Fiori commestibili o eduli: un elenco

Talmente belli e profumati che me li mangerei! Quante volte abbiamo fatto questa osservazione odorando o ammirando i fiori? Ebbene, si può fare.

Non con tutti ovviamente, ma con molti si. I nostri fiori dal nostro giardino possono passare nei nostri piatti e poi nei nostri palati. Si tratta dei fiori commestibili o eduli che, da secoli, sono usati in cucina per arricchire le ricette.

Non sono solo decorativi e buoni, ma hanno anche tantissime proprietà, comprese quelle infiammatorie ed antiossidanti. I fiori possono essere consumati freschi oppure possono essere fritti, tritati, usati nelle marmellate, nei dolci. Ottimi insaporitori, conferiranno ai vostri piatti quel tocco in più che fa la differenza.

Ma quali parti dei fiori commestibili si possono mangiare? Generalmente si possono consumare petali e fiori interi avendo cura di eliminare la base bianca di ogni petalo, il gambo e antere e pistilli.

Fondamentale è tenere a mente che non tutti i fiori commestibili, anzi alcuni possono essere addirittura velenosi. Inoltre è bene evitare di consumare fiori che possono essere stati spruzzati con insetticidi, fungicidi o erbicidi. Ecco un elenco, non esaustivo, di fiori commestibili o eduli.

Allium

I fiori dell’erba cipollina, i porri e l’aglio sono ottimi usati nelle insalate e nelle salse. è opportuno rinuovere il gambo centrale dal grappolo floreale per liberare le cimette separate.

Aneto

Regala ottimi fiori eduli gialli dal sapore molto simile all’erba

Angelica

In base alla varietà, i suoi fiori vanno dal lavanda/blu al rosa acceso ed hanno un sapore che ricorda la liquirizia

Basilico

I fiori del basilico sono disponibili in una varietà di colori, dal bianco al rosa al blu. Hanno un sapore simile alle foglie, ma più delicato.

Borragine

Questa pianta regala fiori di una bella tonalità blu, con un sapore che sa di cetriolo

Calendula

I suoi fiori hanno un gusto piccante, sapido, pepato. Il colore dorato aggiunge un tocco di lusso a qualsiasi piatto.

Camomilla

I fiori della camomilla sono simili a quelli della margherita ed hanno un sapore dolce.

Cerfoglio

Regala fiori commestibili dal gusto delicato con una nota di anice

Cicoria

I fiori della Cicoria hanno un sapore amarognolo che li rende perfetti per la salamoia.

Citrus

Queste piante regalano fiori dolci e molto profumati che devono essere usati con parsimonia per non coprire il gusto del piatto.

Coriandolo

Coriandrum sativum – foto di Miwasatoshi CC BY-SA 3.0 Deed

Regala fiori eduli che possono essere usati freschi.

Crisantemo

I suoi fiori eduli hanno sapore va dal piccante al pungente

Dente di leone

I boccioli dei denti di leone si possono mettere sottaceto e usati per fare una salsa ottima con la pasta

Finocchio

Regala fiori gialli che hanno un sottile sapore di liquirizia

Fiordaliso

I fiori del Fiordaliso sono commestibili ma è bene evitare il gambo perchè molto amaro.

Garofano

Hanno petali dolci con un aroma profumato

Gelsomino

Si tratta di fiori molto fragranti che sono utilizzati per aromatizzare il te e nei dolci

Girasole

I suoi petali sono commestibili e il germoglio può essere cotto a vapore.

Gladiolo

I fiori del Gladiolo si possono farcire o usare in insalata.

Ibisco

Produce fiori commestibili dal sapore vivace che possono essere usati per insaporire i dolci.

Issopo

I suoi fiori eduli hanno un sottile gusto di anice o liquirizia

Lavanda

La Lavanda regala fiori commestibili dal sapore dolce, speziato e profumato, che possono essere usati sia in piatti salati che dolci.

Lilla

Nonostante l’odore pungente, i fiori del Lilla hanno un aroma agrumato perfetto per le nostre ricette.

Malvarosa

Anche I fiori della Malvarosa sono eduli e possono essere usati soprattutto per decorare visto l’aspetto appariscente.

Margherita

In cucina, i fiori della margherita, si usano soprattutto nelle insalate. Hanno proprietà disintossicanti.

Menta

I suoi fiori dal sapore deciso sono l’ideale consumati freschi per arricchire le insalate.

Melissa

Anche i fiori della Melissa hanno il sapore di menta. I loro colori variano dal rosso vivo al viola e al rosa.

Monarda

Produce fiori rossi che hanno il sapore di menta

Nasturzio

Coloratissimi, i fiori del Nasturzio hanno un sapore dolce con una punta di peperoncino. Si possono farcire o aggiungere nelle insalate.

Primule

In cucina, le primule, si usano nelle insalate, nelle minestre, con la carne, nelle frittate, nelle marmellate. La primula vanta proprietà espettoranti, mucolitiche, analgesiche, antinfiammatorie e antireumatiche.

Ravanello

Produce fiori di diversi colori con un sapore distinto e pepato.

Rosa

Perfetti per profumare piatti e bevande i fiori della rosa hanno una gamma di sapori che va dal dolce al piccante. Più il petalo è scuro, più il sapore è intenso. I petali possono essere aggiunti ai cubetti di ghiaccio o cosparsi su torte e gelati.

Rosmarino

I fiori hanno di un sapore più moderato rispetto alla pianta

Rucola

Produce piccoli fiori con un sapore pepato che possono gustati in insalata.

Salvia

I suoi fiori hanno il Sapore simile a quello delle foglie, ma più delicato

Timo

I fiori di timo hanno un sapore più delicato rispetto alle foglie e possono essere utilizzati nelle zuppe o nelle insalate.

Trifoglio

Trifolium repens – foto di Shotstars – CC BY-SA 4.0

I fiori del trifoglio sono molto dolci e hanno note di liquirizia

Verbena

Regala fiori che ricordano il sapere del limone e che sono ottimi nel te e nei dolci

Viola del pensiero

Regala fiori profumati e bellissimi che vanno raccolti la mattina presto appena sbocciati e che possono essere consumati freschi o essiccati e conservati. Si tratta di un fiore molto versatile in cucina. che può essere usati freschi nelle insalate di stagione, oppure fritti in pastella, canditi, come ingrediente per i gelati

La viola vanta proprietà antiacneiche, emollienti, depurative, diuretiche e decongestionanti. Stimola la sudorazione e regola l’intestino. è anche espettorante e calmante della tosse.

Zafferano

I fiori dello zafferano sono di un delicato colore violetto, generalmente sono 3-5 per pianta, con uno stilo fragile, molto lungo di un colore giallastro, che termina con uno stimma arancione diviso in alto in tre parti, dalle quali si ottiene la nota spezia.