno strato di ghiaia sul fondo del vaso che intendi utilizzare (dai uno sguardo all’articolo “Come scegliere vasi e contenitori per il terrazzo e il balcone” e alla guida “Fioriere: come sceglierle?”), per favorire il drenaggio dell’acqua.

Quale terriccio utilizzare? Un terriccio specifico per piante da fiore può andar bene.

Quando fare il rinvaso della Camassia? Non appena ti accorgi che la pianta ha occupato tutto lo spazio a disposizione e le radici iniziano ad affacciarsi dai fori di drenaggio del vaso, procedi con il rinvaso, programmando l’operazione nei primi giorni di autunno, quando il bulbo inizia ad entrare nella fase di riposo vegetativo.

Camassia coltivata in vaso (foto CC BY 2.0)

Coltivazione in piena terra

I bulbi della Camassia devono essere messi a dimora con le estremità appuntite rivolte verso l’alto, a circa 10cm di profondità. Se è tua intenzione creare un’aiuola con più esemplari o una bella bordura devi ricordati di lasciare un po’ di spazio tra un bulbo e l’alto: 15/20cm sono sufficienti per assicurare alla pianta lo spazio necessario per svilupparsi senza ostacoli.

È molto importante annaffiare abbondantemente il terreno, che deve essere lavorato con cura per renderlo più morbido (se molto compatto e poco drenante è possibile mescolare allo stesso della sabbia e sostanza organica per renderlo più fertile), dopo la messa a dimora.

Coltivazione in terrazzo

La Camassia può essere coltivata con facilità anche in vaso e tutte le sue grandi qualità di pianta ornamentale possono essere sfruttate per colorare balconi e grandi terrazzi. Il consiglio è quello di utilizzare delle fioriere rettangolari per procedere alla messa a dimora di più esemplari, così da ottenere un risultato di grande effetto. In vaso è molto bella, ma resta il giardino la sua vera casa.

Temperatura

La bulbosa dai delicati fiori che stiamo descrivendo ben si adatta al clima del nostro Paese, sopportando le più alte temperature e i più rigidi inverni. La Camassia tollera anche temperature di diversi gradi al di sotto dello zero.

Luce

Per ottenere ottimi risultati dal punto di vista della fioritura è consigliato piantare la Camassia in zone soleggiate, ma in alternativa, quando ciò non è possibile, anche una zona di mezz’ombra può andar bene. La pianta riesce ad adattarsi con facilità.

Coltivazione Camassia: esposizione
La giusta esposizione ai raggi del sole porterà la Camassia a produrre fiori di rara bellezza (foto CC BY-NC 2.0)

Terriccio

Un substrato soffice, perfettamente drenante e ricco di sostanza organica è quello che serve alle più belle specie di questo spettacolare genere di bulbose. Terriccio da giardino, torba e sabbia in parti uguali: è questa un’ottima base di partenza per la coltivazione di questa pianta.

Annaffiatura

Attenzione ai lunghi periodi di siccità. La Camassia, anche se rientra nella categoria delle piante più facili da coltivare, non tollera la siccità. Quello che devi fare, per essere sicuro di spingere la pianta verso una copiosa fioritura primaverile, è annaffiarla regolarmente durante le più calde stagioni (fase attiva di crescita). Le annaffiature, per i bulbi messi a dimora in piena terra, possono essere sospese durante l’inverno, mentre devono essere fatte, seppur con frequenza minore, per i bulbi coltivati in vaso in luoghi riparati. Controlla sempre il livello di umidità del substrato delle piante in vaso e non appena ti accorgi che è troppo asciutto negli strati superficiali procedi con l’innaffiatura. Ricorda: annaffiature frequenti e mai abbondanti da creare pericolosi ristagni.

Moltiplicazione

La moltiplicazione della Camassia può avvenire per seme o per divisione dei bulbilli:

  • La semina deve essere fatta a luglio sfruttando un semenzaio riempito con del fresco e morbido terriccio. Potrai spostare le nuove piantine solo quando saranno robuste e in grado di sopportare uno spostamento in quello che sarà il contenitore definitivo. Solitamente in autunno si può procedere alla messa a dimora in vaso o in piena terra. Non è vietato procedere alla semina direttamente in giardino, ma non avere fretta, perché le specie inizieranno a produrre fiori solo dopo il 2° o 3° anno di vita.
  • Moltiplicazione per divisione dei bulbilli: utilizza questa tecnica per ottenere delle piante con le stesse caratteristiche della pianta madre, pronte a fiorire già dopo un anno dalla divisione. Settembre è il periodo giusto per portare avanti questa semplice tecnica di moltiplicazione della Camassia, dividendo i bulbilli da interrare in buche profonde e larghe circa il doppio della loro grandezza. Non dimenticare di rispettare le distanze tra un bulbillo e l’altro.

Concimazione

Puoi utilizzare un concime granulare a lenta cessione da somministrare alla pianta due volte l’anno o un concime liquido specifico per piante da fiore per spingere gli esemplari coltivati in vaso alla produzione di numerosi fiori. Il concime liquido, da diluire con l’acqua delle annaffiature, deve essere somministrato alla Camassia ogni due settimane nel periodo che precede la fioritura.

Potatura

Nessun intervento particolare di potatura. Basterà recidere gli steli ormai privi di fiori e tutte le parti secche e danneggiate per evitare attacchi da parte di parassiti e funghi, nonché per preservare la bellezza della pianta.

Consociazione

Per delle aiuole ricche di colore puoi abbinare alla Camassia altre spettacolari bulbose da fiore primaverili come Eranthis o Crochi. Le soluzioni sono infinite ed è difficile scegliere tra le tante bulbose da fiore. Un criterio per un’intelligente selezione è quello di puntare solo alle specie con le stesse caratteristiche colturali.

Coltivazione Camassia in giardino: abbinamenti con altre piante
Camassia leichtlinii Sacajawea in giardino (foto CC BY-SA 2.0)

Parassiti, malattie e altre avversità

Elegante, facile da coltivare e anche molto forte: difficilmente la Camassia viene attaccata da parassiti e funghi. Tuttavia, non è possibile scongiurare del tutto un attacco da parte di afidi e cocciniglia, da bloccare sul nascere con prodotti specifici, oppure un attacco da parte di funghi all’apparato radicale quando si creano pericolosi ristagni nel substrato. Prestando la massima attenzione alla quantità dell’acqua somministrata alla pianta e alla composizione del terreno il problema del marciume radicale può essere facilmente cancellato.

Curiosità

Il termine quamash (specie Camassia quamash) veniva utilizzato dai pellerossa per identificare tutte le piante del genere.

Tossicità e uso erboristico

La Camassia non è una pianta velenosa e i suoi bulbi, specialmente quelli di alcune varietà di Camassia quamash, hanno un sapore dolciastro e sono naturali regolatori della glicemia.

Gli indigeni delle regioni a ovest degli Stati Uniti e del Canada erano soliti raccogliere i bulbi durante l’autunno per consumarli freschi, grigliati o lessi, oppure essiccati. Producevano anche una particolare farina con i bulbi di Camassia essiccati.

Linguaggio dei fiori

La Camassia non ha un significato ben preciso per quanto riguarda il linguaggio dei fiori, ma la delicata eleganza dei suoi fiori a forma di stella la rendono una pianta perfetta per descrivere al meglio il concetto di raffinata bellezza naturale.

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