Il Sisyrinchium è un genere che conta circa 200 specie originarie delle Americhe. Si tratta di erbacee perenni o annuali di piccole e medie dimensioni note anche come “erbe dagli occhi blu”.
Crescono spesso nelle praterie. Diverse specie assomigliano agli iris, con i quali sono imparentate.
Pur non trattandosi di vere e proprie graminacee, molte specie hanno l’aspetto generale delle graminacee, essendo piante a bassa crescita con foglie lunghe e sottili. Le specie del genere sono caratterizzate da radici che possono essere spesse e carnose o tuberose. Presentano foglie simili a quelle di un’erba e fiori il cui colore vira dal viola al blu, al giallo o occasionalmente al bianco.
I fiori, il cui colore varia in base alla specie, sono spesso riuniti in gruppi.
Principali specie
Delle specie del genere Sisyrinchium ne esistono 37 riconosciute in Nord America e 92 specie nell’America meridionale temperata, oltre ad un numero imprecisato presenti nell’America centrale, una della Groenlandia e una dell’Irlanda, anch’essa inclusa in questo genere. Altre specie sono naturalizzate altrove.
Sisyrinchium angustifolium
Noto come “erba dagli occhi azzurri”, si distingue per i suoi fiori blu-viola e gli steli fioriti ramificati. Questa specie è originaria del Missouri, dove cresce nei boschi umidi e aperti, sui pendii e lungo le rive dei torrenti in gran parte dello Stato. Si tratta di una pianta perenne che si forma a grappolo e presenta un ciuffo di foglie strette simili a quelle di un’erba. In primavera su steli che crescono da brattee simili a foglie in cima a steli fiorali sbocciano i grappoli di fiori blu-viola, ciascuno con 6 tepali appuntiti e un occhio giallo.
Sisyrinchium striatum
Chiamato anche “erba dagli occhi gialli”, si tratta di una specie perenne originaria delle praterie alpine, dei prati e dei boschi aperti in Argentina e Cile. È caratterizzata da foglie rigide, erette, a forma di spada, di colore grigio verde. Nei mesi di maggio-giugno, la pianta fiorisce regalando fiori riuniti in grappoli di colore giallo pallido con centro dorato. Ogni fiore ha sei tepali con strisce longitudinali viola scuro sul retro. I fiori sono seguiti da baccelli neri.
Sisyrinchium californicum
Conosciuto anche con il nome “ erba dagli occhi dorati”, si tratta di una specie nota per i suoi fiori gialli. È originaria principalmente delle periferie umide di stagni, paludi, acquitrini, rive di laghi, praterie umide e altri siti umidi lungo la costa del Pacifico, dalla California a nord fino alla Columbia Britannica meridionale.Produce un ciuffo di foglie strette simili a quelle dell’erba. I fiori gialli a forma di stella, ciascuno con 6 tepali appuntiti, sbocciano in cima a steli fiorali nudi, decisamente appiattiti e alati. La fioritura più intensa si ha in maggio-giugno, con una minore fioritura continua che spesso si protrae fino all’estate. I fiori si chiudono ogni giorno a mezzogiorno.
Sisyrinchium arenarium
Si tratta di una specie a fiori gialli distribuita dal Cile centrale all’Argentina.
Sisyrinchium bellum
Questa specie è diffusa negli Stati del Pacifico e fiorisce a lungo in primavera-estate.
Sisyrinchium macrocarpum
Questa pianta molto appariscente presenta alcuni dei fiori più grandi del suo genere, di colore giallo brillante, con un anello viola-marrone in contrasto all’interno.
Fioritura
La fioritura del Sisyrinchium dipende dalla specie, ma generalmente avviene nei mesi di aprile, maggio, giugno. Il colore dei fiori, anch’esso legato alla varietà, è generalmente azzurro-blu intenso con gola gialla, ma ci sono specie, come il Sisyrinchium macrocarpum, che presentano fiori gialli.
Consigli per la coltivazione del Sisyrinchium
Il Sisyrinchium può essere coltivato in contenitore o in piena terra. È una pianta particolarmente adatta ai giardini rocciosi, e molto efficace nelle bordure.
Come esposizione preferisce il sole ma tollera l’ombra leggera.
Resiste alle basse temperature.
Le piante si autoseminano liberamente in condizioni di crescita ottimali.
Coltivazione in vaso
Si può coltivare anche in vaso, in tal caso è bene scegliere una posizione che possa ricevere la luce del sole per diverse ore al giorno. Si può usare il terriccio universale mescolato con un terzo di terra di giardino. È fondamentale garantire un buon drenaggio dell’acqua in eccesso.
Coltivazione in piena terra
In piena terra, per ottenere un buon risultato è necessario piantare considerando una densità di 9 piantine al m2.
Pianta da siepe
Le piante di Sisyrinchium creano dei cespugli informali molto suggestivi.
Temperatura
Si tratta di una pianta resistente che tollera sia le basse che le alte temperature.
Luce
La posizione ideale per il Sisyrinchium è il sole, ma tollera anche la mezzombra.
Terriccio
Il terreno dev’essere fertile, ricco di sostanze organiche e ben drenato.
Annaffiatura
Il Sisyrinchium necessita di poca acqua, per gli esemplari allevati in vaso è sufficiente un’annaffiatura settimanale, o bisettimanale in caso di alte temperature.
Se coltivata in piena terra (giardino o bordura) si può irrigare solo nei periodi di prolungata siccità.
Controllare il terreno rappresenta il modo migliore per capire se la pianta ha bisogno di acqua.
Moltiplicazione
Il Sisyrinchium può essere moltiplicato per semina o per divisione dei rizomi. La semina può essere fatta in qualsiasi periodo dell’anno ma è preferibile optare per l’inverno o all’inizio della primavera per beneficiare di un’ondata di freddo nel compost umido e rompere la dormienza. I semi vanno poi coperti con uno strato molto sottile di sabbia o grana fine fino a circa la profondità della dimensione del seme.
Gli steli dei fiori possono essere radicati.
Concimazione
Durante la fase di crescita attiva, primavera e autunno, il Sisyrinchium avrà più bisogno di concimazione . Il fertilizzante ideale è una miscela relativamente equilibrata dei tre principali nutrienti per le piante, con quantità leggermente superiori di fosforo.
Potatura
Questa pianta non necessita di potature
Abbinamenti con altre piante
Il Sisyrinchium può essere abbinato alle artemisie, alle nepete, ai dianthus, ai sedum, alle campanule, agli stachys alle saxifraghe.
Parassiti, malattie ed altre avversità
La pianta è resistente alle malattie.
Classificazione botanica
Il Sisyrinchium è un genere della Famiglia delle Iridaceae, sottofamiglia delle Iridoideae, tribù delle Sisyrinchieae. La stessa a cui appartegono Olsynium, Orthrosanthus, Solenomelus e Tapeinia. Il genere Olsynium era precedentemente incluso in Sisyrinchium.
Curiosità
La parola greca Sisyrinchíon viene riportata da Plinio e Teofrasto per indicare l’iris noce di Barberia, e si riferisce al modo in cui le tuniche dei cormi ricordino un ispido mantello di pelo di capra, sisýra. Autori già nel 1666 parlano della dubbia etimologia del latino sūs “maiale” e del greco rhynchos “naso”, riferendosi ai maiali che estirpano le radici.
Il genere è stato nominato da Carl Linnaeus nel 1753, sulla base della specie Sisyrinchium bermudiana (comunemente chiamata Bermudiana).
Tossicità e/o uso erboristico
Non è una pianta tossica.
“Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo. Devono essere consigliate e prescritte dal medico.”
Linguaggio dei fiori
Il Sisyrinchium rappresenta i poteri psichici, la protezione e la robustezza.
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