I migliori cactus da interno

Mammillaria hahniana cactus da interno
Mammillaria hahniana cactus da interno Frank Vincentz CC BY-SA 3.0

Chi ama le piante da interno può, al posto di steli e foglie delicate, optare per spine, creste e forme insolite, orientandosi sui cactus da interno.

I cactus da appartamento creano atmosfere uniche e particolari, decorano come vere opere d’arte. Inoltre, così come altre piante grasse, possono essere ottime piante da appartamento e, una volta stabilite, non richiedono cure particolari.

Ma come scegliere i cactus da interno?

La scelta dipende in primis da ciò che si sta cercando, la gamma è vastissima se si considera che esistono circa 1.700 specie diverse di cactus, che variano per forma, dimensioni e colori. Alcuni cactus sono ricoperti di aculei appuntiti, mentre altri sembrano quasi pelosi grazie al loro fitto rivestimento di piccole spine. Molte specie fioriscono e producono frutti.

Vediamo di seguito alcune tra le piante grasse più adatte per la vita in appartamento:

Aporocactus

Aporocactus
Aporocactus- foto di Captain-tuckerCC BY-SA 3.0

Nota anche come coda di topo, l’Aporocactus è una Cactacea originaria del Centro America, è una succulenta pendente, caratterizzata da numerosi fusti, che si dipartono dalla radice, che ricadono dal vaso in tutte le direzioni. In primavera-estate fiorisce coprendo i fusti di numerosissimi fiori rosa o rossi. Si presta benissimo per essere coltivata in cesti appesi o in vasi da posizionare su mensole.


Astrophytum asteria

cactus da interno Astrophytum asteria
cactus da interno Astrophytum asteria

Si tratta di una pianta grassa o pianta succulenta perenne ad accrescimento molto lento. Tra le specie del genere è indicata come cactus da interno l’ Astrophytum asteria, una specie il cui aspetto ricorda un riccio di mare.

Carnegiea gigantea

Carnegiea spine
Carnegiea spine

La Carnegiea è adatta alla coltivazione in vaso, considerando che ha un crescita molto lenta si può rinvasare ogni 2-3 anni.

Cephalocereus

Cephalocereus
Cephalocereus – foto di Leonora (Ellie) Enking CC BY-SA 2.0

Il Cephalocereus è un cactus colonnare che nel suo habitat naturale può arrivare a misurare anche 15 metri di altezza ma coltivato in interno arriva ad un’altezza massima di di 40 centimetri.

Cleistocactus

Cleistocactus baumannii
Cleistocactus baumannii- foto di Evaldo ResendeCC BY-SA 4.0

Nel vasto mondo dei cactus c’è il genere Cleistocactus, un genere di piante succulente originarie del Sudamerica, delle zone montane delle Ande soprattutto della Bolivia, ma si trova anche in Paraguay, Uruguay ed Argentina.

Echeveria

Echeveria lilacina
Echeveria lilacina Stan Shebs CC BY-SA 3.0

L’Echeveria è una pianta succulenta, perenne, molto diffusa perché robusta e parecchio decorativa.

Produce delle rosette di foglie, molto compatte e carnose, che differiscono tra loro nel colore che cambia a seconda delle specie: le più diffuse sono verde-grigio o verde chiaro ma è possibile trovare un po’ tutte le sfumature del verde e alcune tonalità rossastre.

Echinocereus

Echinocereus rigidissimus
Echinocereus rigidissimus Michael Wolf CC BY-SA 2.5

Un genere di piante succulente caratterizzate da fusti cilindrici che si ergono a colonna o strisciano sul terreno o pendono dalle rocce; hanno numerose costolature e areole che, in base alla specie, possono avere poche o molte spine.

Echinopsis

Echinopsis
Echinopsis

Un genere di cactacee che vale davvero la pena coltivare. Originario dell’America del sud, oggi è una delle cactacee più diffuse tra ai collezionisti di cactus, che la apprezzano sia per la facilità di coltivazione, riproduzione ed ibridazione che per i fiori che arrivano a misurare anche 20 centimetri di diametro.

Echinocactus grusonii

Echinocactus Grusonii
Echinocactus grusonii

Chiamati comunemente cactus barile o Cuscino della suocera, gli Echinocactus sono piante globose o poco allungate, con coste ben evidenti. Le areole sono fittamente allineate sui margini delle coste e portano 6-10 spine lunghe e robuste, temibili. I fiori (diurni) spuntano numerosi, nella stagione estiva, a formare una corona intorno all’apice. Sono di colore giallo scuro.

Una delle specie indicate per interni è l’Echinocactus grusonii.

Epiphyllum

Epiphyllum
Epiphyllum

Detto anche cactus orchidea. è molto usato come pianta d’appartamento sia per la facilità di coltivazione sia per l’alto potere decorativo per il quale va anche il merito alla ricca fioritura.

Euphorbia

Euphorbia horrida
Euphorbia horrida- foto di
Leonora EnkingCC BY-SA 2.0

Il genere Euphorbia include un vasto numero di piante dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Euphorbiaceae, e che possono essere erbacee o legnose a seconda della specie. Una bella percentuale include piante succulente, alcune molto somiglianti ai cacti.

Alcune specie sono perfette come piante da interno, ad esempio l’Euphorbia horrida.

Ferocactus

Ferocactus
ferocactus cylindraceus

Noto anche come “cactus feroce“, il Ferocactus è un genere di piante succulente che appartengono alla famiglia delle Cactaceae. Il nome latino “ferox” significa “feroce” ad indicare le spine molto taglienti di questa pianta.

Il genere include piante molto diverse per forme e dimensioni, ma tutte accumunate da spine molto grandi e dure, spesso uncinate e generalmente colorate di rosso.

Gymnocalycium

Cactus Gymnocalycium
Gymnocalycium foto di kakteenklaus CC BY-NC-ND 2.0

Un genere di piante succulente appartenente alla famiglia delle Cactaceae. Tutte le specie sono di piccole dimensioni, quindi perfette per essere coltivate in vasi da collocare negli ambienti domestici come elementi decorativi.

Hatiora gaertneri

Hatiora gaertneri - cactus di Pasqua
Cactus di Pasqua (Hatiora gaertneri) By Kor!An (Андрей Корзун) (Own work) [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons

Nota anche come Cactus di Pasqua, questa pianta è perfetta per essere coltivata in appartamento. Ha un portamento ricadente che permette di giocare con le sue forme: appendere il vaso, adagiarlo su di un muretto divisorio o semplicemente su di un ampio mobile (anche al centro di un tavolo) è la soluzione ideale per ammirare la cascata dei fiori rossi o rosa.

Mammillaria

Mammillaria
Mammillaria


La mammillaria è un vasto genere di piccoli cactus che riunisce oltre cento specie originarie dell’America e del Messico. Le specie del genere tra loro presentano caratteristiche anche molto diverse: il fusto può essere globoso o cilindrico, unico o formare cespi fittissimi. In particolare questo genere è originario delle zone desertiche, fa parte di quel l’ampio gruppo di piante note come “piante del deserto”.

Si tratta di piante adattate quindi a vivere in condizioni che per un’altra pianta sarebbero intollerabili: sole molto caldo e notti anche gelide. Il merito di questa rusticità va alla struttura dei loro fusti che immagazzinano l’acqua che non viene dispersa per via delle loro foglie trasformate in spine. Tra le specie del genere, come cactus da interno è interessante la Mammillaria plumosa

Melocactus

Melocactus matanzanus
Melocactus matanzanus – Foto di Michael Wolf, ( CC BY-SA 3.0)

Caratterizzato dalla forma globulare oppure leggermente colonnare, il Melocactus è uno dei migliori cactus da interno. Le sue dimensioni variano in base alla specie, così come è variabile il colore del fusto che può essere verde o verde bluastro.

Myrtillocactus

Myrtillocactus
Myrtillocactus

Se cercate una pianta curiosa, originale ecco quello che fa al caso vostro. Il Myrtillocactus è una succulenta cactacea originaria dei deserti del Messico caratterizzata da un fusto eretto di colore verde-bluastro ricoperto di una patina biancastra (pruina), poco ramificata.

Opuntia microdasys

Opuntia Microdasys
Opuntia microdasys

L’Opuntia è un genere che comprende una grande varietà di piante della famiglia dei cactus. Una specie indicata come cactus da interno è l’ Opuntia microdasys, una pianta nana con articoli piatti e ovali, molto indicata alla coltura in vaso; ha areole con minuscole e finissime spine a cuscinetto molto penetranti al tatto, può avere fiori bianchi o gialli.

Sedum morganianum

Sedum morganianum
Sedum morganianum- foto di Diego DelsoCC BY-SA 3.0

Sedum è un genere di piante succulente che possono essere annuali, biennali e perenni e che comprende circa 500 varietà (si tratta del genere più ricco della famiglia delle Crassulaceae e anche di quello più vario morfologicamente e più complesso sotto l’aspetto tassonomico).

Tra le specie del genere c’è Sedum morganianum, una succulenta perenne che produce steli striscianti lunghi fino a 60 cm, caratterizzata da foglie carnose di colore verde-blu e fiori terminali di colore rosa-rosso.

Schlumbergera

La Schlumbergera è un genere ben definito nella grande famiglia delle Cactaceae. Date le ridotte dimensioni delle cultivar che è possibile tranquillamente coltivare in appartamento non servono vasi immensi. Queste sono piante che richiedono poco spazio a livello radicale.

Consigli per la coltivazione dei cactus da interno

Ogni specie di cactus ha le sue esigenze colturali ma in linea generale tutti i cactus necessitano di un terreno con un buon drenaggio, delle adeguate ore di luce ed un attento monitoraggio delle irrigazioni che non devono essere eccessive.

Inoltre è bene tenere presente che molte specie hanno un periodo di dormienza in inverno, durante il quale vanno ridotte le annaffiature e va abbassato il livello di luce.

Oltre all’indubbio potere decorativo, i cactus hanno il vantaggio di essere piante che richiedono poca manutenzione. Il che li rende ideali per i giardinieri alle prime armi.

Se conosci altri cactus da interno scrivilo nei commenti

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