Corniolo giapponese (Cornus kousa)

Coltivazione Corniolo giapponese (Cornus kousa)
Corniolo giapponese (Cornus kousa) in fiore (foto CC BY-SA 2.0)

Il Corniolo giapponese (Cornus Kousa) può diventare, con le giuste cure, la punta di diamante del tuo giardino. Una specie che può essere coltivata in tutta tranquillità nel nostro Paese e consigliata per valorizzare anche i più piccoli spazi.

Durante la stagione primaverile la sua chioma si carica di tanti fiorellini delicati, tra foglie di colore verde intenso che cambiano durante l’autunno. Il Corniolo giapponese è un albero bellissimo in tutte le stagioni.

Scegliere tra gli alberi da giardino più belli non è per niente semplice, ma è impossibile non notare l’eleganza di questa specie che riesce ad integrarsi perfettamente in qualsiasi ambiente. Nel bel mezzo di un prato, per ombreggiare alcune zone del giardino roccioso o semplicemente per creare un’atmosfera romantica in quello che non è un semplice giardino, ma il tuo piccolo angolo di paradiso.

Perché rinunciare ad una copiosa fioritura primaverile, a frutti commestibili che appaiono durante la più calda stagione dell’anno e al fogliame dagli accesi colori autunnali?

Appunto, perché?

Coltivare il Corniolo giapponese, giunto in Europa nel XIX secolo e ampiamente coltivato come pianta ornamentale, non è difficile se sai quali sono le migliori tecniche.

Classificazione botanica

  • Dominio: Eukaryota;
  • Regno: Plantae;
  • Divisione: Magnoliopsida;
  • Ordine: Cornales;
  • Famiglia: Cornaceae;
  • Genere: Cornus;
  • Specie: Cornus kousa (Corniolo giapponese).

Principali varietà

Sono tantissime le varietà di Cornus kousa, ma se è tua intenzione creare una romantica atmosfera in giardino, con alberi dall’esaltante fioritura, scegli una di queste tre varietà.

Cornus kousa China girl

Un meraviglioso arbusto con un fogliame verde scuro che cambia colore durante l’autunno, toccando le più delicate tonalità di rosso. Durante la primavera si ricopre di tante farfalle bianche (i fiori, anzi le brattee, son davvero bellissime) che rendono la sua chioma appariscente. Fiorisce alla fine della primavera e produce delle grandi bacche di colore rosso.

Cornus kousa Jasmine

Varietà di Corniolo giapponese che può raggiungere i 4 metri di altezza, con foglie ovali di colore verde in primavera ed estate, tendenti al rosso in autunno. La fioritura avviene a fine maggio e le bacche, che fanno la loro apparizione quando i fiori lasciano la chioma, sono ricche di vitamina C e contribuiscono ad incrementare il valore ornamentale della pianta.

Cornus kousa Chinensis Nicole

Arbusto a vegetazione densa ed eretta, facile da coltivate in tutte le regioni italiane perché rustico. I fiori, che appaiono nei primi giorni di giugno, sono molto grandi (si parla di fiori, ma il riferimento è alle brattee che possono raggiungere anche i 10 cm di diametro) e seguiti dalla formazione di bacche di colore rosso accesso. Una posizione di mezz’ombra al riparo dal vento e un terreno ricco di sostanza organica e drenante: solo questo per vedere crescere questa varietà di Corniolo giapponese forte e bellissima.

Fioritura

Il Cornus kousa è un albero che difficilmente supera i 7 metri di altezza e che in tarda primavera inizia a produrre fiori di colore chiaro (bianchi o rosa) che risplendono tra le verdi foglie.

Ad essere precisi, i fiori che rendono così speciale il Corniolo giapponese sono brattee, proprio come quelle della Bouganvillea. Le brattee bianco crema e di considerevoli dimensioni donano alla pianta un aspetto maestoso ed elegante.

Al termine del periodo di fioritura appaiono delle bacche commestibili di colore rosso acceso che completano una chioma arrotondata molto elegante.

Il tuo giardino non sarà più lo stesso.

Fioritura Corniolo giapponese (Cornus kousa)
Il fiore del Corniolo giapponese.

Consigli per la coltivazione del Corniolo giapponese

Non sembra, ma la specie Cornus kousa è abbastanza rustica e facile da coltivare.

Si adatta perfettamente al clima della maggior parte delle regioni della nostra penisola e può essere coltivato come piccolo alberello in vaso o lasciato libero di crescere senza ostacoli in giardino.

Metterlo a dimora in un luogo riparato dal vento può aiutare a preservare la bellezza della sua chioma. È un peccato veder i rami cadere, spezzati dalla furia di Eolo.

Coltivazione in vaso

Se in piena terra riesce a raggiungere un’altezza di circa 7 metri, in vaso la sua crescita è limitata.

Anche se è possibile sfruttare grandi vasi, il Corniolo giapponese non ama particolarmente questa tipologia di coltivazione. Solo utilizzando del terriccio molto fertile, di buona qualità e dalla morbida consistenza, potrai ottenere un risultato degno di nota.

Più facile è la sua coltivazione in giardino.

Coltivazione in piena terra

Metti a dimora il Cornus kousa prima che arrivi il grande freddo, lavorando con cura il terreno. Non dimenticare di mettere dello stallatico maturo per aumentarne la fertilità.

Solitamente le varietà che trovi nei garden center sono vendute a radice nuda o in zolla, quindi calcola bene la grandezza della buca che deve essere larga e profonda il doppio del pane di terra e in grado di ospitare agevolmente tutto l’apparato radicale della pianta.

Il Corniolo giapponese è perfetto per piccoli cortili e per tutti quei giardini dove regna l’eleganza di aiuole realizzate seguendo uno specifico schema. La sua chioma ordinata e tondeggiante riprende al meglio le linee delicate di bordure ordinate e dei piccoli spazi che hai riempito abbinando le più belle piante da fiore.

Scegli una zona del tuo giardino riparata dal vento e proteggi la base del tronco con una leggera pacciamatura quando la pianta è giovane.

Coltivazione Corniolo giapponese in giardino
Cornus kousa China Girl appena messo a dimora. La buca da scavare per il Corniolo giapponese non deve essere molto grande, ma idonea ad ospitare agevolmente le radici (foto CC BY-SA 2.0)

Pianta da siepe?

Non proprio, ma la specie Cornus kousa può essere anche coltivata come arbusto da siepe mista. Non richiede chissà quanti interventi di potatura.

Temperatura

Come detto già prima, il Corniolo giapponese non dà alcun problema quando coltivato in regioni dal clima temperato. Riesce a tollerare anche temperature che toccano i -20°C.

Luce

Il consiglio è quello di coltivare il Corniolo in aree ben esposte alla luce del sole, ma anche in posizioni di mezz’ombra è possibile ottenere ottimi risultati.

Coltivazione Corniolo giapponese: esposizione
Posizione soleggiata e al riparo dal vento: questo è il meraviglioso risultato che potresti ottenere con il tuo Corniolo giapponese (foto CC BY 2.0)

Terriccio

Un terreno con pH neutro e soffice è quello che serve al Corniolo giapponese per svilupparsi senza problemi.

Un substrato troppo compatto e poco drenante è da evitare sempre: le radici non riusciranno a propagarsi in modo naturale e i ristagni di acqua potrebbero provocarne il marciume.

Annaffiatura

Durante la primavera e l’estate dovrai annaffiare spesso questo spettacolare alberello, per favorire una copiosa fioritura e produzione di frutti.

Mantenere il substrato costantemente umido, senza creare ristagni, è il giusto modo per coccolare questa specie che si accontenta di poche e semplici cure. Con l’arrivo delle prime piogge autunnali dovrai sospendere le annaffiature.

Moltiplicazione

La tecnica più semplice per la moltiplicazione del Corniolo giapponese è la margotta, cioè una tecnica di moltiplicazione agamica che prevede di far radicare un ramo ancora attaccato alla pianta madre.

A radicazione avvenuta potrai interrare il ramo durante il periodo primaverile, sempre in un substrato morbido e fertile.

Concimazione

Ogni anno, a marzo, puoi zappare leggermente il terreno alla base del Corniolo giapponese per mescolare allo stesso del letame maturo. A parte questo intervento di concimazione naturale non dovrai far altro.

Al posto del concime naturale puoi utilizzare un concime oligominerale a lenta cessione, bilanciato in azoto, fosforo e potassio.

Potatura

A differenza di molti altri alberi da giardino, la specie Cornus kousa non richiede specifici interventi di potatura, anche perché non raggiunge mai dimensioni esagerate. Elimina solo i rami secchi e danneggiati prima della ripresa vegetativa e lascia libera la chioma di svilupparsi.

Consociazione

Il Corniolo giapponese è una pianta così bella che merita un posto tutto suo nel giardino, lontano da qualsiasi altra specie. Anche se piccolo riesce a riempire e rendere unico, con la sua lucente eleganza primaverile, qualsiasi spazio verde. Puoi coltivarlo come esemplare isolato per esaltarne le caratteristiche estetiche o metterlo a dimora, se lo spazio a disposizione lo consente, vicino ad altri piccoli alberi da giardino che fioriscono in primavera, così da creare una grande esplosione di colori davanti la porta della tua casa.

Consociazione Corniolo giapponese: a quali piante abbinarlo?
Anche da solo riesce a valorizzare qualsiasi piccolo giardino. Il Corniolo giapponese è molto ornamentale (foto CC BY-ND 2.0)

Parassiti, malattie e altre avversità

L’asfissia radicale è uno dei problemi più comuni per il Corniolo giapponese, ma basta prestare la massima attenzione alla qualità del substrato e alle irrigazioni. Infatti, il marciume radicale è causato proprio dalla presenza di ristagni nel terreno.

Cosa devi fare? Mettere a dimora il Cornus kousa in un substrato ben lavorato e drenante (puoi tranquillamente creare uno strato di sabbia o altro materiale idoneo per favorire il deflusso dell’acqua) e procedere con irrigazioni frequenti e mai eccessive per quantità di acqua. .

Troppa umidità potrebbe favorire anche l’attacco da parte di alcune specie fungine (Phytophtora, Phytium, Ryzoctonia) che potrebbero causare anche macchie sulle foglie. In casi estremi utilizza subito dei prodotti specifici per limitare i danni ed evitare la morte del tuo elegante alberello.

Curiosità

I frutti del Corniolo sono commestibili ed hanno un sapore acidulo. Sono utilizzati per aromatizzare alcune bevande a base di alcol o per la preparazione di marmellate. La drupa del Corniolo può essere consumata anche cruda, ma solo dopo essersi staccata da sola dalla pianta.

Il legno di questa pianta è molto duro ed è apprezzato dagli artigiani non solo per questa sua caratteristica, ma anche per la sua incredibile lucentezza.

Tossicità e uso erboristico

Il Corniolo giapponese non è una pianta tossica e pericolosa per l’uomo, anzi sono tante le proprietà benefiche dei suoi frutti e di altre sue parti.

Nella corteccia sono presenti tannini, mucillagini, zuccheri e acido malico, mentre i frutti, che possono essere consumati freschi o utilizzati per la preparazione di marmellate e infusi, possiedono proprietà astringenti, antidiarroiche e febbrifughe.

Anche se non si tratta di veri e propri composti farmaceutici, contatta sempre il tuo medico prima di preparare qualsiasi rimedio fai da te.

Frutti del Corniolo giapponese
I frutti del Corniolo giapponese (foto CC BY-ND 2.0)

Linguaggio dei fiori

Il Corniolo giapponese è l’alberello che non può mancare nel giardino di ogni giovane coppia: è il simbolo dell’amore che sfida tutte le avversità.

E poi… è troppo bello!

Iscriviti alla newsletter

Compila il form per ricevere periodicamente novità dal nostro sito.

L'hai trovato interessante? Votalo, e dicci come migliorarlo nei commenti
[Voti Totali: 22 Media: 4.5]


Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.