Non fatevi ingannare dal nome: non è assolutamente la cattiva, tantomeno la buffa, interpretazione di qualche altra pianta. Parodia (comunque si legge Paròdia e non parodìa), in questo caso, si riferisce alla versione originale di una pianta grassa piccola, semplice e molto graziosa che appartiene alla famiglia delle Cactaceae e che proviene dall’America del Sud.
Ha una forma tondeggiante, ha fusti verdi con sfumature bluastre, è ricoperta da tubercoli disposti a file regolari o più spesso a spirale, che portano all’apice le areole lanuginose con un ciuffo di spine. In tarda primavera produce fiori gialli, rosa, rossi o viola; a fine estate, produce  piccoli frutti ovali con tantissimi e piccolissimi semi generalmente fertili.
Viene apprezzata e coltivata proprio per l’alto potere ornamentale dovuto alla fioritura abbondante e rigogliosa, oltre che per la semplice coltivazione.
Oltre che per essere coltivata in vaso, è  una pianta molto adatta per allestire i giardini rocciosi a nel Sud Italia, ovviamente date le ridotte dimensioni è bene che sia messa a dimora in primo piano.
Classificazione botanica
Parodia è un genere di piante della famiglia delle Cactaceae, originario del Sud America.
Principali specie
Il genere Parodia ha inglobato diverse specie di cactus  e comprende così dalle piccole cactacee globulari o sferiche fino ad arrivare ai cactus colonnari. Le circa 30 specie sono tutte accumunate dai fiori imbutiformi, grandi e dai colori vivaci.
Ultimamente in questo genere sono confluiti altri generi, tra cui il Notocactus.
Vediamone alcune.
Parodia buiningii
Parodia buiningii è una specie rara di cactus originario del Sud America. Ha la forma sferica ha un’altezza che raggiunge gli 8 centimetri ed è caratterizzata da lunghe spine gialle. Anche i fiori sono gialli.  La troviamo in  Brasile ed  in Uruguay dove cresce solitaria
Parodia warasii
Parodia warasii proviene da Rio Grande do Sul e dal Brasile. Il nome della specie warasiideriva è un tributo al collezionista di piante Eddie Waras di San Paolo. E’ anche conosciuta con i nomi Eriocactus warasii, Notocactus warasii .
Si tratta di un Cactus brasiliano con fusto globoso o cilindrico, la cui altezza arriva  a 6 cm. Questa specie viene sovente confusa con  Notocactus leninghausii e Notocactus magnificus. In piena estate produce grandi fiori gialli con i petali lucidi
Si tratta di una specie facile da coltivare. Necessita di molta luce.
Parodia nigrispina
Parodia nigrispina è una specie endemica della Dipartimento di Cordillera del Paraguay. dove cresce su zone rocciose.
Parodia microsperma
Questa specie è caratterizzata da spine giallo oro e da fiori gialli disposti sull’apice della pianta.
Parodia catamarcensis
E’ caratterizzata da areole lanose da cui spunta una spina rossastra, produce fiori bianco-giallastri
Parodia mutabilis
Questa specie è caratterizzata da costolature piatte areole lanose con spine uncinate, i suoi fiori sono gialli.
Parodia sanguiniflora
Questa specie è’ caratterizzata da areole di corte spine setolose con al centro una spina scura uncinata. Produce fiori rosso scuro.
Fioritura
La parodia fiorisce già dopo 2 o 3 anni , quando le piante sono ancora piccole regalando numerosi, grandi brillanti fiori che spuntano all’apice.
Consigli per la coltivazione della Parodia
Considerata la vasta varietà di specie, non è semplice dare indicazioni generali per la coltivazione della Parodia. Ci si può regolare con i consigli validi per le cactacee in generale:
La coltivazione è quasi sempre abbastanza semplice, ma occorre fare attenzione a non lasciare la pianta con poca luce e a regolare le innaffiature perché la Parodia già per sua natura tende a diradare le radici, fino a rimanerne priva.
Coltivazione in vaso
La coltivazione in vaso è sempre la più consigliabile. Viste le ridotte dimensioni occorre optare per vasi di  terracotta molto piccoli di diametro circa pari a quello del fusto dove andrà messo del compost neutro o leggermente acido poroso formato da terra concimata e una parte di sabbia grossolana così da consentire un buon drenaggio. Meglio mettere una piantina per vaso, i vasetti accostati sembreranno fare parte di un’unica composizione.
Il rinvaso annuale è consigliato per tutte le specie globulari.
Scegliete per la vostra pianta la zona più assolata, le innaffiature vanno effettuate da marzo a ottobre, quando la terra è asciutta, e vanno sospese durante l’inverno coì da consentire alla pianta di riposare e nel contempo garantire un’ottima fioritura.
La temperatura nel periodo invernale non deve scendere sotto i  4 °C.
Coltivazione in piena terra
La Parodia si può anche coltivare in piena terra ma sono in zone miti in posizione molto riparata e soleggiata (non facendole prendere i raggi del sole diretti durante l’estate). La temperatura invernale non deve scendere sotto ai 4 °C
Temperatura
La Parodia va mantenuta  sopra a una temperatura di 6-8°C. Può  sopravvivere a brevi gelate ma a patto che il terreno sia ben secco.
Luce
La Parodia preferisce location molto luminose, ma nei mesi più caldi va spostata in una zona parzialmente ombreggiata per proteggerla dai raggi diretti del sole.
Terriccio
Se la Parodia è coltivata in piena terra il substrato idoneo è  leggero e sabbioso e  ben drenato; si può porre sul fondo della buchetta una manciata di ghiaia grossolana come drenaggio. Più facilmente vive in vaso con un terriccio per piante grasse e uno strato d’argilla espansa o sul fondo del vaso sempre per favorire il drenaggio.
Annaffiatura
La Parodia va annaffiata regolarmente ogni 3-4 gg tranne che in autunno quando necessità di pochissime annaffiature ed in inverno quando le irrigazioni vanno sospese del tutto. Occorre, tra un annaffiatura e l’altra, attendere che il terreno si asciughi completamente per scongiurare il rischio di marciume. Se la Parodia viene allevata in casa, è opportuno  annaffiarla almeno una volta al mese anche in inverno.
Moltiplicazione
La Parodia si moltiplica per seme perché  la pianta non produce polloni. Durante l’inverno è meglio eseguirla in un semenzaio riscaldato, in primavera si può fare anche all’aperto.
Il seme è piccolissimo e va dolcemente  premuto su una base di sabbia sottile.Il recipiente con il terriccio ef i semi va tenuto  e in posizione ombrosa ad una temperatura di 21 °C.. Ci vorrà un anno perché la Parodia raggiunga  una grandezza adeguata per essere invasata.
Concimazione
Per garantire uno sviluppo sano della pianta ed un’abbondante e rigogliosa fioritura la Parodia si concima una volta nel periodo compreso da maggio ad agosto con un concime liquido per piante grasse da aggiungere all’acqua d’annaffiatura che sia ricco in potassio e povero in azoto.
Altri consigli per la cura
Con il caldo la pianta deve essere mantenuta umida, col terriccio soffice e fresco. Utilizzare un terreno molto ben drenato, composto da terriccio universale e sabbia di fiume, con pomice e lapillo, per favorire il drenaggio.
La parodia è una pianta a crescita lenta, quindi, non necessita di essere rinvasata spesso. La moltiplicazione avviene per seme, in semenzaio riscaldato a dicembre, all’aperto in primavera inoltrata.
Si può riprodurre anche per polloni basali, che si possono staccare e rinvasare direttamente.
La Parodia è originaria delle zone dell’America centrale e di quella meridionale.
La pianta preferisce terreni molto ben drenati; in caso di rinvaso, occorre utilizzare un miscuglio composto da terriccio universale, unito a sabbia di fiume e pomice o lapillo (scoria), in modo da facilitare il drenaggio e permettere uno sviluppo equilibrato alle fragili radici.
Parassiti, malattie ed altre avversitÃ
Come già detto occorre non fare errori di coltivazione, tuttavia la Parodia può essere attaccata da acari o da parassiti come la Cocciniglia capace di provocare danni notevoli alle foglie, che si presenteranno con  macchie scure. Si può rimuovere meccanicamente on un batuffolo di cotone impregnato di alcol o lavando la pianta con del sapone, altrimenti usando un buon antiparassitario.
La Parodia tende a perdere le radici durante l’inverno per scongiurare occorre il pericolo tenerle a 10 gradi  nei mesi freddi
CuriositÃ
Pianta originaria delle pianure del Sudamerica. Questo genere di pianta è molto apprezzata per la fioritura abbondante e per la coltivazione abbastanza semplice. Questi cactus devono il loro nome al botanico argentino Lorenzo Raimundo Parodi(1895-1966). Mentre il nucleo originale di Parodie era piuttosto omogeneo, in seguito molte altre varietà sono state fatte rientrare in questo genere, che comprende ora cactus dall’aspetto molto diverso.
Linguaggio dei fiori
La Parodia è un cactus e, come tale, il suo significato è da ricercare nella sua famiglia.  Le cactacee sono piante molto resistenti, che si sono adattate a vivere nelle zone più inospitali del mondo quinsi simboleggiano durata e perseveranza. Sono indicate a chi si vuole dimostrare la propria tenacia, la propria perseveranza.
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