Podranea ricasoliana

Podranea ricasoliana
Podranea ricasoliana – foto di JFKCom CC BY 3.0

La Podranea ricasoliana è una pianta semi-sempreverde (perde le foglie solo nei climi rigidi), vigorosa. originaria dalla provincia del Capo, nel Sudafrica.

Ha un portamento rampicante che, nelle zone d’origine, ricorda quello della bignonia, tanto che uno dei suoi nomi comuni è proprio Bignonia rosa.

Arriva a misurare un’altezza di 5 metri e presenta fusti tortuosi. È caratterizzata da foglie opposte di colore verde scuro con margini leggermente dentati, che durante la fioritura creano un bel contrasto con il colore il rosa delle sue pannocchie.

I fiori campanulati e profumati sono, appunto, rosa e presentano delle striature rossastre. I frutti sono delle capsule cilindriche.

Classificazione botanica

La Podranea ricasoliana è una specie del genere Podranea della famiglia delle Bignoniaceae, tribù Tecomeae.

Alla stessa famiglia appartengono i generi Bignonia, Catalpa, Campsis, Pandorea, Tecoma (Tecoma capensis).

Fioritura

Podranea ricasoliana
Podranea ricasoliana – foto di VinayarajCC BY-SA 3.0

Questa rampicante fiorisce dalla fine dell’estate fino all’inizio dell’inverno regalando spettacolari fiori a forma di trombetta e con una delicata profumazione.

Volendo si può tentare di anticipare la fioritura di qualche settimana, proteggendo la pianta durante i mesi invernali con una copertura mobile volta a preservare i fusti legnosi principali, in modo tale che a primavera la pianta non debba rigettare dal terreno e che a fine giugno possa già emettere i primi boccioli.

Consigli per la coltivazione della Podranea ricasoliana

La Podranea ricasoliana è facile da coltivare sia in piena terra che in vaso.

È piuttosto rustica quindi nelle zone a clima mite (sud Italia e zone costiere) il fogliame persiste anche durante l’inverno, mentre nelle regioni più fredde è deciduo.

È perfetta per decorare e nascondere pareti antiestetiche, per essere piantata lungo le staccionate, negli archi, nei pergolati nei chioschi.

Coltivazione in vaso

Può essere allevata in un vaso largo e profondo, contenente una miscela composta da un terzo di terra da giardino e due terzi di terriccio per piante mediterranee ben drenato.

Si deve scegliere una posizione riparata dal vento e dove possa ricevere il sole per molte ore della giornata.

Il rinvaso si fa in primavera trasferendo la pianta in un contenitore di diametro di qualche centimetro più grande. Nel momento in cui la pianta raggiunge dimensioni tali da renderne impossibile il rinvaso, ci si può limitare a sostituire i primi 10 centimetri di terreno.

Coltivazione in piena terra

Podranea ricasoliana
Podranea ricasoliana – foto di Juan Carlos Fonseca MataCC BY-SA 4.0

La Podranea ricasoliana può essere messa a dimora in piena terra in primavera. Le buche devono avere dimensioni maggiori rispetto al pane di terra e sul fondo fa aggiunto materiale drenante, la pianta si interra fino all’altezza del colletto e si mette un tutore.

Coltivazione in terrazzo

Gli esemplari allevati in vaso possono decorare terrazzi e balconi.

Temperatura

Si tratta di una pianta che ha una buona rusticità e che può resistere a temperature fino a -5 °C.

Luce

La Podranea ricasoliana va allevata in pieno sole, si deve scegliere per una posizione riparata e calda.

Terriccio

Cresce bene in qualsiasi terreno da giardino, meglio se fertile, ben drenato e che non si asciughi troppo durante i mesi estivi.

Annaffiatura

Podranea ricasoliana
Podranea ricasoliana

Questa rampicante ha bisogno di irrigazioni durante primavera – estate, in particolare ne hanno bisogno gli esemplari giovani. Nei mesi invernali si sospendono le annaffiature.

Moltiplicazione

La Podranea ricasoliana può essere moltiplicata per semina o per talea.

La moltiplicazione per talea si fa in primavera, prelevando delle talee di circa 20 cm direttamente dai germogli laterali. Si mettono quindi a radicare in un miscela di torba e sabbia umida. Ci vogliono circa due mesi per assistere alla radicazione delle talee, quindi si possono traferire le piantine in vasi di media grandezza.

Concimazione

Podranea ricasoliana
Podranea ricasoliana

Questa rampicante si concima a partire dalla primavera fino all’autunno ogni 3 settimane, somministrando del concime specifico per piante da fiore diluito nell’acqua delle irrigazioni.

Potatura

La potatura è volta ad armonizzare la chioma ed stimolare la fioritura. Si fa a fine inverno accorciando i rami fino a circa 80 cm della loro lunghezza.

Abbinamenti con altre piante

La Podranea ricasoliana si può abbinare con il Plumbago capensis per creare un interessante contrasto cromatico, e con piante mediterranee che hanno esigenze simili: agrumi, oleandri, palme, canne.

Altri consigli per la cura

Gli esemplari allevati in piena terra devono essere collocati in una posizione riparata, e, in particolare durante i mesi invernali, devono avere l’apparato radicale protetto da una pacciamatura.

Parassiti, malattie ed altre avversità

È particolarmente sensibile all’attacco di afidi e suscettibile al marciume radicale provocato dai ristagni idrici.

Curiosità

La Podranea ricasoliana viene volgarmente chiamata Bignonia rosa.

Il nome Podranea è l’anagramma di Pandorea.

in Australia, Nuova Zelanda e Hawaii è considerata una pianta infestante poiché il suo portamento vigoroso e le dense masse di foglie e rami tendono a soffocare la vegetazione circostante.

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