
La Camelia è una pianta di grande bellezza, amante del freddo e degli ambienti ben ventilati. Da coltivare preferenzialmente all’ aperto, ma può essere usata anche come pianta d’ appartamento, in particolare nelle zone dove il clima è più rigido.
Indice dell'articolo
Classificazione botanica
La Camelia fa parte della famiglia delle Theaceae , genere Camellia
Caratteristiche generali
La camelia è originaria da Cina e Giappone, qui, diversamente da come accade altrove, è un meraviglioso arbusto legnoso molto ramificato di un’ altezza che può superare i dieci metri con la la corteccia liscia. E’ caratterizzata da foglie sono cuoiose, lucide, con picciolo corto verde intenso, glabre, alterne ed appuntite. Il fiore della Camelia è solitario, ascellare e si forma sui rami di un anno ed è di forma e colore tra i più vari in considerazione della grande selezione genetica che nel secolo scorso è stata fatta su queste piante.

camelia
Principali specie
Esistono diverse specie appartenenti a questo genere, ma le più note sono:
Camellia japonica
La Camellia japonica proviene dall’Asia, dal Giappone e dalla Corea. E’ una pianta portamento arbustivo la cui altezza arriva fino a sei metri. Presenta foglie cuoiose, ovali o ellittiche con i margini seghettati, lucide e persistenti.
Da febbraio a maggio produce fiori bianchi, rosa, rossi, porpora, la cui larghezza varia da 7 a 14 cm. I fiori sono semplici, doppi, semidoppi, ad anemone, a begonia. Si tratta di una specie che vanta tantissime varietà e che è molto coltivata.
Camellia sasanqua
La Camellia sasanqua trova le sue origini in Cina, si tratta di una specie piuttosto rustica la cui fioritura va da novembre a marzo, con produzione di fiori semplici di colore che variano dal bianco al rosa al rosso.
Vedi l’articolo dedicato alla Camellia sasanqua.
Camellia reticulata
La Camellia reticulata ha origini cinesi, si tratt di una pianta semirustica caratterizzata da fiori rosa molto grandi (15 cm) e vistosi.

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Consigli per la coltivazione della Camelia
Le camelie hanno una facile coltivazione, l’importante è non sottovalutare le loro esigenze. Sono amanti dell’aria aperta e possono stare al chiuso solo per periodi brevi (quando ci sono temperature esterne inferiori ai 5 gradi).
La Camelia non va posizionata al sole diretto ma alla mezz’ombra in quanto ha bisogno di luce in abbondanza ma non sopporta il sole diretto. L’ideale è collocarla in un luogo ventilato, fresco e luminoso.
Preferisce gli ambienti freschi. In inverno, la temperatura ideale si aggira intorno agli 8 °C, senza superare i 12°C.
TIPO DI TERRENO – RINVASO
Il terreno adatto per la coltivazione della camelia è acido, drenato e ricco di sostanza organica. Il rinvaso va fatto nei mesi di settembre ottobre.
ANNAFFIATURA
La camelia durante la bella stagione va annaffiata costantemente così da mantenere il terreno umido. Anche le sue foglie vanno innaffiate due volte la settimana. Durante l’inverno il terreno va lasciato asciugare tra un’annaffiatura e l’altra. Per le annaffiatura è bene non utilizzare mai acqua calcarea. Mantenere la zolla uniformemente umida quando la pianta è senza fiori e non appena si stiano formando i boccioli.
L’ambiente attorno alla pianta deve essere mantenuto piuttosto umido .
CONCIMAZIONE
La concimazione della Camelia va fatta da marzo a settembre con un concime composto da 2 parti di azoto (N), 0,8 parti di fosforo (P2O5) e 1,5 parti di potassio (K2O).

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Fioritura
E’ una delle poche varietà che fiorisce in inverno, da ottobre a marzo.La pianta di camelia è piuttosto generosa nelle sue fioriture, se riteniamo lo sia decisamente troppo è opportuno diradare i fiori così da averne meno ma più grandi.
Potatura
La camelia tende a crescere in maniera disordinata compromettendo la corretta circolazione di luce e aria. Dopo la fioritura si tagliano i rami secchi o storti o poco sviluppati e si procede con una cimatura degli apici vegetativi per favorire l’accestimento della pianta.
Moltiplicazione
La Camelia può essere moltiplicata per talea, per seme, per propaggine o per margotta.
MOLTIPLICAZIONE PER TALEA
Per questo tipo di moltiplicazione si esclude la Camellia reticulata che presenta difficoltà di radicazione.
Durante il periodo estivo si prelevano le talee lunghe 8-15 cm, lasciando solo 2-3 foglie apicali.La talea va sistemata in un vaso contenente torba e sabbia in parti uguali, va mantenuto il terriccio costantemente umido il vaso va collocato in un ambiente dove la temperatura sia costante intorno ai 25-30°C.
Nel giro di 3-4 mesi la talea radicherà.
MOLTIPLICAZIONE PER SEME
Con la moltiplicazione per seme non si ha la certezza di ottenere delle piante uguali alla pianta madre.
Il seme va raccolto in autunno e la semina si fa in un substrato acido e a temperatura di circa 20°C. Dopo quattro anni la pianta inizierà a fiorire.
MOLTIPLICAZIONE PER MARGOTTA
Si scelgono rami di due anni con diametro massimo di 1 cm ed una lunghezza compresa tra i 30-40 cm
Attorno al ramo si applica un involucro di plastica con terriccio o altro materiale opportunamente inumidito che provochi l’emissione delle radici. Quando avviene l’emissione delle radici si deve tagliare la barbatella al di sotto delle radici e si rinvasa in un terreno compostp da torba e sabbia in parti uguali .
MOLTIPLICAZIONE PER PROPAGGINE
La moltiplicazione per propaggine prevede l’interramento di una parte di un ramo facendo fuoriuscire una parte verso l’alto. La parte ripiegata va interrata, dopo due anni si formano le radici e avviene il distacco dalla pianta madre.
Parassiti e malattie
Molte patologie della camelia possono derivare da sproporzioni nutrizionali.
Se le foglie sono fragili e hanno un colore molto pallido significa che la pianta ha carenza di i Azoto;
Se lo sviluppo dei fiori è lento allora siamo di fronte a troppe concimazioni azotate;
La carenza di fosforo si manifesta con la presenza di foglie piccole che si distaccano facilmente.
Se i fiori hanno poca colorazione sono indice di una carenza di Potassio.
Se la pianta ha un ingiallimento diffuso può essere non adatto il terreno
Anche l’eccesso di umidità, la poca luce, la temperatura troppo alta o troppo bassa possono provocare la caduta delle gemme e l’ imbrunimento dei petali
Tra le infezioni fungine troviamo alla Pestalozzia guepini, un fungo molto dannoso che si manifesta con maculature fogliari rotondeggianti irregolari.
La cocciniglia bruna o farinosa si può togliere con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool o con antiparassitari specifici.
Tra i nemici della Camelia troviamo anche gli acari delle piante che si prevengono aumentando l’umidità intorno alla pianta.
Curiosità
La camelia proviene dalla Cina e dal Giappone, dove ne crescono moltissime varietà. Il tè verde, estratto dalle foglie di camelia, è una sostanza anticancro, 100 volte più efficace della vitamina c nel combattere i radicali liberi, causa di tumori.
Linguaggio dei fiori
Il significato attribuito a questa pianta è: BELLEZZA e SUPERIORITA’.
Nel linguaggio dei fiori la camelia rappresenta la bellezza perfetta.
Regalarla significa esprimere stima e ammirazione!!!
La camelia è la bellezza perfetta e regalarla significa esprimere stima ed ammirazione? Ottimo.
Buongiorno
ho due camelie che fanno dei bellissimi bocci ma quando si aprono non riescono a far aprire tutto il fiore ma solo alcuni petali …come se si bloccasse l’apertura….. puo’ darsi che gli manchi un concime specifico ???
Grazie