I suoi fiori sono un capolavoro della natura: dei cuori appesi ad un filo. Si chiama Dicentra, ma uno dei nomi comuni è Cuor di Maria (in particolare della specieDicentra spectabilis che è un sinonimo di Lamprocapnos spectabilis) proprio per la forma straordinaria dei suoi fiori.
Proviene dall’America Settentrionale, dalla Cina e dal Giappone.
La Dicentra è un genere che comprende circa 20 specie di piante erbacee, perenni e rizomatose, caratterizzate da foglie di diverse tonalità di verde, profondamente divise, simili a quelle di alcune felci.
Le foglie crescono in una rosetta basale.
I fiori, il punto forte della pianta, sbocciano generalmente durante l’estate. Sono riuniti in racemi arcuati e inclinati, e sono a forma di cuore, solitamente di colore rosa. Hanno due piccoli sepali e quattro petali. Sono bisimmetrici: i due petali esterni sono speronati alla base e curvati verso l’esterno o all’indietro in punta, e i due interni possono avere una cresta.
La Dicentra può essere usata come pianta da bordura, da giardino roccioso e da vaso. Se coltivata in serra fredda, è possibile ottenere una fioritura precoce, già dall’inizio di marzo.
Classificazione botanica
La Dicentra è un genere che appartiene alla famiglia delle Papaveraceae, sottofamiglia Fumarioideae.
In precedenza era inclusa nelle Fumariaceae.
Principali specie
Alcune specie appartenenti al genere Dicentra sono tuberose, altre hanno rizomi svernanti, altre sono erbacee perenni. Tutte sono accomunate dalla bellezza dei fiori. Eccone alcune.
Dicentra spectabilis (Lamprocapnos spectabilis)
Probabilmente la specie più diffusa, nota anche con il nome “cuore di Maria”, è originaria della Siberia, Cina, Korea e del Giappone.
Il nome ufficiale è Lamprocapnos spectabilis anche se è ancora comunemente conosciuta comeDicentra spectabilis.
È un’erbacea perenne rizomatosa, e nonostante sia una pianta perenne spesso è coltivata come annuale.
È caratterizzata da foglie di colore grigio-verde e da fiori cuoriformi con petali esterni di un rosa fucsia brillante, e petali interni bianchi.
I fiori sbocciano nel periodo che va da aprile a giugno e misurano una lunghezza di 2,5 cm. I racemi orizzontali arcuati arrivano a portare fino a 20 fiori pendenti. Arriva a misurare fino a 120 cm di altezza e 45 cm di larghezza.
Cresce bene in un clima umido e fresco, anche in pieno sole, ma nei climi più caldi e secchi richiede l’ombra o la semiombra.
La Dicentra Spectabilis cresce bene anche in vaso e viene coltivata come pianta ornamentale in giardini rocciosi o come pianta da bordure e aiuole.
Perfetta per realizzare aiuole fiorite o bordature.
Preferisce un terreno drenante va impianta ad una profondità di 10 – 15 cm.
La varietà Alba è alta mediamente 70 cm, e fiorisce dalla tarda primavera fino all’inizio dell’estate ricoprendosi di fiori bianchi a forma di cuore che pendono dai gambi arcuati.
Dicentra cucullaria
Questa specie è originaria dell’America Settentrionale. Arriva a misurare un’altezza massima di 7-15 cm. di altezza e per questo si rivela perfetta per essere coltivata nei giardini rocciosi.
È una specie dormiente in estate ed è poco suscettibile agli attacchi degli afidi.
È caratterizzata da foglie verde pallido e da fiori allungati e cuoriformi, bianchi o rosa-porpora, che misurano 2,5 cm. di lunghezza e che sbocciano riuniti in racemi inclinati.
Il nome specifico cucullaria si riferisce alla forma a cappuccio del fiore.
Dicentra eximia
Specie originaria dell’America Settentrionale, caratterizzata da un fogliame di colore grigio-verde. Arriva a misurare fino a 30-60 cm. di altezza.
Nel periodo che va da maggio a settembre produce racemi inclinati che portano fiori rosa intenso, a forma di cuore e lunghi circa 2 cm.
La fioritura nelle zone con clima più fresco può continuare per tutta l’estate. Ama i luoghi leggermente umidi e ombrosi.
È bene maneggiarla indossando guanti da giardinaggio poiché potrebbe causare una fastidiosa irritazione cutanea per contatto.
La varietà “Alba” ha i fiori bianchi.
Dicentra formosa
Arriva dall’America Settentrionale, questa specie caratterizzata da foglie di colore verde brillante.
Nel periodo di maggio-giugno produce racemi inclinati, composti da fiori cuoriformi, di colore rosa che misurano una lunghezza di circa 2 cm.
Arriva a misurare fino a 50 cm. di altezza.
La varietà “Bountiful” fiorisce due volte: in maggio–giugno e in autunno. La fioritura, seppur doppia, è meno abbondante della specie tipica.
Dicentra canadensis
Originaria degli Stati Uniti orientali e del Canada.
Cresce nei boschi decidui, spesso tra affioramenti rocciosi, in suoli ricchi di argilla, a 1500 metri sopra il livello del mare.
Fiorisce in primavera e diventa dormiente in estate.
Può arrivare a misurare 15 centimetri di altezza. I fiori sono racemi di 4-8 fiori pendenti a forma di cuore, di colore bianco-verdastro, che misurano una lunghezza di circa 2 cm ed una larghezza che supera di poco 1 cm.
Dicentra scandens
Una specie originaria dell’Himalaya che ha la peculiarità di arrampicarsi lungo altre vegetazioni in zone d’ombra o semi-sole.
Cresce bene nei climi più freschi e miti e tende a non essere molto tollerante al gelo.
Fioritura
La Dicentra fiorisce in tarda primavera fra aprile e maggio e nelle zone con clima più fresco la fioritura può continuare per tutta l’estate.
Alcune varietà riescono a rifiorire in autunno, quando le temperature estive diventano più miti.
I fiori sono molto belli: dei piccoli cuori appesi ad uno stelo floreale di color rosa, bianco o rosso.
Consigli per la coltivazione della Dicentra
Coltivare la Dicentra non è difficile, cresce forte e rigogliosa senza bisogno di particolari cure.
Tuttavia sono necessari alcuni accorgimenti, in primis si deve tenere presente che si tratta una pianta acidofila e, pertanto, ha bisogno di una buona umidità ambientale: ama i luoghi leggermente umidi ed ombrosi.
In Italia si può coltivare in vaso oppure si possono rimuovere i rizomi durante la stagione fredda in quanto, se le temperature scendono troppo sotto lo zero, si rischia la loro compromissione.
Se le temperature non sono troppo rigide è sufficiente proteggere i rizomi con una buona pacciamatura. È inoltre importante tenere la pianta al riparo dal vento che potrebbe rompere i fiori.
Coltivazione in vaso
La Dicentra può essere coltivata facilmente anche in vaso, da tenere sul balcone e sul terrazzo. È preferibile orientarsi su un vaso in terracotta che si sufficientemente capiente per contenere lo sviluppo delle radici.
Il terreno ideale è leggero, ricco, leggero e ben drenato, perfetto un miscuglio di torba e sabbia che garantisce anche un perfetto drenaggio dell’acqua delle innaffiature.
Sempre per garantire il drenaggio è consigliabile coprire i fori di scolo con pezzi di coccio e perlite.
Il rinvaso si esegue quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio dell’acqua. Il periodo ottimale è l’inizio della primavera e solitamente si impiega un contenitore di qualche centimetro più grande del precedente e del nuovo terriccio sempre ricco di sostanza organica.
Coltivazione in piena terra
La Dicentra va piantata in un terreno soffice, concimato e ben drenato. È in grado di adattarsi anche a terreni solo parzialmente acidi, ma la totale assenza di acidità compromette la salute e la vigoria di foglie e fiori.
Le piante si mettono in buche profonde 10 -15cm, drenate sul fondo con un po’ di sabbia.
Coltivazione in terrazzo?
La Dicentra coltivata in vaso è perfetta allevata in grandi vasi da tenere su terrazzi e balconi.
Temperatura
Questa pianta teme il gelo intenso e prolungato, quindi è necessario ripararla dal freddo e dai venti forti.
Se le temperature non scendono troppo sotto lo zero può vivere all’aperto tutto l’anno, ma con una pacciamatura in inverno.
Luce
La Dicentra si adatta a qualsiasi esposizione, purché sia riparata dal freddo e dai venti forti ma predilige un’esposizione ombreggiata o in semi ombra.
Terriccio
Si adatta a qualsiasi tipo di terreno da giardino che sia ben drenato, leggero e ricco di sostanza organica.
Annaffiatura
Richiede annaffiature frequenti, pertanto è consigliabile annaffiare la pianta regolarmente in primavera ed in estate per favorire una copiosa fioritura.
Durante l’ autunno gli apporti idrici possono essere diminuiti fino ad arrivare alla totale sospensione in inverno.
Moltiplicazione
La Dicentra può essere moltiplicata per divisione dei cespi o per semina. .
Moltiplicazione per semina
La semina si effettua in marzo in contenitori riempiti con terriccio specifico e alla temperatura di 15 °C. Le nuove piantine, prima della messa a dimora, dovranno essere allevate singolarmente in piccoli vasi, per minimo un anno.
Moltiplicazione per divisione dei cespi
La divisione dei cespi si effettua in tra ottobre e marzo, avendo cura di ripiantare subito i cespi divisi. Si tratta di un’operazione che si può fare su piante con almeno 3 anni di vita.
Si estrae la pianta dal terreno con delicatezza e con un coltello ben affilato e disinfettato si taglia la pianta in due parti provviste ognuna di una porzione di radice sufficiente a garantirle il nutrimento.
Dopo la divisione si procede subito all’interramento in un terreno soffice e ricco di sostanza organica
Concimazione
Si può somministrare fertilizzante a lento rilascio in primavera ed estate.
Potatura
Questa pianta non ha bisogno di essere potata perché in inverno la parte aerea dissecca, è sufficiente recidere gli steli floreali appassiti.
Abbinamenti con altre piante
La Dicentra può essere abbinata a piante perenni da bordura come hosta e peonie e con erbacee annuali da fiore di taglia bassa.
Può essere inoltre abbinata con le Ortensie che amano i terreni acidi ma tollerano anche quelli terreni medio acidi, e che, come la Dicentra, amano luoghi luminosi ma all’ombra e al riparo dal sole e richiedono le stesse cure come annaffiature regolari e concimazioni con concimi a lenta cessione.
Altri consigli per la cura
Le radici delle piante di Dicentra coltivate in piena terra devono essere protette dal freddo invernale con una pacciamatura di paglia o foglie secche.
La pianta può fiorire anche una seconda volta in autunno cimando le piante in vaso, in serra fredda o in cassone.
Parassiti, malattie ed altre avversità
La Dicentra teme l’oidio e gli attacchi da parte degli afidi.
Si può evitare che la Dicentra venga attaccata dagli afidi trattando la pianta con un un antiparassitario specifico da somministrare all’inizio della primavera.
Altre nemiche della pianta sono le lumache che sono ghiotte delle sue foglie.
Si possono tenere lontane le lumache spargendo ai piedi dei cespi un po’ di cenere del camino.
Curiosità
I primi esemplari di Dicentra sono stati introdotti in Europa nel 1846, in particolare in Inghilterra, dal botanico britannico Robert Fortune.
Il nome della Dicentra deriva dal greco dis e kentros che significa due speroni in riferimento alla forma particolare del fiore noto anche comunemente come fiore lira perché la sua forma ricorda lo strumento ad arco medievale.
Il nome comune cuore di Maria, si riferisce sempre alla forma e al colore tendente al rosso dei suoi fiori.
Nel mondo anglofono la dicentra è conosciuta con il nome comune di Bleeding heart, ovvero cuore sanguinante.
Tossicità e/o uso erboristico
Tutte le parti della pianta sono velenose se ingerite.
“Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo. Devono essere consigliate e prescritte dal medico.”
Linguaggio dei fiori
Nel linguaggio dei fiori questo fiore lenisce la tristezza profonda, ripara i cuori spezzati e tutte le questioni di amore non corrisposto.
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