Il giardino mediterraneo è un concentrato di colori e profumi. Nel giardino mediterraneo vengono sapientemente abbinati i fiori e le piante aromatiche, le piante da frutto e i grandi arbusti. Il risultato è un giardino unico ed esclusivo.
Ovviamente le protagoniste indiscusse del giardino mediterraneo sono le piante mediterranee da giardino ma non sono gli unici elementi presenti caratteristici
Un giardino mediterraneo deve possedere infatti delle peculiarità essenziali che comprendono uno specifico rapporto tra luci ed ombre, una vividità dei colori, la presenza di piacevoli profumi, garantiti dalla presenza di erbe aromatiche e piante di agrumi, e la presenza di acqua fornita, ad esempio, collocando una o più fontane o attraverso la realizzazione di piccoli ruscelli o laghetti costeggiati da vasi di terracotta, rose ed altri fiori tipici della regione mediterranea.
Piante mediterranee da giardino: caratteristiche
Quando si parla di “pianta mediterranea” si può fare riferimento ad almeno quattro diverse tipologie di specie:
- Un gruppo generalmente limitato di specie endemiche ossia le specie tipiche ed esclusive di un’ area molto ristretta nell’ambito del Bacino del Mediterraneo;
- le specie originarie del bacino del Mediterraneo (autoctone) e quindi rappresentative della omonima zona di vegetazione;
- quelle originarie di altri ambienti ma del tutto naturalizzate;
- le specie di origine esotica ma adattabili alle condizioni dell’ambiente mediterraneo
Le piante mediterranee da giardino devono possedere specifici requisiti in termine di robustezza, basse esigenze idriche e manutenzione.
Il giardino mediterraneo viene coltivato nelle zone caratterizzate da un clima caldo e arido, tipico appunto dei paesi del bacino mediterraneo, zone in cui le estati sono lunghe e spesso afose e dove le precipitazioni piovose possono essere molto scarse e concentrate in Autunno/inverno.
Le piante mediterranee sono specie prevalentemente arbustive o cespugliose, spesso sempreverdi, con foglie di piccole dimensioni, a volte sclerofile (con foglie coriacee), con una buona adattabilità ed un’ottima resistenza e che non richiedono particolari cure.
Occorre inoltre considerare che i giardini mediterranei si esprimono nel pieno della loro bellezza in Sicilia, nelle zone costiere del sud Italia e nelle isole, pertanto ci sono elementi come il vento marino, la salsedine e l’accumulo di sali nel terreno che impongono delle scelte vegetali ponderate e selettive.
Le piante presenti in un giardino mediterraneo, onde mantenere la caratteristica di essere “al naturale”, devono poter crescere quasi del tutto autonomamente, quindi la principale qualità che devono avere è la resistenza, la rusticità. A soddisfare questa esigenza sono generalmente piante con foglie piccole e sempreverdi, dalle strutture cespugliose.
Piante mediterranee da giardino
Le piante che creano cespugli sono molto adatte per creare un giardino mediterraneo, in quanto creano macchie di colore suggestive, ma ci sono anche piante che fanno parte della vegetazione spontanea, ed altre che provengono da zone più lontane, ma che sono ormai completamente naturalizzate, e che rappresentano elementi preponderanti del paesaggio in molte zone calde d’Italia, Spagna e Africa settentrionale. Vediamo di seguito le piante mediterranee da giardino.
Agave
Le Agavi sono originarie delle zone calde e desertiche del continente americano, ma, come il fico d’india, sono ormai naturalizzate nelle nostre zone. Si tratta di piante perenni, con fusto breve e rosetta di foglie grosse e carnose, spesso con spina legnosa all’ apice.
Le infiorescenze si formano su un ramo fiorifero al centro della rosetta di foglie che può arrivare a 10 m di altezza. Il genere comprende circa 300 specie.
Albero di Giuda
L’albero di Giuda, nome scientifico Cercis siliquastrum, è originario dell’Europa del sud e dell’Asia Minore.
I fiori sbocciano a maggio prima della comparsa delle foglie a primavera inoltrata. Hanno una forma molto graziosa e crescono in gruppo sul legno dei rami nudi. Hanno un vivace colore rosa -lillà o bianchi, e ricordano come forma ai fiori del pisello. Richiede pazienza perché fiorisce dopo sei anni ma vale la pena aspettare.
Alloro
L’alloro è una tipica pianta ornamentale sempreverde mediterranea, adatta per creare siepi fitte, ma anche come arbusto isolato. Si tratta di una coltura molto importante per la coltivazione biologica, le siepi infatti non fungono solo da divisori e frangivento, hanno diverse funzioni ecologiche: offrono siti di nidificazione ad uccelli e insetti e costituiscono un riparo a piccoli mammiferi, vanno quindi ad incentivare la biodiversità dell’ambiente dove si piantano.
Inoltre le sue foglie sono utilizzabili in cucina, si tratta di una pianta aromatica immancabile nella cottura delle carni e nella conservazione degli alimenti.
Artemisia arborescens
Questo piccolo arbusto, vanta foglie leggiadre, eleganti, grigio-argenteela. Può superare il metro di altezza ed è in ottima forma per tutto l’anno, tranne che per il momento della fioritura. Cresce anche in terreni aridi ed esige un’esposizione assolata per concentrare nelle sue foglie l’aroma intenso delle artemisie
Biancospino
Il Biancospino comune, nome scientifico Crataegus Monogyna, è un piccolo arbusto spinoso molto diffuso nel nostro Paese. Il Biancospino è una pianta rustica e che si caratterizza per un particolare portamento cespuglioso. Cresce su pianure, zone collinari e montagne: è una pianta che cresce senza difficoltà in tutto il territorio peninsulare e sulle isole.
Resiste bene anche alle basse temperature, non ha bisogno di essere protetto dal freddo gelido degli inverni montani.
Vanta un’eleganza selvaggia che traspare soprattutto dai bellissimi piccoli fiori che colorano la pianta in primavera.
Buddleja globosa
La buddleja globosa regala belle le infiorescenze sferiche giallo-arancio che profumano di miele. Si tratta di una pianta arbustiva che ha tutte le carte in regola per fare parte delle piante mediterranee da giardino. Sulle coste raggiunge rapidamente i 2-3 metri di altezza e di ampiezza.
La fioritura avviene a maggio, sui rami vecchi, ed è per questo che non va potata. Sviluppa i forti rami anche in suoli compatti e aridi.
Cappero
Sempre parlando di vegetazione spontanea un’altra pianta da annoverare tra le Piante mediterranee da giardino è il cappero. Si tratta di una pianta arbustiva, sempreverde, caratterizzata da un fusto legnoso di altezza fino ad 1 metro, che cresce su rocce, pietre o anche nelle fessure dei muri.
Presenta foglie picciolate, di consistenza carnosa e rivestite da un sottile strato di peluria. I fiori sono grandi, molto appariscenti e di colore bianco rosato.
Cytisus battandieri
Per il giardino mediterraneo è perfetto il Cytisus battandieri, una pianta che fiorisce quando è già adulta, ma che ripaga ampliamene della lunga attesa. Produce numerose, grandi spighe con fiori gialli che profumano di fragola, e che appaiono all’apice dei rami lunghi e flessuosi. Ha foglie di colore grigio verdi e ricoperte da una peluria bianca che le fa luccicare al sole. Raggiunge i 4 metri di altezza e i 3 metri di larghezza.
Colletia cruciata
Produce strane foglie ad ali di aeroplano, rigide e acuminate. All’inizio dell’inverno si riempie di minuti fiori bianchi che profumano di burro. E’ una pianta rustica perfetta per formare siepi impenetrabili.
Convolvulus cneourum
Questa pianta ha un portamento espanso che ne favorisce l’impiego come tappezzante. Forma bei cuscini di un metro di diametro e non si alza dal terreno oltre i 50 cm. E’ una perfetta ricadente da un muretto basso.
Presenta foglie argentee, ricoperte di una leggera peluria che le rende splendenti. Dalla fine di aprile, per oltre un mese, produce bei fiori a campanula di un bianco immacolato che si chiudono all’imbrunire.
Erica
Per creare delle macchie di colore nel giardino mediterraneo è perfetta l’Erica una pianta arbustiva caratterizzata da foglie dal colore variabile tra il verde e il giallo ruggine e da fiori, dotati della peculiare forma a spiga, di colore bianco o rosso. E’ una pianta arbustiva perenne, di varietà rustica, che presenta fusti con portamento cespuglioso, molto ramificati, che arrivano a misurare fino a un metro.
Euforbia
Il genere è diffuso soprattutto nelle regioni tropicali dell’Africa e dell’America, ma anche nelle zone dal clima temperato e comprende piccoli alberi, arbusti, rampicanti e piante erbacee.
Le euforbie sono caratterizzate da una infiorescenza composta da un fiore femminile centrale, con pistillo, circondato da cinque o più gruppi di fiori maschili ridotti ciascuno ad un solo stame. Le euforbie contengono un lattice acre e velenoso, ed alcune hanno le spine.
Fabiana imbricata
Questa pianta esotica ha una crescita rapida, un portamento e foglie simili all’erica, e presenta il pregio di fiorire per 5 mesi l’anno, dalla primavera all’autunno. Produce fiori bianchi, o viola raggiunge un’altezza di oltre i 2 m. È abbastanza rustica.
Fico
Il fico è una pianta adatta al giardino mediterraneo. Allo stato iniziale la pianta del fico si contiene ad un’altezza che arriva ai 4 metri, poi le potature invernali che si devono eseguire annualmente fanno si che il numero di rami aumenti. I frutti li conosciamo tutti.
Fico d’india
Il fico d’India proviene da zone più lontane, ma ormai è completamente naturalizzato, e fa parte del paesaggio in molte zone calde d’Italia, Spagna e Africa settentrionale. Il Fico d’India rappresenta una vera e propria icona commestibile che caratterizza il bel panorama dell’Italia meridionale, rendendolo ancora più suggestivo e colorandolo con i suoi frutti multicolore.
Ginepro
Il Ginepro è un sempreverde dotato delle caratteristiche foglie aghiformi, raggiunge circa 5 metri di altezza, ha una struttura cespugliosa, ed è altamente decorativo.
Il Ginepro vive bene su tutti i tipi di terreno, compresi i terreni incolti e salmastri, è infatti una pianta rustica e molto resistente che produce fiori riuniti in infiorescenze
Ginestra
La Ginestra è una bellissima pianta rustica che regala fiori semplici ma molto tenaci, con steli che sembrano delicati e statici ma che in realtà sono flessibili e robusti. La forza di questa pianta si esprime con la sua grande adattabilità, con la sua resistenza anche alle intemperie peggiori.
La Ginestra radica anche nei terreni più inospitali, calcarei e pietrosi. E’ capace di colonizzare dirupi e pendii colorandoli con le sue tonalità così calde ed accese. Si tratta di una pianta spontanea che ha tutte le caratteristiche per fare parte delle piante mediterranee da giardino
Hypericum leschenaultii
Questo iperico originario di Sumatra prospera anche nelle zone marginali del clima mediterraneo. Nelle nostre zone questo piccolo arbusto si eleva di poco oltre il metro.
La fioritura è bella e lunghissima, dura infatti dalla primavera fino ai primi ai geli producendo in continuazione meravigliosi fiori gialli larghi da 6 a 8 cm.
Non necessita di cure particolari tranne di una drastica potatura primaverile.
Lavanda
Tra le piante mediterranee da giardino non può mancare la lavanda che con i suoi colori ed il suo profumo si presta a creare suggestive macchie di colore. La lavanda raggiunge altezze fino ad 1 metro, possiede tutte le caratteristiche necessarie per i giardini mediterranei, oltre ad avere una crescita molto veloce. Produce fiori di colore violetto, e fornisce un grande contributo alla lucentezza complessiva del giardino, con le sue foglie di colore verde dalle sfumature argentate.
Leccio
Il Leccio è una specie di quercia sempreverde molto diffusa in Italia.
Principalmente viene impiegato per produrre legna da ardere o per decorazione. È una tra le piante della macchia mediterranea più usata nella penisola italiana per la realizzazione di giardini mediterranei, boschi e aiuole.
E’ caratterizzata da un fogliame persistente dal colore quasi argenteo. Il leccio raggiunge spesso età venerabili, ad esempio l’Ilici di Carrinu di Milo è considerato un albero monumentale di circa 700 anni.
Ligustro
Il Ligustro è un arbusto sempreverde o deciduo spesso coltivato come siepe.
E’ caratterizzato da foglie semplici, opposte, a forma ovoidale e lanceolata, molto coriacee, a margine intero. Produce fiori sono piccoli e molto profumati, di colore bianco avorio, disposti in pannocchie ovate, terminali ed erette. E’ originario dell’Europa centro meridionale e dell’Africa settentrionale.
Lo si incontra spesso in molte siepi per strada, è comodo e versatile anche grazie ai suoi rami flessibili a cui deve il proprio nome. Ligustro deriva infatti dal latino “ligare”, ossia alla possibilità di utilizzare i suoi rami per legature in diversi lavori agricoli.
Limone
Un pianta da frutto che porta una ventata di Mediterraneo anche nel Nord Italia. Il limone può essere coltivato anche in vaso. Il profumo dei fiori di limone, unito a quello dei suoi frutti, regala un tocco di estate anche nei mesi più freddi e grigi dell’anno.
La sua coltivazione non è tra le più facili. L’albero di Limone arriva a misurare fino a 5-6 metri di altezza e fino a 4 metri di larghezza. E’ caratterizzat o da lunghi rami irregolari e brevi spine forti e rigide, a portamento aperto, incurvati verso il basso i rami a frutto e verso l’alto quelli a legno. Produce fiori profumatissimi, bianchi sfumati di rosso porpora con 5 petali, isolati o accoppiati in mazzetti, grandi, all’ascella delle foglie; specie rifiorente, porta insieme fiori e frutti in diversi stadi di maturazione.
Melograno
Il Melograno regala oltre il frutto anche una straordinaria fioritura. E’ perfetta per essere inserita tra le piante mediterranee da giardino. Esistono delle specie nane adatte alla coltivazione in vaso che producono frutti in miniatura. Si tratta di una pianta poco esigente adatta anche a vasi medio-piccoli.
Medicago arborea
Tra le Piante mediterranee da giardino troviamo questo arbusto legnoso con foglie piccole e graziose. Produce numerosissimi fiori di un giallo squillante. La Medicago arborea riesce a raggiungere In breve tempo 2 metri di altezza. La pianta prospera nel terreno più ingrato e fiorisce 12 mesi l’anno. Assicurandole un po’ d’acqua in estate riesce addirittura a superare l’esuberanza della Buganvillea, altrimenti smette di fiorire nella siccità più dura riducendo anche la quantità di foglie per resistere meglio.
Mirto
Un’altra pianta caratteristica della macchia mediterranea è il mirto, che può arrivare a misurare fino a 2 metri di altezza. Si tratta di un arbusto sempreverde e cespuglioso, con foglie ovali e lucenti e fiori il cui colore può variare dal rosa al bianco. Il mirto produce delle bacche commestibili ed emana un intenso profumo.
Narciso
Il Narciso appartiene al genere Narcissus della famiglia delle Amaryllidaceae. È originario dell’area mediterranea, ma le diverse specie e forme si sono progressivamente diffuse sino alla Francia settentrionale, in Gran Bretagna, nelle Prealpi, nei Balcani e fino in Medio Oriente. C’è anche una specie cinese, ma si pensa che derivi da narcisi importati molti secoli fa nell’Estremo Oriente dai Portoghesi.
Oleandro
Il Nerium oleander appartiene alla famiglia delle piante mediterranee ed è conosciuto per la sua fioritura ricca e colorata.
E’ comunemente chiamato oleandro e comprende tantissime varietà che si differenziano in base al tipo di fiore, da semplice a doppio, ed al colore. Pur essendo una pianta sempreverde, tollera le temperature rigide e può essere messa a dimora anche in piena terra.
Orniello
Nome scientifico: Fraxinus ornus.
Si tratta di un albero della macchia mediterranea che ha la funzione di essere una pianta pioniera per il rimboschimento di zone deforestate o precedentemente arse dal fuoco.
È perfetto per giardini asciutti e non ha bisogno di cure particolari.
Dalla sua corteccia si ricava la manna, un prodotto tipico siciliano.
Phlomis fruticosa
Questa pianta in Puglia è considerata un’infestante di lusso poiché fa assurgere l’incolto a vero giardino. Nel mese di maggio si ricopre di luminosi fiori gialli dalla forma insolita. È una preziosa pianta aromatica con belle foglie marginate di bianco. La pagina inferiore e i rami più giovani sono ricoperti di una peluria bianca e lucente, dall’alto potere decorativo. Necessita di essere potata subito dopo la fioritura.
Rosmarino
Il rosmarino è tra le piante selvatiche mediterranee più note ed apprezzate.Il rosmarino può arrivare a misurare fino a 3 metri, è una pianta sicuramente adatta per il giardino mediterraneo.
È largamente impiegato per la creazione di siepi sempreverdi e barriere frangi vento.
Ha una copiosa fioritura color lilla, azzurro o rosa dai primi soli primaverili fino ad autunno inoltrato.
Diversamente dalle altre piante mediterranee il rosmarino vanta un’ elevata resistenza alle basse temperature.
Salvia
La salvia appartiene alla famiglia delle Lamiaceae, si tratta di un genere che contiene un vasto numero di specie sia annuali che perenni che vengono impiegate in cucina, per scopi terapeutici e come piante ornamentali. Si tratta di una tra le più note piante aromatiche.
E’ originaria dell’ Europa e area mediterranea, è una pianta ricca di importanti princìpi benefici: battericida, diuretica, emmenagoga.
Tamerice
Un pianta arbustiva, fiorita e ornamentale, caratterizzata da un fusto che arriva a misurare fino a sei metri di altezza, che regge una chioma rada e sviluppata in senso verticale.
Presenta rami sottili e allungati, rivestiti da una corteccia scura tendente al rosso porpora.
Le foglie sono piccole, sessili, di forma triangolare, glabre, di consistenza carnosa, somiglianti a piccoli aghi.
I fiori sono riuniti in infiorescenze a spiga, cilindriche, di colore rosa chiaro, lunghe fino a cinque centimetri. I frutti sono capsule piramidali di colore marrone.
Deve essere esposta in luoghi soleggiati, anche sotto ai raggi diretti del sole.
E’ una varietà che tollera la siccità e resiste anche all’inquinamento atmosferico. Si adatta bene ai terreni salmastri, motivo per cui spesso viene alloggiata in zone vicino al mare e motivo per cui è una delle piante mediterranee da giardino.
Timo
Il Timo è una una pianta perenne aromatica appartenente alla Famiglia delle Lamiaceae.
Piccolo e compatto, la sua altezza arriva a 10 – 30 cm. Il Thymos vulgaris è la varietà più timo più conosciuta e coltivata, cresce spontaneamente in particolare vicino al mare ed ai terreni aridi, sassosi ed esposti al sole.
I suoi fusti da esili, tendono a lignificare dopo 4-5 anni e a creare dei fitti cespugli. Ha piccolissime foglie grigio-verdi molto aromatiche. In primavera compaiono i fiori bianchi, rosa, lilla che durano tutta l’estate.
Ulivo
L’olivo o ulivo, Olea europaea, è un albero sempreverde che viene largamente coltivato a scopo ornamentale in giardino e diffuso un po’ ovunque per la produzione dei frutti: le olive. L’olivo è una pianta sempreverde dalla vita secolare. Si presenta con un apparato radicale avventizio molto esteso, con un tronco generalmente contorto, molto duro e dalle forme più strane. Produce foglie, piccole e lanceolate, di colore verde intenso sulla pagina superiore e grigio argento su quella inferiore per la presenza di peli a forma di stella.
Viburno
Il Viburnum è un arbusto dal portamento eretto, folto e vigoroso, sempre verde o deciduo. Vanta una fioritura molto prolungata e una moltitudine di rami densamente fogliati. È caratterizzato da infiorescenze tondeggianti o appiattite composte di fiori dalla caratteristica forma tubulosa bianchi o rosa; in alcune specie profumati.
Le foglie, che rimangono sempreverdi tutto l’anno, sono verdi scure nella pagina superiore, sempre lucida, e più chiare in quella inferiore. Hanno la forma ovale e sono opposte, con picciolo corto e robusto.
Queste sono le piante mediterranee da giardino, se ne avete altre da suggerire, ben vengano! Non importa che il giardino mediterraneo sia perfettamente strutturato, ciò che conta è che ci faccia stare bene, che ci rispecchi, che sia colorato e profumato come la nostra terra, che ci dia i frutti, le erbe che portiamo sulle nostre tavole, che ci regali i fiori con i quali faremo i mazzi da mettere a centro tavola, l’importante è che ci trasmetta quella pace e quella gioia che i giardini sanno trasmettere, che tocchi i nostri sensi. Ecco, se fa questo allora è il giardino perfetto.
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