Il Papaver cambrica, nome scientifico Papaver cambricum, meglio noto come papavero del Galles, è un’erbacea perenne originaria di isole britanniche, Francia e Spagna.
Cresce nelle aree montagnose come i Pirenei, il Massiccio Centrale ed in alcune zone delle isole britanniche come il Galles, l’Inghilterra sud-occidentale e qualche area dell’Irlanda. Lo si può incontrare sui terreni umidi e rocciosi all’ombra ma anche al piede di muretti o tra le fessure della pavimentazione stradale.
Il Papaver cambrica arriva a misurare un’altezza di 60 cm, nel periodo che va da giugno a luglio fiorisce regalando vistosi fiori gialli o arancioni con quattro petali, i fiori sono portati singolarmente su pedicelli rigidi che misurano 15-30 cm di lunghezza.
Presenta foglie lobate con lobi dentati. È caratterizzato da fusti ramificati, con peli radi e grossolani.
Fioritura del papavero del Galles
La fioritura del Papaver cambricum avviene nel periodo estivo, indicativamente da giugno e luglio.
Consigli per la coltivazione del Papaver cambrica
Il papavero del Galles vine coltivato come pianta ornamentale da giardino.
Coltivazione in Piena Terra
Il Papaver cambricum è perfetto per per aiuole e bordure di giardini rustici e informali.
Temperatura
Cresce meglio nelle zone con estati fresche e umide.
Luce
Preferisce l’ombra parziale
Terriccio
Ama i terreni da neutri a leggermente acidi, umidi ma ben drenati
Moltiplicazione
Questa pianta si diffonde facilmente per i numerosi piccoli semi neri che si sviluppano durante i mesi estivi nelle lunghe capsule costolute e che vengono liberate dall’apertura dei loro lembi.
Parassiti, Malattie ed altre Avversità
Non viene attaccata da parassiti né colpita da malattie. È opportuno monitorare l’eventuale presenza di lumache e chiocciole.
Classificazione botanica
Il Papaver cambricum è una specie del genere Papaver della famiglia delle Papaveraceae.
In passato era conosciuto come Meconopsis cambrica, ma poi studi filogenetici hanno stabilito che appartiene a tutti gli effetti al genere Papaver.
Curiosità
Il papavero del Galles dal 2006 è il principale elemento grafico del logo del Plaid Cymru, un partito politico gallese.
La specie è stata originariamente nominata da Caspar Bauhin nel 1620 come Papaver erraticum Pyrenaicum flore luteo. All’epoca non era coltivata negli orti botanici britannici, ma nel 1732 il botanico tedesco Jacob Dillenius ne descrisse alcune piante provenienti dal Galles settentrionale e dalla gola di Cheddar, battezzandole con il nome Papaver cambricum.
Linneo, pur essendo a conoscenza del nome dato da Buahin alle popolazioni pirenaiche della pianta, evidentemente riteneva significativa anche la sua origine gallese, dal momento che mantenne il nome Papaver cambricum di Dillenius nel suo Species Plantarum del 1753, descrivendo l’habitat come quello dei boschi del Galles settentrionale.
Tossicità e/o Uso Erboristico
Il papavero gallese contiene un lattice giallastro pallido e acquoso che, diversamente da altre specie del genere, non contiene oppio, ma contiene una varietà di altre specie di alcaloidi, di cui uno dei principali costituenti di tutte le parti della pianta è la magnoflorina, un composto che è segnalato per le sue proprietà antinfiammatorie, sedative e antimicotiche. Lo stesso composto, si può altresì trovare nella Magnolia, nell’Aristolochia e in molte Ranunculaceae non imparentate tra loro, come Adonis, Caltha, Clematis, Eranthis e Helleborus.
“Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo. Devono essere consigliate e prescritte dal medico.”
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