Alberi da Giardino: come scegliere?

Un esemplare meraviglioso di Magnolia [CC BY 3.0], via Wikimedia Commons)

Diversi sono i fattori da considerare prima di scegliere gli alberi da mettere in giardino. Piccoli, dalla forma particolare, a crescita rapida, più facili da coltivare, resistenti al freddo e così via: non si tratta di una categoria ben definita, ma quella degli alberi da giardino è una grande famiglia composta da esemplari con caratteristiche estetiche e di coltivazione diverse.

Come e quali scegliere? Piccolo o grande non importa, perché in giardino si può sempre trovare lo spazio per un albero. La grande famiglia degli alberi, dove l’eterogeneità è la caratteristica fondamentale che la contraddistingue, conta numerose specie, così diverse tra loro, in grado di abbellire e valorizzare in modo perfetto qualsiasi spazio verde.

No, non è una passeggiata!

Scegliere gli alberi da giardino può rivelarsi una vera e propria impresa. In tanti subito si scoraggiano, ma con i nostri consigli riuscirai a trovare, con maggiore facilità, l’albero perfetto. Esistono dei veri e propri criteri di scelta, così come si possono contare numerosi fattori da considerare per essere sicuri di non sbagliare. Un albero non deve essere soltanto bello dal punto di vista estetico, ma deve necessariamente essere perfetto per l’ambiente di riferimento, così da adattarsi in breve tempo e crescere senza problemi, forte e rigoglioso.

L’albero rientra tra i simboli della vita e nel proprio giardino può diventare un prezioso amico, anzi un punto di riferimento per contare il tempo che passa, per scandire le stagioni… la vita.

Con gli alberi da giardino si possono realizzare meravigliosi progetti: casali di campagna da raggiungere percorrendo dei lunghi viali delineati da alti cipressi o simili, grandi prati abbracciati dall’ombra di alberi dalla grande e folta chioma, giardini con piante ornamentali di piccola taglia completati da specie arboree dalla ricca fioritura, giardini rocciosi circondati da alberi di media taglia, case al mare valorizzate con alberi di agrumi dall’inebriante profumo e dai colori sgargianti e… lascia campo libero alla fantasia e fai tesoro dei consigli che seguono. Unendo le due cose il risultato non potrà che essere incantevole.

I vantaggi di avere degli alberi in giardino

Solo estetica? No, gli alberi da giardino non hanno solo il grande merito di arricchire in modo straordinario gli spazi che circondano la propria abitazione, ma sono anche molto utili.

Bravo! I più grandi alberi offrono un sicuro e confortevole riparo dai forti raggi del sole estivo, ma non è tutto, perché tutte le specie, anche quelle più piccole, possono portare numerosi vantaggi estetici e funzionali. Ecco perché piantare gli alberi in giardino:

  • Un albero riesce a far diventare
    il giardino più grande! Stai ridendo, vero? Non è pazzia, ma una pianta
    dall’alto fusto, anche se messa a dimora in uno spazio dal limitato perimetro,
    riesce sempre ad aumentare le dimensioni virtuali dello spazio. Il giardino non
    si sviluppa più solo orizzontalmente, ma anche verticalmente. È il giusto modo
    per creare un’affascinante armonia di forme, sfruttando proprio dimensioni
    decisamente diverse.
  • Un albero cattura sempre lo
    sguardo dell’osservatore e completa il giardino, tutto l’anno, come
    nessun’altra pianta riesce a fare, riuscendo anche a dare più carattere allo
    spazio. Sembrano concetti banali, quasi campati in aria, ma è proprio così. Gli
    alberi da giardino hanno delle qualità che di certo non si possono trovare in
    altre piante, anche le più belle piante ornamentali da fiore.
  • Nei piccoli giardini alberi piccoli e negli spazi più ampi piante più
    grandi
    . La regola di base è questa, ma
    non è vietato, in questo specifico caso, trasgredire un po’. Una specie a crescita
    rapida e che riesce a raggiungere considerevoli dimensioni può essere utile per
    creare una fantastica illusione in un piccolo giardino. L’area di riferimento
    sembrerà più grande e acquisterà maggior valore. I metri resteranno sempre gli
    stessi, però la sensazione sarà quella di trovarsi in un giardino più grande.
    Tutto questo perché scegliendo un albero con particolari caratteristiche, da
    considerare sempre in base all’ambiente di riferimento, è possibile alterare
    dolcemente i confini della reale percezione.
  • Le radici degli alberi da
    giardino sono utili per tenere ben saldo il terreno, specialmente quando sono
    presenti dislivelli o semplicemente si ha a che fare con superfici irregolari.
  • Gli alberi da fiore e quelli
    da frutto contribuiscono alla valorizzazione dei più colorati giardini ricchi
    di piante dalla spettacolare fioritura. Colori che si mescolano ad altri colori
    creando bellissime sfumature, forme che ne abbracciano altre, fino a dipingere
    una sensazionale “natura viva”!
  • Le specie più alte sono
    perfette per creare delle naturali barriere frangivento, utili anche per tenere
    lontani gli sguardi indiscreti e ritagliarsi un piccolo spazio dove la privacy
    resterà per sempre inviolabile.
Un giardino con degli alberi è sempre più bello. Completo e affascinante.

Come scegliere gli alberi da giardino: ecco cosa valutare

Progettare un giardino completo di alberi? No, meglio di no, è impossibile trovare quelli giusti!

Anche tu la pensi così?

Sbagli!

Anche se scegliere gli alberi resta una delle cose più difficili da fare quando si cerca di completare in modo perfetto il giardino, cercando sempre quel magico tocco per valorizzarlo al meglio, seguendo questi pratici consigli è possibile già farsi una prima idea e spianarsi la strada per trovare “l’albero perfetto”.

Un lavoro perfetto si può fare solo analizzando attentamente questi fattori (veri e proprio criteri di scelta):

Zona climatica

Tipiche specie mediterranee di certo non riusciranno a prosperare in giardini montani, così come gli alberi che solitamente crescono ad alta quota non faranno buona riuscita in riva al mare. La fascia climatica della zona in cui si vive è la prima cosa da prendere in considerazione se si desidera vedere la pianta crescere, anno dopo anno, sempre più forte e bella.

Composizione e caratteristiche del suolo

Non tutti i terreni sono uguali e non tutti gli alberi riescono ad adattarsi a qualsiasi substrato. Alcune specie arboree prediligono suoli argillosi, altre quelli calcarei, altre ancora i terreni acidi e così via. Difficilmente l’apparato radicale della specie scelta riuscirà a svilupparsi come dovrebbe in condizioni poco favorevoli. Quindi? Ricorda sempre di scegliere alberi da giardino compatibili perfettamente alle proprietà del terreno.

Dimensioni dell’albero da adulto

Prima abbiamo un po’ affossato la regola delle precise dimensioni (giardini piccoli con alberi piccoli e spazi più estesi con alberi grandi), ma il fatto che è possibile giocare con le dimensioni, quindi mettendo a dimora specie che si sviluppano molto in altezza e dalla grande chioma anche in giardini di piccole dimensioni, non deve condurre fuoristrada. Giocare sì, esagerare no! Vien da sé che sistemare una sequoia in un giardino di 10mq è da pazzi! Il consiglio è quello sempre di valutare le dimensioni che l’esemplare scelto può raggiungere da adulto. Collegato a quanto appena detto c’è la rapidità di crescita.

Esposizione del giardino

Non tutte le specie sono eliofile, ma si dividono la piazza con le tante specie sciafile. Non inarcare le sopracciglia e non arricciare il naso, perché non sono parolacce. L’esposizione al sole del giardino e l’esposizione ai venti sono elementi da non sottovalutare mai nella scelta degli alberi da giardino.

Forma della chioma

Se l’intento è quello di creare una zona d’ombra nel bel mezzo del giardino, dove rilassarsi sfruttando la comodità di un bel dondolo o panche per esterno che completano al meglio l’arredamento esterno, scegliere un albero dalla folta chioma ad ombrello è la migliore soluzione.

Come piantare e come prendersi cura di degli alberi da giardino?

Si prepara la buca, si lavora bene il terreno, in alcuni casi si aggiunge una discreta quantità di sostanza organica e si compatta bene il tutto prima di procedere alle prime annaffiature. Anche se, in linea di massima, il procedimento per piantare gli alberi da giardino è lo stesso da seguire per mettere a dimora in piena terra le piante di vario genere, qualche accortezza in più è fondamentale.

Non avere fretta!

Dopo aver scelto il punto migliore del giardino, calcola bene lo spazio che resta attorno all’albero. In primis ci sono dei precisi parametri da osservare per quanto riguarda la distanza delle piante dall’alto fusto dall’abitazione (specialmente in contesti urbani quando il proprio giardino confina con altro immobile), poi gli spazi dello stesso giardino. Calcolare bene le distanze, ad esempio da muri di confini o altre piante, valutando come detto prima le dimensioni che l’esemplare può raggiungere da adulto, è importantissimo per non avere problemi dopo qualche anno. Stiamo parlando di alberi, non di piccole piante: spostarli non è sicuramente una cosa facile.

Come piantare gli alberi da giardino?

Hai scelto il punto dove mettere a dimora l’albero dei sogni? Hai calcolato bene le distanze con prospettive future? Ottimo, puoi procedere al lavoro manuale. Il piccolo alberello dovrà essere piantato in una buca di circa 80cm di profondità e di poco più della metà per quanto riguarda la larghezza. Attenzione, queste non sono misure standard, cioè perfette per qualsiasi pianta, ma sono quelle utili per mettere a dimora senza problemi gli alberi da giardino che si acquistano, in piccola taglia, nei vivai e garden center.

Piantumazione e potatura

Ogni specie ha le sue precise caratteristiche colturali, ma in generale è possibile dare qualche dritta per una corretta coltivazione di tutti gli alberi.

La piantumazione, da fare sempre con la massima accortezza, sta alla base di una coltivazione di successo. Particolare attenzione deve essere rivolta anche nelle prime fasi dello sviluppo: le radici potrebbero allungarsi un po’ troppo, fino a raggiungere quelle di vicine piante, ovvero potrebbero addirittura toccare il muretto vicino o qualsiasi altro artificiale o naturale ostacolo.

Quindi? Si torna a quanto detto prima, cioè alla scelta accurata del punto esatto dove piantare l’albero, per garantire allo stesso lo spazio necessario per svilupparsi senza particolari ostacoli. I problemi non riguardano solo la parte nascosta agli occhi, ma anche la chioma dovrà ricevere costanti attenzioni per uno sviluppo controllato e armonioso. Lo scopo è quello di far crescere l’albero secondo i propri gusti estetici, ma assicurando sempre uno sviluppo della parte area quanto più naturale possibile.

Ecco che la potatura diventa uno degli appuntamenti fissi per prendersi cura in modo ottimale degli alberi da giardino (per gli alberi più grandi è meglio chiedere aiuto ad esperti giardinieri professionisti, sia per eseguire un preciso lavoro, sia per portare a termine l’operazione in sicurezza).

Annaffiatura

Per quanto riguarda l’innaffiatura degli alberi da giardino si possono dare dei consigli, sempre in via generale (tanto dipende dalle esigenze colturali della specie scelta):

  • durante l’estate le annaffiature dovranno essere fatte
    nelle ore meno calde della giornata;
  • In inverno, invece, le cose si invertono: le
    annaffiature dovranno essere sporadiche, evitando di bagnare il terreno nelle
    ore serali (il rischio gelate è sempre in atto). Molte specie si accontentano
    dell’acqua piovana.

Concimazione

Gli alberi da giardino possono essere concimati durante la primavera, fino alla metà della stagione autunnale. Esistono concimi appositi per assicurare alle piante ad alto fusto tutti i nutrienti necessari per uno sviluppo rapido, ma è facile trovare in commercio (utile è farsi consigliare dagli esperti professionisti dei garden center) specifici concimi per alberi sempreverdi o per le specie ornamentali da fiore.

Alberi da giardino: quale scegliere?

È giunto il momento di capire qual è l’albero perfetto per il proprio giardino:

Alberi da giardino sempreverdi

Perfetti per qualsiasi spazio con superficie di circa 500 mq (consigliati per grandi giardini, meno per quelli più piccoli). La maggior parte delle specie appartenenti a questa categoria, da sempre la più amata dagli appassionati dal pollice verde, necessitano di una piantumazione profonda. L’apparato radicale si sviluppa in fretta e occupa gran parte dello spazio, sia in profondità che in larghezza. Da un punto di vista prettamente estetico si possono descrivere come piante spettacolari e utilissime per arricchire con stile anche i giardini dove si possono già ammirare soluzioni verdi raffinate. Il consiglio principale, quando si ha intenzione di piantare più esemplari, è quello di non addossarli gli uni agli altri (neanche metterli a dimora troppo vicino a muri di recinzione o altri elementi artificiali presenti in giardino), ma di lasciare sempre tanto spazio per una crescita senza ostacoli.

Tra gli alberi da giardino sempreverdi più diffusi è possibile menzionare:

Magnolia

Pianta dalla raffinata bellezza, da sempre amata per la facilità di coltivazione e la copiosa fioritura. Una sempreverde che sviluppa un fogliame molto fitto di colore verde intenso e in grado di incantare con i colori durante la primavera. Piccoli fiori bianchi o rosa, che emano un profumo inebriante, ti faranno vivere un sogno. Per coltivare al meglio la Magnolia è necessario procedere alla messa dimora in terreno fertile e ben drenato. Al momento della piantumazione si consiglia di lavorare bene il terreno e arricchirlo con una buona dose di materia organica (le concimazioni sono utili anche nel periodo che precede la fioritura).
Per maggiori informazioni vedi l’articolo dedicato alla Magnolia.

Magnolia, sempre legante. (foto CC BY 2.0)

Tasso

È forse la più famosa delle conifere o almeno la più conosciuta e apprezzata per impreziosire grandi spazi. Gli esemplari più grandi possono raggiungere un’altezza di circa 20 metri, ma senza mai perdere la loro particolare eleganza che nella semplicità racchiude la sua essenza. Il portamento maestoso e imponente è indicato per grandi spazi e quando si ha la necessità di creare un’estesa zona d’ombra in giardino dove rilassarsi e allontanare lo stress. Tante le foglie dalla forma allungata che formano una fitta chioma e inconfondibili le bacche di colore rosso (tossiche per l’uomo). Questo albero da giardino è davvero facile da coltivare e non ha bisogno di continue annaffiature: si accontenta dell’acqua piovana. Non teme né il freddo né il caldo e si adatta a qualsiasi terreno, basta solo sistemarlo in posizione soleggiata.

Taxus baccata (Liné1 [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons)

Abete bianco e Abete di Douglas

Altre due bellissime conifere ornamentali famose per il legno e per la chioma ordinata a piramide. Il primo emana anche un delicato profumo (non a caso è conosciuto anche come Abete odoroso), il secondo si può coltivare con facilità anche nelle zone montane dove il clima è particolarmente rigido durante l’inverno (vedi l’articolo completo sull’Abete di Douglas).

La forma cilindrica e slanciata di queste due specie è ideale per riempire spogli spazi in ampi giardini.

È difficile coltivarli? Bastano pochissime cure e un terreno ben drenante per vedere crescere in breve tempo queste piante simbolo del Natale.

Un grande esemplare di Abete bianco (Di Original uploaded by Starlight

Alberi da giardino a crescita rapida

Rientrano in questa categoria tutti gli alberi in grado di crescere dai 50cm ai 100cm in un solo anno. Si sviluppano in modo incredibilmente veloce (anche la Magnolia prima descritta è a crescita rapida) e non richiedono un grosso lavoro per quanto riguarda la messa a dimora. La coltivazione è abbastanza semplice, ma le accortezze da prendere sono diverse a seconda della specie e della tipologia di terreno. Inoltre, la maggior parte degli alberi a crescita rapida che solitamente si scelgono per completare il giardino sono caducifoglie e pronti a regalare spettacoli entusiasmanti durante i più caldi periodi dell’anno. Tra questi meritano attenzione:

Acero riccio

La specie Acer platanoides riesce a raggiungere un’altezza di circa 25 metri e cresce spontanea nelle regioni dal freddo clima continentale. Caratteristica è la forma delle sue foglie, unica e ornamentale. Può essere coltivato sia in zone di mezz’ombra che con esposizione in pieno sole, ma predilige terreni umidi (senza ristagni) e molto fertili. È un bellissimo albero ornamentale da giardino: la chioma ovaleggiante e le foglie che cambiano colore con l’arrivo dell’autunno (dal verde al giallo/rosso) rendono la pianta ancor più affascinante. Consigliato anche per grandi giardini in città, poiché tollera perfettamente l’inquinamento atmosferico.
(Vedi anche l’articolo su Acero riccio)

Acero riccio (foto CC BY-SA 2.0)

Tiglio

La specie più diffusa nel nostro Paese è il Tiglio americano, con grandi foglie e in grado di superare agevolmente i 20 metri di altezza. Resistente al caldo e a lunghi periodi di siccità, ma soggetto a continui attacchi da parte di parassiti e malattie che interessano la pianta dopo la potatura. Particolare la fioritura e forte l’odore dei fiori che si sviluppano nei periodi più caldi dell’anno. Anche il Tiglio può essere considerata pianta da città: lo smog non è un problema. Per vederlo crescere rapidamente occorrerà piantarlo in terreni neutri o alcalini (in quelli acidi ha più difficoltà) con buona esposizione ai raggi solari.

Tilia cordata (Waugsberg [CC BY-SA 3.0], attraverso Wikimedia Commons)

Quercia rossa

Forse tra gli alberi da giardino non è la più veloce, ma tra le querce sì. La Quercus rubra cresce molto in altezza (può raggiungere i 30 metri) e in larghezza (fino a 20 metri) in breve tempo. Le grandi foglie arricciate assumo delle tonalità di rosso incredibili, facendo apparire la chioma come una grossa fiamma, specialmente quando osservata da lontano. È una specie rustica (resiste bene al freddo e al vento) e predilige un suolo profondo e ben drenato. Si consiglia di coltivarla in zone soleggiate, ma nelle regioni dal clima mite durante tutto l’anno riesce a svilupparsi anche in posizioni di mezz’ombra.

Quercus rubra (Panek [CC BY-SA 3.0 pl], via Wikimedia Commons)

Alberi da frutto per il giardino

L’odore degli agrumi e il colore intenso di frutti dalle forme più svariate: il proprio giardino può trasformarsi in un’oasi di inarrivabile bellezza con le più belle specie da scegliere in base al periodo di maturazione dei frutti, così da avere un rendimento ottimale, estetico e di raccolta, durante tutto l’anno. Quando si pensa agli alberi da frutto si associa l’idea di un giardino dalle dimensioni smisurate. Non è così, perché sono tante le specie e le varietà che possono essere tranquillamente coltivate anche in spazi ridotti (alcuni, come la pianta di limone, possono addirittura essere coltivati in vaso per abbellire balconi e terrazzi), riuscendo ad ottenere una buona rendita. Quasi tutti hanno bisogno di un terreno particolarmente ricco di sostanza organica e un’esposizione in pieno sole per una veloce e perfetta maturazione dei frutti. Quali sono i più belli? Impossibile resistere al fascino di questi alberi:

Ciliegio

Bellissimo! Quando si veste con i suoi numerosi fiori bianchi e rosa diventa, in primavera, l’albero più elegante. Non è difficile coltivarlo in giardino, ma è bene tenere sempre a mente che non tollera minimamente l’umidità e che è una pianta che riesce a dare il massimo quando coltivata in zone di collina.

I delicati ed eleganti fiori del ciliegio (foto CC BY-NC-ND 2.0)

Limone

Per chi ha la fortuna di vivere in zona costiera o ha una casa al mare con un piccolo giardino, l’albero di limoni non può di certo mancare. Carico di frutti dai colori accesi e dal fantastico profumo, facile da coltivare e dalle dimensioni contenute: è uno degli alberi da giardino più belli e produttivi. Ama il caldo e un’esposizione in pieno sole, ma è bene sistemarlo in una zona ben riparata dai venti.

Bellissime piante cariche di limoni

Mandorlo

Il clima mediterraneo è perfetto per coltivare questa pianta che soffre tanto l’umidità e il vento forte, ma che è sempre pronta a sorprendere con una bellissima fioritura.

Mandorlo in fiore

Pesco

“Fiori rosa, fiori di pesco…”

Che spettacolo! Una pianta in grado di emozionare, sempre, ma anche più difficile da coltivare. Il Pesco è molto delicato e diverse sono le malattie che possono interessarlo. Tuttavia, con qualche accortezza in più è possibile arricchire il giardino con un albero di medie dimensioni dalla bellezza disarmante.

I famosi “fiori rosa, fiori di pesco”

Alberi da giardino facili da coltivare

Ti piacciono gli alberi ma non hai il pollice verde? Ti piace un giardino ricco di piante dall’alto fusto ma non hai tanto tempo da dedicare alla loro cura? Non rinunciare, scegli tra le specie più facili da coltivare. Grande pianta non significa sempre grandi problemi di coltivazione, tutt’altro. Sono diversi gli alberi da giardino che richiedono poca manutenzione e che sono sempre pronti a catturare lo sguardo di tutti (anche a far crescere l’invidia del vicino che sbircia di continuo tra le siepi che hai creato per delimitare il tuo spazio privato).

Mimosa

La vera regina della Primavera: l’Acacia Dealbata (una specie a crescita rapida, da 50cm a 100cm all’anno) è una pianta molto amata perché non solo facilissima da coltivare, ma anche perché in breve tempo riesce a raggiungere altezze considerevoli, riempiendo il giardino di colori stupendi. L’esposizione migliore è in pieno sole e un terreno leggermente acido è consigliato per una adeguata coltivazione. L’estate è ancora lontana? Nessuna paura, ci pensa la Mimosa a portare un po’ di allegria con i suoi colori sgargianti. (Vedi l’articolo dedicato alla Mimosa)

Mimosa scabrella (Acabashi [CC BY-SA 4.0], attraverso Wikimedia Commons)

Alberi fioriti da giardino

La primavera è la stagione più attesa dagli appassionati di giardinaggio: fiori che sbocciano ovunque, un profumo dolce e avvolgente, colori che riempiono gli occhi e… è questo lo spettacolo offerto da Madre Natura. Tutto questo vale anche per gli alberi, pronti a caricarsi di piccole o più grandi gemme colorate sparpagliate nelle chiome dalla diversa forma. Gli alberi da fiore sono un po’ più delicati e richiedono qualche accortezza in più (potatura e concimazione nei periodi che precedono la fioritura), ma niente di particolarmente difficile. Grandi ed eleganti, ecco il più bello:

Corniolo giapponese

Il Cornus kousa, originario della Cina e del Giappone, è una pianta in grado di trasformare qualsiasi giardino in un piccolo angolo di paradiso. Elegante nella forma e con fiori di colore bianco che lo rendono un vero e proprio gioiello da sistemare in una zona ben visibile, anche nel bel mezzo del giardino. I rami partono dal basso ed è una caratteristica che lo rende ancor più affascinante. I frutti, di colore rosso, sono commestibili ed hanno un delicato sapore dolciastro. Non sembra, ma il Corniolo giapponese è una pianta molto rustica. Predilige terreni ben lavorati e morbidi, una posizione in pieno sole e al riparo dai forti venti.

Vedi l’articolo dettagliato sul Corniolo Giapponese

Corniolo giapponese (Frank Vincentz [CC BY-SA 3.0], attraverso Wikimedia Commons)

Quali alberi scegliere se il giardino è grande?

Ampio giardino, alberi alti. Semplice, no?

Abbiamo più volte sottolineato la possibilità di giocare con le dimensioni degli alberi più belli da coltivare davanti la porta di casa, ma per giardini molto esteti la scelta non può che ricadere su specie di grossa taglia. In questo modo, quando la pianta raggiungerà il massimo sviluppo, il risultato sarà di certo perfetto. Non è vietato optare per alberi più piccoli e a lenta crescita, ma mettere a dimora una varietà capace di occupare gran parte dello spazio a disposizione, ombreggiando in modo straordinario con la sua folta chioma, sicuramente porterà ad un equilibrio, di forme, che difficilmente altre piante riescono a garantire. Ad esempio, per far da cornice ad un grande prato inglese si può scegliere la Quercia rossa o l’Albero dorato della pioggia:

Koelreuteria Paniculata

Chioma molto grande e dalla forma arrotondata. È una pianta a foglia caduca, perfetta per riempire grandi spazi: è proprio la grande chioma l’elemento da pendere in considerazione per completare un grande giardino. L’Albero dorato della pioggia non teme la siccità e, al contrario, soffre quando coltivato in condizioni di elevata umidità.

Koelreuteria Paniculata – Albero dorato della pioggia

Quali alberi scegliere se il giardino è piccolo?

Giardino piccolo, niente alberi! La realtà dei fatti dice tutt’altra cosa. Quando lo spazio verde non è molto esteso, ma si ha comunque voglia di spezzare la linea dello sguardo con piante più alte, si possono scegliere degli arbusti con portamento che ricorda quello degli alberi più grandi. Le specie più piccole dalla lenta e contenuta crescita sono più facili da coltivare e anche effettuare i normali interventi di potatura, per mantenere sempre in ordine la parte area, è più semplice e alla portata di tutti (o quasi).

I più piccoli alberi da giardino, che spesso incantano per un fogliame fitto e coloratissime fioriture, possono essere anche sfruttati per riempire, o meglio completare, gli spazi che confinano con terreni che ricadono sotto la proprietà altrui. In questo modo non si rinuncerà ad una discreta eleganza e neanche si creerà disagio al vicino.

Acero giapponese

Albero di piccole dimensioni, ma dall’immenso fascino. le foglie che cambiano colore, assumendo le più scure tonalità di rosso sono la caratteristica principale di questa affascinante pianta. Spesso utilizzato per completare giardini zen e simili spazi verdi, l’Acero giapponese è anche molto utilizzato per creare delle piccole aeree rilassanti nei più comuni giardini. Oltre che dare un tocco di colore molto particolare, dona un senso di tranquillità incredibile. Necessita di poche cure, cresce bene in terreni ben drenati e in posizione soleggiata, ma con qualche ora di ombra durante la giornata.

Acero giapponese

Quando piantare gli alberi da giardino?

Subito! Un giardino senza alberi è un giardino a metà!

Si scherza, ma l’obiettivo è quello di portarti velocemente alla definitiva scelta degli alberi da giardino più belli, per dare un tocco da maestro all’outdoor, per apportare ossigeno e aria pulita e per regalare un prezioso gioiello naturale a sé stessi e alla propria famiglia.

Importantissimo è capire qual è il momento dell’anno più adatto per procedere alla piantumazione, in modo tale da assicurare alla pianta solo le migliori condizioni per le prime fasi dello sviluppo, cioè quelle più delicate e importanti.

Quando procedere? Tutto dipende dalla specie o varietà e dal luogo in cui si vive (condizioni climatiche). In generale, il periodo dell’anno migliore per procedere alla piantumazione è quello corrispondente al periodo di riposo vegetativo della pianta. La maggior parte degli alberi da giardino possono essere piantati in inverno, evitando però di procedere quando il terreno è gelato. Gli esemplari più piccoli (si fa diretto riferimento agli arbusti e ai piccoli alberi da giardino) possono essere messi a dimora già da inizio ottobre (fino ad aprile), mentre per i più grandi alberi decidui a radice nuda si consiglia di non andare oltre il mese di febbraio.

Libri

Ecco alcune interessanti letture per ampliare la propria conoscenza sugli alberi da giardino:

  • Alberi
    d’Italia e d’Europa
    , di Bernando Ticli: con una approfondita analisi l’autore fornisce
    tante informazioni utili per individuare tutte le specie europee e tanti alberi
    esotici presenti stabilmente nel nostro territorio.
  • Chiama gli
    alberi per nome. A tu per tu con gli alberi per conoscerli, apprezzarli e
    chiamarli col loro vero nome
    , di Gianluca Borroni: un libro che svela
    tanti segreti sugli alberi e che “li
    chiama per nome
    ”.
  • Inventario
    illustrato degli alberi 
    , di Emmanuelle
    Tchoukriel e Virginie Aladjidi:
    dall’Albero della pioggia al
    Baobab, dal Ginkgo Biloba alla sequoia. Un volume diviso in tre diverse sezioni
    (latifoglie, conifere e palme) per conoscere meglio gli alberi che ci
    circondano. Una lettura consigliata anche per i più piccoli.
  • Riconoscere
    gli alberi
    , di Roger Phillips (Autore), S. Grant (a cura
    di), T. Wellsted (a cura di), U. Tosco (a cura di), G.
    Broggi (Traduttore):
    un manuale dettagliato per
    imparare a riconoscere gli alberi, con tante foto per un confronto visivo
    immediato ed efficace.
  • Gli alberi
    da giardino. Ornamentali e da frutto
    , di Angelo Vavassori: tante informazioni utili per scegliere tra gli alberi da giardino più
    belli. L’autore si sofferma maggiormente sugli alberi ornamentali e da frutto,
    fornendo anche tanti consigli per prendersene cura nel migliore dei modi e idee
    per accostamenti di successo.
  • Guida degli
    alberi d’Europa. Ediz. illustrata
    , di  Margot
    Spohn (Autore), Roland Spohn (Autore), M.
    Traini (Traduttore):
    una vera e propria guida
    naturalistica sui più comuni alberi che si trovano nel Vecchio Continente. Non
    mancano riferimenti a specie esotiche che si possono coltivare anche in molte
    zone d’Europa.

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Un pensiero su “Alberi da Giardino: come scegliere?

  1. L’Acero Giapponese è sicuramente la scelta migliore per noi. Complimenti per l’articolo ben dettagliato.


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